KIEV E' STATO PUNITO? - SCATTANO LE NUOVE SANZIONI USA ALLA RUSSIA PER LA QUESTIONE UCRAINA - COLPITO ANCHE IGOR SECHIN, CAPO DEL COLOSSO ENERGETICO ROSNEFT, IN AFFARI COI MORATTI IN SARAS E CON TRONCHETTI IN PIRELLI

1.SECHIN E' LO STESSO OLIGARCA CON CUI SONO IN AFFARI LA SARAS DEI MORATTI E LA PIRELLI DI TRONCHETTI?

Caro Dago, ma questo Igor Sechin contro il quale, fra gli altri, gli Stati Uniti hanno varato sanzioni è lo stesso oligarca Sechin, ex agente del KGB, che con Rosneft è socio dei Moratti in Saras e di Tronchetti Provera in Pirelli?
Con simpatia.
Andrea Giacobino

2.UCRAINA, NUOVE SANZIONI USA. NEL MIRINO IL CAPO DEL COLOSSO ENERGETICO ROSNEFT
Da ‘Il Sole 24 Ore'

Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro sette funzionari russi, tra cui il numero uno del colosso energetico Rosneft, Igor Sechin, e 17 imprese legate alla cerchia del presidente russo, Vladmir Putin, per punire quelli che vengono giudicati «atti provocatori» in Ucraina. Lo ha reso noto un comunicato della Casa Bianca diffuso da Manila, dove è in visita di Stato il presidente americano, Barack Obama. Washington ha anche deciso un giro di vite nei controlli sulle esportazioni verso la Russia di materiali dual use che possono aver anche un impiego in campo militare.
Anche gli ambasciatori degli Stati membri dell'Unione europea stanno ultimando la discussione sulla nuova lista di persone che saranno colpite dalla sanzioni contro la Russia. Stando a diverse fonti si tratterebbe di altre 15 personalità, tra cui alcune molto vicine al presidente russo Putin, per i quali saranno proibiti i visti e di cui saranno congelati gli asset patrimoniali detenuti nel territorio Ue. La portavoce della Commissione europea ha indicato oggi che si tratta di un allungamento della lista delle persone colpite dalla «fase 2» delle sanzioni.

Aerei da guerra francesi e britannici dispiegati nei Paesi baltici in seguito alla crisi in Ucraina. Quattro Rafale dell'aviazione di Parigi hanno raggiunto la base aerea di Malbrok, nel nord della Polonia, mentre quattro Typhoon britannici si sono spostati in Lituania. Gli spostamenti sono stati decisi dalla Nato «per sostenere e rassicurare gli Stati membri dell'est«.
Non v'è dunque traccia di «de-escalation» dell'azione russa in Ucraina, anzi le nuove sanzioni americane «non resteranno senza risposta», promette la Russia, ci sono gli spazi per farlo: lo ha detto il viceministro degli esteri russo Serghiei Riabkov, sostenendo che gli Stati Uniti hanno perso il senso della realtà - accusa che la Merkel rivolse non più tardi di un mese fa a Putin - e che la dichiarazione del portavoce della Casa Bianca Jay Carney è ripugnante.

 

Gli scontri a Kiev Yanukovich incontra il leader dell opposizione Vitali Klitschko Tra cenere e ghiaccio IN CRIMEA PER PUTIN MILITARI UCRAINI LASCIANO LE BASI IN CRIMEA CON GLI SCATOLONI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…

volodymyr zelensky vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – TRUMP HA FRETTA DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA: OGGI HA CHIAMATO PUTIN - IL PIANO USA PER LA PACE: ZELENSKY DEVE CEDERE ALLA RUSSIA LA ZONA DI KURSK. PUTIN MANTERRÀ IL CONTROLLO DELLA CRIMEA MA SOLO UNA PARTE DEL DONBASS. LA RESTANTE ZONA ORIENTALE, ORA OCCUPATA DAI RUSSI, DIVENTERÀ UN’AREA CUSCINETTO PRESIDIATA DA FORZE DI INTERPOSIZIONE. L'INGRESSO DI KIEV NELLA NATO? NELL'IMMEDIATO E' IRREALIZZABILE. E IN FUTURO? SI VEDRA' - TRUMP INGORDO: GLI USA HANNO DATO 340 MILIARDI A KIEV MA VUOLE 500 MILIARDI IN TERRE RARE DALL'UCRAINA (DIMENTICA CHE ANCHE L'UE HA SGANCIATO 170 MILIARDI. E INFATTI ANCHE GLI EUROPEI SARANNO AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE...) 

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"