LA PROTEZIONE CIVILE NON PROTEGGE PIÙ! - FERMI TUTTI, PROPRIO IN QUESTE ORE IL GOVERNO VORREBBE SOPPRIMERE IL DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE, PASSANDO LA COMPETENZA AL MINISTERO DELL’INTERNO E CANCELLANDO VENTI ANNI DI MISSIONI (IM)POSSIBILI - DOPO IL DISASTRO DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZA AL GIGLIO, IL TANDEM CATRICALÀ-GIARDA BUTTA A MARE IL BAMBINO CON L’ACQUA SPORCA? IL PROVVEDIMENTO POTREBBE ESSERE INSERITO NEL DL LIBERALIZZAZIONI…
Alessandra Ricciardi per "Italia Oggi"
Sarebbe la fine di 20 anni di storia, di cui l'ultimo decennio contrassegnato dalla gestione di Guido Bertolaso. Nel decreto legge sulle liberalizzazioni, atteso oggi per il consiglio dei ministri, potrebbe spuntare la soppressione della Protezione civile, oggi guidata da Franco Gabrielli, come dipartimento della presidenza del consiglio dei ministri, con il trasferimento di uomini e strutture presso il ministero dell'interno.
Il sistema di prevenzione e protezione passerebbe così sotto la regia del ministro Anna Maria Cancellieri che ha già alle dipendenze del Viminale il corpo dei vigili del fuoco. La rimodulazione del settore è prevista all'interno di un più ampio articolato sui dipartimenti di Palazzo Chigi con la soppressione di quelli senza portafoglio al momento privi di un ministro titolare.
Si tratta di quella spending review della presidenza del consiglio, le cui spese sono divenute elefantiache e che il ministro dei rapporti con il parlamento, Piero Giarda, in tandem con il sottosegretario alla presidenza, Antonio Catricalà , sono stati chiamati a mettere in ordine. E a dieta. Il dl liberalizzazioni potrebbe essere il veicolo giusto, vista la sua natura di provvedimento d'urgenza che ne garantisce i tempi di approvazione. Ma non è escluso che possa esserci un dl ad hoc per la presidenza, la decisione è di queste ore.
La Protezione Civile, voluta da Giuseppe Zamberletti quale articolazione di eccellenza di Palazzo Chigi per il coordinamento nazionale degli interventi di previsione, prevenzione e primo intervento, è rovinata negli ultimi anni nelle vicende giudiziarie per gli affari dei Grandi eventi, fino al quasi commissariamento deciso dall'ex ministro dell'economia, Giulio Tremonti, che pretese e ottenne il visto preventivo su tutte le ordinanze di Protezione civile.
Sono state lo strumento per spese fuori controllo e assunzioni fuori concorso di centinaia di funzionari. Ora tutti stabilizzati. La Protezione civile di oggi? «à inutile», diceva proprio ieri Gabrielli, «il cavallo di razza che correva veloce e vinceva è stato azzoppato. Vanno cambiate le regole».
anna maria Cancellieri GUIDO BERTOLASO ANTONIO CATRICALA IL PREFETTO FRANCO GABRIELLI GIARDA