FIAT MONTI! - DA OSCAR GIANNINO UNA BOMBA SU MONTIMER: “SI E’ CANDIDATO PER GARANTIRE LA FIAT. HA SCELTO IL PRESIDENTE FERRARI COME UNICO SELEZIONATORE” - “HA CANDIDATO BOMBASSEI, FORNITORE FIAT E FERRARI” - “OBAMA LO VUOLE PREMIER PERCHE’ HA BISOGNO CHE FIAT COMPRI IL 40% DI CHRYSLER NEL 2013" - “HO SPESO 200MILA EURO PER LA CAMPAGNA ELETTORALE, SOLDI MIEI” - “IL VESTITO PIU’ CARO L’HO PAGATO 900 EURO…”

Da Radio24

"Io credo che con Grillo e i suoi si può fare qualcosa insieme. Ci sono dei punti del loro programma come il Consiglio dei Ministri online, un rendiconto mensile delle spese dei gruppi e di ogni parlamentare, eliminare il quorum per i referendum che deve essere valido in ogni caso, su cui si può fare una battaglia in comune". Lo dice Oscar Giannino, leader di Fare per Fermare il Declino, a La Zanzara su Radio 24. "Il prossimo Parlamento - dice ancora Giannino - avrà come novità i loro deputati, che saranno numerosi, e poi ci saremo noi. Le proposte economiche di Grillo sono fuori dal mondo ma le battaglie di trasparenza mi piacerebbe farle insieme".

"Nella candidatura di Monti c'è un conflitto di interessi clamoroso. Lui è l'uomo della Fiat. Lui si candida per garantire certi interessi del gruppo torinese. Obama vuole che il prossimo governo in Italia non rompa le scatole alla Fiat che deve comprare nel 2013 il quaranta per cento di Chrysler". Lo dice Oscar Giannino, laeder di Fare per Fermare il Declino, a La Zanzara su Radio 24.

"Capisco che questo è un interesse della Fiat e anche di Chrysler e di Obama - dice Giannino - ma poi Monti si mette a candidare i fornitori Fiat e Ferrari, va a Melfi per dire che 'da qui parte il futuro', ecco qui c'è un bel conflitto di interessi". Gli Usa di Obama vogliono Monti presidente del Consiglio per garantire Chrysler, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?:

"Sì, e non me lo invento io. Chiunque segua l'auto sa che Obama si spende molto per questo. Il conflitto di interessi consiste nel fatto che se la Fiat avrà o non avrà i soldi per comprare, questa è una grande vicenda d'affari, ma che c'entra la politica? Perché la politica deve mettersi a garantire e a coprire Fiat?".

"Monti - aggiunge Giannino - ha scelto il presidente della Ferrari come unico selezionatore della lista, ha candidato Bombassei che è un fornitore Fiat e Ferrari ed è anche socio di Ntv che è quella che fa concorrenza a Trenitalia. Candidano ed eleggeranno probabilmente il primo editore delle reti televisive private in Liguria. Altri conflitti di interesse". Chi non l'ha voluta nella coalizione di Monti: "Montezemolo e Italia futura. Noi riempiamo teatri e piazze, Italia Futura no. Quindi per Luca va bene avere concorrenza sui treni ma non nel proprio schieramento".

"Sono a reddito zero e col patrimonio intaccato. Invece di una moglie che mi frena ne ho una che mi spinge a continuare a fare follie. Attualmente ho in banca 34mila euro. Per la campagna finora ho speso quasi 200mila euro, tutti miei". Lo dice Oscar Giannino, leader di Fare per Fermare il Declino, a La Zanzara su Radio 24. "Ma chi ci crede - dice ancora Giannino - che abbiamo raccolto due volte e mezzo quanto ha raccolto il Pd dai privati, vi pare possibile? Credete davvero che Pd e Pdl raccolgono meno di noi? Noi facciamo tutto in trasparenza, gli altri non credo. Magari dichiarano tutto alla fine". Ma quanto spende per i vestiti, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: "Per vestirmi spendo molto meno di quanto sembra: il vestito più caro l'ho pagato 900 euro. Chi me li vende li vende a 3000, però a me li vende a costi industriali. Scelgo sempre tutto, tessuti, fogge e colori".

"Una volta, qualche anno fa, ho visto Alfano che portava il caffè a Berlusconi. Ho un ricordo nitido, non ci avevo fatto caso, era la prima volta che me lo presentava. Ripensandoci, ho capito alcune cose". Lo dice Oscar Giannino, leader di Fare per Fermare il Declino, a La Zanzara su Radio 24. "Fu Berlusconi - ricorda Giannino - a mandarmi via da Rai1 quando conducevo Batti e Ribatti. Lo incontrai e mi disse che non concordavo prima ospiti e domande. Mi disse che non poteva mandare in diretta uno che dice di voler tagliare le tasse. Avevo chiamato due volte Feltri che lo accusava di non ridurre le tasse. Lui non aveva gradito. Interviene, certo che interviene".

 

GIANNINO E ALESSANDRA BALDASSARI CANDIDATA DELLA REGIONE LAZIO mario mario giannino MARIO MONTI A BERGAMO Alberto Bombassei OBAMA barak

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