CLAUDIO PLAZZOTTA: “E' STATA LA POCO RISERVATA SIGNORA PIROMALLO A RACCONTARE AI QUATTRO VENTI DI AVER ACCOMPAGNATO TYSON A CASA SUA”
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
poichè la signora Januaria Piromallo si eleva a maestra di giornalismo, intendo solo segnalare che nel mio articolo pubblicato da ItaliaOggi del 3 gennaio 2014, e dedicato alle avventure tra la suddetta Piromallo e Mike Tyson, mi sono limitato a citare una intervista rilasciata dalla stessa Piromallo al mensile King del maggio 1988 (ecco il link: http://issuu.com/maurizioberte/docs/1.maggio1988), e un post della Piromallo sul suo blog del Fatto quotidiano, scritto in data 21 novembre 2013.
Nessuna inchiesta da brivido (quelle le lasciamo alla maestra Piromallo, di cui, effettivamente non siamo nè intendiamo essere colleghi) nè ricerche sopraffine da scomodare Sherlock Holmes.
E' stata la poco riservata signora Piromallo a raccontare ai quattro venti di aver accompagnato Tyson a casa sua ("indossava un Versace molto carino, spezzato"), di essersi fermata nella sua casa di Katskil per la notte, e di aver dormito insieme con il pugile ("si infila nel letto in slip e chimono"). D'altronde, a quale cronista non è capitato di andare a casa di una persona mai vista prima per intervistarla, e poi di fermarsi a dormire con lei perchè si era fatta una certa e non passavano più i tram?
Un abbraccio
Claudio Plazzotta
Lettera 2
Invece delle pruderie del Presidente Hollande, mi preoccuperei di più delle sue uscite adolescenziali in motorino. Ci pensate se lo tamponano e/o lo rapiscono? Il capo di un Paese con armi nucleari tuttora in guerra in Africa e non solo, rischia la sicurezza della Francia per un "pilu"!?
Altro che affari privati, mi pare un pericolo pubblico.
Paolo
Trevsio
Lettera 3
Caro Dago,
Il prof ( minuscola, mi raccomando) Asor Rosa, intellettuale conosciuto in famiglia e nel condominio il quale piè che palindromo sembra pelandrone ( pubblica pure, tanto è satira e quindi, vaccinata contro le querele), dopo quella verso Berlusconi & Berluscones, millanta una superiorità antropologica anche su Renzi. A me, detto schiettamente, pare che tale superiorità sia, più che antropologica, " astronzologica".
P.S. Matteuccio, comunque è di fronte a un bivio : o diventa uno statista come Lo...RENZI il Magnifico, oppure un tribuno Cola di RENZI.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 4
Caro Dago, forse perché la stampa italiana è in crisi che la signora Bonino si fa intervistare in tv con una copia a tutta pagina del Corriere della Sera ben in vista? Ciao. Luciano Venturini-Autieri
Lettera 5
Dago! il problema è che dalle stronzate discendono logicamente solo stronzate. Come si faceva a sostenere che Berlusconi fosse politicamente morto? controlla ancora 65 deputati e 65 senatori, testa più testa meno... Con 101 piddini che fanno il cazzo che vogliono (quelli che non votarono Prodi al Quirinale), mi pare che quei voti siano essenziali per far votare delle leggi importanti (e dunque contrastate) senza essere appesi ai ricatti del pallottoliere... O no?
ciao
Faber
Lettera 6
Caro Dago,
Renzi è la migliore assicurazione sulla vita del banana...
Recondite Armonie
Lettera 7
Messaggio per il PD e non solo. Non vi azzardate nemmeno a pensarlo, un sistema elettorale senza preferenza unica, passiamo tutti con Grillo.
Militanti PD
Lettera 8
Gentil Dago,
Nonno Cav. è furioso con l'ex assessore regionale dell' Abruzzo, tal de Fanis che, con regolar contrattone, imponeva alla segretaria, bona, di far sesso con lui : 3 mila euro per 4.....sedute al mese.
"Imbecille, non hai capito un cavolo ! Forza Italia è, certo, il partito dell'amore !
Ma trattasi di amor puro, cantato dal poeta Bondi. Non mercenario o, peggio, Ruby....ato.
Mi provochi questi....Casini e rischi di farmi risalir sui...Monti proprio adesso che, grazie al giovin Matteo, son resuscitato.
E ho smentito il compagno Benigni, più che sicuro che, ormai, avessi....le orge contate ! ".
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 9
Renzi o è un genio o un è un pollo. Se ha resuscitato Mr. B. rifacendo l'errore di D'Alema & C. la seconda. Se fa le riforme prendendo i voti di Forza Italia per poi lasciare che la magistratura lo faccia fuori, la prima. Il rischio enorme nel trattare con Silvio è che resuscitando un suo avversario politico agonizzante rischia seriamente di perdere voti e consenso, arrivando pure a perdere le elezioni.
Se invece è tutto calcolato per far fuori il governo, nullificare NCD, andare a elezioni e trovarsi senza nemico a dx perché eliminato dalla magistratura è un disegno degno del miglior Andreotti. Se davvero ha pensato tutto questo dall'inizio e lo sta portando in fondo è un disegno politico pazzesco. Chissà chi è che gli fa da spin doctor e muove le fila...
Lettera 10
Aveva ragione Rutelli - Guzzanti ne L'ottavo nano. L'Italia non è di destra né di sinistra. L'Italia è di Berlusconi. Cosa occorre a Renzi neosegretario del Pd, scelto da tre milioni di persone alle primarie, per fare la nuova legge elettorale? Semplice, un signore cacciato dal Senato e condannato in via definitiva, in attesa di scontare la pena.
Tiziano Longhi
Lettera 11
Caro Dago,
Perche il look di Renzi è terribilemente simile a quello di" The wolf of Wall street"? à stata la frequentazione col patonza? à così contagioso? Oppure è stata una geniale mossa del Nuovo Ordine Mondiale per bruciarlo?
Ilm'ot
Lettera 12
Caro Dago,
si celebrano i successi di Renzi, bravo per attivismo e comunicazione ma in pratica cosa hanno fatto: hanno tolto il porcellum e ci hanno rimesso il porcellum. Il solito vizio della politica di non cambiare mai. (e il vero problema dell'ingovernabilità rimane la legge al senato)...alla camera c'è già anche adesso la governabilità , i vari gruppettini non sarebbero in grado di buttar giù il governo se già ora vi fosse un sistema basato solo sulla camera.
Alessandro
Lettera 13
Dago darling, come ai tempi delle caverne, il maschio dominante (purché abbia una facciatella politicamente corretta, tanto per stare al passo con gli attuali tempi "illuminati" dal pensiero unico) é quello preferito dalle donne, anche dalle pasionarie di Femen, Pussy Riot (Sommossa di fica) , "Se non ora quando?" e via approvando col silenzio assenso.
Colpisce che nemmeno i cauti media francesi riescano a decidere quale titolo dare a Valérie nel suo "Viale del Tramonto" della reale e maestosa Versailles.
Moglie, compagna, favorita, première dame, ecc. Tanto più in un paese che ha tutte le forme di matrimonio possibili (gay inclusi). Non sarebbe stato più semplice se a suo tempo Valérie (che parrebbe una non nata ieri) avesse preteso qualche contrattino di matrimonio, magari uno di quelli (un po' atomici purtroppo) che si stilano nel lontano Dom Tom francese di Mururoa? Certo, é più semplice e naturale fare come i cani, i paletti son roba da Ancien Régime Royal!
Natalie Paav
Lettera 14
Mi fanno ridere i francesi! Loro hanno due "première dame" ( e che ci vuole! Se usciamo fuori il Belusca........), noi due papi. Tieh! Ne devono mangiare di polvere, prima di raggiungerci! Gaetano il Siciliano
Lettera 15
Esiste un luogo in cui viene assassinato un bambino di 3 (tre!) anni!
Esiste un luogo in cui un motociclista viene travolto e gravemente ferito per un piccolo debito.
Esiste un luogo in cui, sembra per uno sconfinamento di pascoli, c'è una faida che ha gia' fatto otto morti (gli ultimi due, padre e figlio sono stati assassinati pochi giorni fa).
Tutti questi luoghi si trovano in Italia.
L' Europa è stata troppo buona ad ammetterci nell'Unione, farebbe bene ad espellerci.
Condoglianze all'Italia.
Il samurai
Lettera 16
Caro Dago, credo di aver fatto una formidabile scoperta. La cura per i mali gravi e 'incurabili'. E' sufficiente che il malato stazioni per un po' di tempo nelle patrie galere e chieda successivamente di uscire per potersi curare. Unico prerequisito essere persone famose o importanti altrimenti non funziona.
Per conferma vedi i casi dell'ex ministro della sanità di Lorenzo e di Adriano Sofri che fu visitato in carcere a Pisa dall'allora primo ministro D'Alema (ah se l'avesse fatto Berlusconi!). Non funziona invece se il richiedente è un povero cristo (vedi l'ultimo caso che è stato preso a cuore da Napolitano ma non si è potuto fare di più che trasferirlo in ospedale). Ciao.
Luciano Venturini-Autieri
Lettera 17
Caro Dago, Cicchitto ha perso conoscenza. Ha, infatti, esternato una bischerata da incosciente, paragonando allo scellerato patto Ribbentrop-Molotov (causa della spartizione nazicomunista della Polonia, della seconda guerra mondiale, dell'Olocausto) l'accordo sul modello elettorale spagnolo tra Berlusconi e Renzi.
Soltanto un devastante esaurimento del bagaglio neurologico può spiegare una similitudine tanto demenziale da assimilare Stalin ed Hitler a Renzi e Berlusconi. Evidentemente, frequentazioni e quotidiane contiguità con Alfano, Schifani e De Girolamo fanno male, malissimo, alla salute mentale anche delle persone già raziocinanti.
Giancarlo Lehner
Lettera 18
Egregio Direttore,
in buona parte dell'Europa da anni funzionano in modo regolare gli inceneritori per rifiuti (o termovalorizzatori) che, oltre a bruciare i rifiuti, producono energia. A Torino il nuovo termovalorizzatore del Gerbido continua a creare problemi che preoccupano gli abitanti della zona. Praticamente un nuovo impianto, da poco funzionante, sta creando troppi problemi, anche se l'impianto doveva essere sicuro e di ultima generazione.
A questo punto va tenuto conto che la scelta degli inceneritori è quasi obbligatoria, perchè siamo invasi da discariche che dureranno secoli anche quando saranno esaurite o completate. In Italia ci sono personaggi privati e clan mafiosi che si sono arricchiti con le
discariche, percui sarebbe assurdo continuare su questa strada. E se da noi gli inceneritori funzionano male, nonostante i soldi spesi, basterebbe andare a vedere come funzionano quelli delle altre città europee, e magari copiare il loro sistema di funzionamento e controllo.
Marino Bertolino
Lettera 19
Egregio Direttore,
Quello che sta accadendo, nel PD e non solo, sulla legge elettorale, e' quanto di più deludente si possa verificare in una democrazia. Le pretese di un nutrito gruppo di politici di sinistra e non solo, che Renzi non possa aprire un dialogo con FI ed il suo primo responsabile, Berlusconi, per preparare una riforma condivisa dai più, e' la prova provata che non si vuole cambiare una virgola, portando il Paese, di cui molti si riempiono spesso la bocca, allo sfascio totale. Se nei sondaggi Renzi ha smesso di crescere ci sarà pure un motivo: ogni sua mossa viene pugnalata all'interno del suo partito o da qualche suo alleato, con un gioco politichese che francamente fa schifo!
Leopoldo Chiappini G.
Roseto Degli Abruzzi - Te
Lettera 20
Caro DAGO, Renzi (che non è mai stato parlamentare)ha ricevuto Berlusconi (che è stato espulso dal parlamento) e si sono accordati su una legge, quella elettorale, che è materia parlamentare. Già questo la dice tutta sullla colliquazione in corso delle istituzioni della prima repubblica (ma che seconda e terza, sempre quella è). Interessante vedere come una cosa così importante la prendono i siti dei giornali. Repubblica: "Alfano favorevole".
Il Giornale: "Il leader Ncd si infuria contro l'ipotesi di riforma elettorale: "Non ci faranno tornare all'ovile per legge". Chi dei due ci prende per il culo? Credo Repubblica, perché l'accordo, se andrà in porto, smaterializzerà chi non arriva all'8%.Lì ci arriva pure Alfano. Al destino di smaterializzato, non all'8%.
Il Corriere si affida al Prof. Sartori (te pareva) il quale, disdegnando qualunque legge elettorale tranne quella che ha elaborato lui e che tutti snobberanno, boccia senza pietà l'accordo preso. Ma esimio professore, dato che manca l'elemento umano, lo statista disinteressato energico e capace, anche il suo sistema, ove adottato, farebbe emergere ominicchi e quaquaraquà come questi, solo diversamente distribuiti.
Saluti BLUE NOTE
Lettera 21
Caro Dago,
Parliamo un po' di Zingaretti, questo non più giovane signore era perennemente considerato "l'astro nascente" del PD (sic!), in paziente attesa di un incarico degno delle sue capacità (altro sic!). Grazie alla signora Polverini ha potuto vincere le elezioni regionali del Lazio (che avrebbe vinto anche il famoso ristoratore di D'Alema, se solo avesse voluto partecipare...).
Ma come tutti i troppo decantati astri nascenti, anche il nostro, appena avuta la possibilità di esprimersi ha mostrato tutta la sua incapacità e mediocrità . Ha fatto solo due cose due, raddoppiato l'IRPEF regionale (cosa che neppure la Polverini avrebbe fatto) e ripristinato gli scandalosi vitalizi ai consiglieri al compimento dei 50 anni e 3 anni di legislatura, anche batman Fiorito si sarebbe vergognato. Casualmente è al penultimo posto di gradimento...
Il suo futuro politico è ormai segnato, ricco vitalizio e fuori. Un consiglio; si metta in società con Luca , ottimo attore, la parte del fratello scemo per lui la trovano senz'altro.
cordialitÃ
FB
Lettera 22
Signori di Dagospia, in questo mondo pieno di casini e di morte, c'è qualche isola di tranquillità e per oggi ci rifugiamo su di essa (o forse meglio dire vi approdiamo...vista la statura del nostro interlocutore, ossia Vittorio Feltri: è più fine dire così). Dunque, il nostro Feltri amico di tale Boffo, deve avere un particolare fiuto e gusto per ficcare il naso nelle cose di Chiesa visto che si dichiara ateo e quindi considera tutto ciò che per noi è sacro qualcosa di risibile.
Ciò premesso, dopo l'esperienza boffa, eccolo tornare a bomba a difesa delle donne, in questo caso quelle chiamate monache o suore che hanno scelto la strada a lui ignota della preghiera, della castità e della povertà . Orbene, dice il Nostro scandalizzato: perchè se una suora cade in tentazione di carne (parole sue, magari potrebbe esserci pure l' amore!) viene trattata diversamente dall'uomo. Già perchè?
E lo stesso indagatore mette le mani avanti per eliminare possibili obiezioni terra terra e dice questo e quello (la donna partorisce, l'uomo no, etc.) ma si imbizzarrisce sul fatto che c'è un trattamento diverso.
Gli sfugge - essendo ateo, laico e anticattolico nei fatti anche se non lo dichiara o dichiara il contrario - che la Chiesa sfugge pure lei alle regolette femministe per cui con sua buona pace deve prenderne atto.
In altre parole, i preti tanto vituperati sono ministri di sacramento, svolgono insomma funzioni e ruoli che le donne non possono svolgere - tanto da scatenare spesso e volentieri femministe e compagnucci di sinistra e di destra (magari ex socialisti ed ex comunisti) che non apprezzano una cosa del genere - ma tale "regoletta" discende da lassù (Gesù Cristo fecit et dixit) in barba alle femministe e ai vari feltri e feltrini. Da cui discende, anche, che ci sono differenze tra castità maschile e femminile. Anche se non piace a Feltri che ha trovato un altro argomento per scrivere.
Luciano.
uomini pavoni con januaria piromallo e federica de gregorio cattaneo jpegjanuaria piromallo con stefano pierini e dejan MIKE TYSON E GWENDOLINE CHRISTIE mike tyson undisputed truth autobiografiaGRILLO RITWITTA IL FOTOMONTAGGIO VECCHIOTTO DI RENZI E BERLUSCONI FUSI INSIEME GRILLO E RENZI LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI CICCHITTO SANTANCHE Berlusconi Cicchitto LARRIVO DI ALBERTO ASOR ROSA hollande segolene royal trierweiler julie gayet trierweilerAngelino Alfano Bruno Vespa Matteo Renzi EMMA BONINO E MARTIN SORRELL