ORLANDO CONTRO IL CIELO – IL MINISTRO, ESPONENTE DELLA SINISTRA PD, DA’ IL FOGLIO DI VIA AGLI EX RENZIANI DELRIO E MARCUCCI: "LE DIMISSIONI? UN ATTO QUASI DOVUTO. BENE HA FATTO LETTA A PORRE LA QUESTIONE DI GENERE SUI CAPIGRUPPO". SULLE ALLEANZE: “NON C'È NESSUNO NEL PD CHE DAVVERO METTA IN DUBBIO L'ALLEANZA CON I 5 STELLE”. LA DIFESA DEL REDDITO DI CITTADINANZA: “HA DATO UNA RISPOSTA ENORME AL TEMA DELLA POVERTÀ ASSOLUTA” – L’INVITO AI PENTASTELLATI A NON SEGUIRE LA LEGA SUL FISCO…
(ANSA) "Non può che essere un bene per il Partito democratico" che il segretario Enrico Letta "si stia muovendo con determinazione", visto che "sta segnando una alternatività alla Lega, che abbiamo indicato subito come necessaria" quando ha preso il via il governo di Mario Draghi. Lo dice il ministro del Lavoro Andrea Orlando, a Radio24 e, sul tema dei capigruppo di Camera e Senato donne, aggiunge che "è una valutazione che dovranno fare i gruppi. E bene ha fatto Letta a porre la questione", chiude.
Gay: Orlando, promuovere subito legge contro l'omofobia
(ANSA) Bisogna "promuovere subito una legge contro l'omofobia". Così il ministro del Lavoro Andrea Orlando risponde ad una domanda su cosa occorra fare, in seguito alla notizia dell'aggressione nei confronti di due giovani omosessuali, a Roma. Nel corso di una intervista su Radio24, il titolare del dicastero di via Veneto afferma d'aver anche apprezzato le dichiarazioni di condanna di esponenti politici di diversi schieramenti.
Pd: Orlando, bene Letta a porre questione genere capigruppi
(ANSA) - "Non può che essere un bene per il Partito democratico" che il segretario Enrico Letta "si stia muovendo con determinazione", visto che "sta segnando una alternatività alla Lega, che abbiamo indicato subito come necessaria" quando ha preso il via il governo di Mario Draghi. Lo dice il ministro del Lavoro Andrea Orlando, a Radio24 e, sul tema dei capigruppo di Camera e Senato donne, aggiunge che "è una valutazione che dovranno fare i gruppi. E bene ha fatto Letta a porre la questione", chiude.
Dl sostegni: Orlando, più risorse perché povertà è aumentata
(ANSA) - "Abbiamo aumentato le risorse per contrastare questo fenomeno", quello della povertà, che, "purtroppo, è aumentato, in questi mesi. E non riguarda più chi già stava" in fasce di reddito basse, o era "in assenza di reddito", visto che pure "tanti pezzi di quello che veniva definito 'ceto medio' sono sprofondati in una condizione di povertà". Parola del ministro del Lavoro Andrea Orlando, interpellato sui contenuti del decreto sostegni varato venerdì dal Consiglio dei ministri.
"C'è stato un rifinanziamento del Reddito di cittadinanza - ha ricordato intervistato da Radio24 - e, poi, c'è stato un allargamento del Reddito di emergenza. In questo caso, abbiamo previsto, tra i criteri, quello di togliere dai parametri un dodicesimo dell'affitto" nell'ambito del conteggio dell'Isee (Indicatore della situazione economica equivalente, ndr) per "l'accesso al beneficio". E ciò, ha proseguito Orlando, "allarga la platea" dei percettori.
PD, ORLANDO: “NOI ALTERNATIVI ALLA LEGA"
Estratto dell'intervista di Annalisa Cuzzocrea per “la Repubblica”
(...)
Matteo Renzi dice: il Jobs Act ha funzionato, il reddito di cittadinanza no.
andrea orlando giancarlo giorgetti
"Il riformismo dovrebbe abolire gli slogan, entrare nel merito. Entrambi hanno funzionato su alcuni fronti e su altri no".
Vi chiede con chi state sulla prescrizione, se con loro o con i 5 stelle che l'hanno bloccata.
"Prima del fallimento del Conte ter avevamo trovato un punto di equilibrio con il Movimento su questo. Aggiungo che il tema delle garanzie è molto più ampio, si pensi al carcere, e che in merito il Pd ha sempre detto cose molto chiare".
Sulle alleanze Letta agirà in continuità con Zingaretti ?
"Penso che la costruzione di un campo largo sarà perseguita in continuità perché, al di là delle strumentalizzazioni, non c'è nessuno nel Pd che davvero metta in dubbio l'alleanza con i 5 stelle. La discussione è sul dove è maturo quest'asse, nelle città, e su come va realizzato su basi programmatiche".
mario draghi federico dinca andrea orlando
I capigruppo di Camera e Senato dovrebbero dimettersi?
"È un gesto che storicamente si è sempre fatto. Un atto di riguardo, quasi dovuto".
marco rizzone con giuseppe conte e andrea orlando ANDREA ORLANDO NICOLA ZINGARETTI
ANDREA ORLANDOandrea orlando e giuseppe contesandro gozi goffredo bettini andrea orlando