putin medvedev

IL CREMLINO METTE EUROPA E USA NEL MIRINO - “NEL CASO DI ATTACCHI CONTRO LE NOSTRE CITTÀ, LA RUSSIA COLPIRÀ I CENTRI IN CUI TALI DECISIONI CRIMINALI SONO PRESE. ALCUNI NON SONO KIEV” – LA MINACCIA DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA NAZIONALE, DMITRY MEDVEDEV: “BIDEN HA DICHIARATO CHE GLI USA NON FORNIRANNO ALL'UCRAINA SISTEMI MISSILISTICI IN GRADO DI COLPIRE LA RUSSIA (GLI HIMARS A MEDIO RAGGIO). È RAGIONEVOLE” – IL CANCELLIERE TEDESCO SCHOLZ: "QUELLO DI PUTIN E’ IMPERIALISMO" - ZELENSKY ALL'UE: “RESTATE UNITI, SI APPROVINO LE NUOVE SANZIONI”

Da corriere.it

PUTIN MEDVEDEV

Il presidente ucraino Zelensky, intervenendo al vertice Ue in videocollegamento, ha fatto appello all'Europa a «restare unità e a non dividersi» e ha chiesto che siano approvate le nuove sanzioni «il più rapidamente possibile».

 

È quanto si apprende da fonti europee. Zelensky si è rivolto all'insieme dei 27 leader e nel corso dell'intervento non c'è stata una sessione di Q&A.

 

MEDVEDEV

carri armati russi distrutti

«Nel caso di attacchi contro le nostre città, la Russia colpirà i centri in cui tali decisioni criminali sono prese. Alcuni non sono Kiev», ha scritto il vice Presidente del Consiglio di sicurezza nazionale, Dmitry Medvedev, dopo la riunione presieduta oggi da Putin. «Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti non forniranno all'Ucraina sistemi missilistici in grado di colpire la Russia (gli Himars a medio raggio, ndr). È ragionevole», aveva aggiunto l'ex Presidente russo, sottolineando, vago e minaccioso, che in caso contrario, «quello che seguirà è ovvio».

 

SCHOLZ

vladimir putin

Il presidente russo Putin ha fatto qualcosa «che può essere descritto solo come imperialismo, cioè voler spostare i confini con la forza». Lo ha detto oggi il cancelliere tedesco Scholz alla televisione pubblica Ard. Il cancelliere socialdemocratico ha poi aggiunto: «il mio messaggio è molto, molto chiaro: gli obiettivi che la Russia si pone non saranno raggiungibili».

 

Se il piano di Putin è «quello di conquistare territorio e poi sperare, quando le armi a un certo punto tacciono, di poter possedere tutto, questa è una falsa speranza», ha spiegato Scholz. Solo un accordo che l'Ucraina stessa ritenga giusto potrebbe portare alla fine delle sanzioni contro Mosca. Il cancelliere ha anche detto che non bisogna farsi intimidire di fronte agli avvertimenti di Putin sulla consegna di armi a Kiev: «Questa guerra è una minaccia per la pace in Europa, nessuno può negarlo. Ma allo stesso tempo non bisogna lasciarsi spaventare ed è per questo che continueremo con ciò che abbiamo iniziato».

medvedev e il suo fucileolaf scholz vladimir putin VLADIMIR PUTIN OLAF SCHOLZ vladimir putin con il fedele dmitry medvedev

 

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