D’ALEMA AI GIORNALISTI SULL’ART.18: “I PRIMI LICENZIATI SARETE VOI” - RAI: LEI RESTA PRO-TEMPORE, TAGLIATI I VICEDIRETTORI DELLE RETI - A SALVARE L’IDI PENSANO I PRIVATI - GRATTERI E PERDI (LA PROCURA DI REGGIO CALABRIA) - PISAPIA RIPORTA GLI ASSESSORI CON I PIEDI PER TERRA: “SOLO” UN VIAGGIO ALL’ESTERO AL MESE - BANALITANO PIAGNENS - LODEN AD PERSONAM: MONTI PER FINI, MARIO PER SCHIFANI - NOVARI (3 ITALIA) CONVENTION SU COSTA CROCIERE…

Da "Panorama"

1 - RAI: I VICEDIRETTORI SONO A RISCHIO ...
Ansia tra i vicedirettori delle tre reti Rai. Entro il 5 aprile il direttore generale Lorenza Lei dovrà procedere al riassetto sollecitato dal consigliere di amministrazione Rodolfo De Laurentiis. Ogni rete potrà avere solo due vicedirettori, uno alla pianificazione l'altro
ai palinsesti. A Rai 1 sono in quattro, a Rai 3 in cinque, mentre a Rai 2 Pasquale D'Alessandro non ha ancora nominato i suoi vicedirettori al posto dei sei del predecessore Massimo Liofredi. (A.P.)

2 - REGGIO CALABRIA: GRATTERI CEDE IL PASSO...
L'eredità di Giuseppe Pignatone alla Procura di Reggio Calabria non è affare da poco. Il toto- nomine vede scendere le quotazioni di Nicola Gratteri, candidato della prima ora. Il pm dalla penna facile (suoi diversi successi editoriali sulla 'ndrangheta) dovrebbe cedere il passo. I papabili, a meno di sorprese, restano in due: Vincenzo Antonio Lombardo (capo della Procura antimafia di Catanzaro) e Mario Spagnuolo (alla guida degli uffici giudiziari di Vibo Valentia). (F.M.)

3 - A SALVARE L'IDI PENSANO I PRIVATI...
Modello San Raffaele, ma senza passare dal tribunale fallimentare. Come aveva tentato don Luigi Verzé, anche padre Franco Decaminada e padre Aleandro Paritanti chiedono il soccorso dei privati per salvare l'Istituto dermopatico dell'Immacolata (Idi) e l'ospedale San Carlo di Nancy a Roma, messi in ginocchio da oltre 100 milioni di euro di debiti con le banche.

A salvare il polo ospedaliero di proprietà dei Figli dell'Immacolata Concezione potrebbe pensare Emmanuel Miraglia, patron del gruppo sanitario Giomi, con cliniche e ospedali dalla Calabria alla Toscana, Lazio compreso. Le trattative sono in corso, dopo che si erano fatti avanti il gruppo Angelucci e la Paideia di Giulio De Angelis. L'Idi ha un contenzioso aperto con la regione Lazio sui rimborsi per i ricoveri e le attività ospedaliere. ma pesano sulla trattativa anche le ombre relative ad alcune operazioni e a investimenti internazionali dell'Idi, dall'Albania all'Africa. (I.I.)

4 - PISAPIA TAGLIA I VIAGGI E BOERI RESTA A PIEDI...
Un solo viaggio all'estero al mese, nessuno in più. È quanto ha chiesto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ai suoi assessori per garantire più presenza in città. Il più penalizzato (e risentito) pare essere l'assessore Stefano Boeri, che da quando è stato eletto ha accettato quasi esclusivamente lavori da studi stranieri. Così dapprima ha proposto una forfettizzazione annua dei viaggi, poi si è rassegnato alla decisione di Pisapia. E a uno studio di architettura della Corea del Sud ha dato appuntamento a fine agosto. (A.V.)

4 - CAMERA CON VISTA
Giancarlo Mazzuca, parlamentare Pdl

Berardi Made In Usa
Ci sarà un Berardi alla Casa Bianca? Quando chiedi al parlamentare italoamericano del Pdl se lascerà Montecitorio per seguire nella corsa presidenziale il repubblicano Rick Santorum, risponde di no: «Non lascio l'Italia». Al posto di Amato Berardi andrebbe il figlio Carmine: per lui ci sarebbe un posto da sottosegretario all'Economia. Berardi all stars.

Il Gelo di D'Alema
Giorgio Stracquadanio (Pdl) mi ha raccontato un episodio che non ho letto l'indomani sui quotidiani: autocensura dei giornalisti? Alla Camera i cronisti assaltano Mario Monti sulla riforma del lavoro. Passa Massimo D'Alema che colpisce a freddo con il suo humour tagliente: «C'è poco da esaltarsi sull'articolo 18. I primi licenziati sarete voi». Cala il gelo.

Pd da valutare
Chi valuta i valutatori? È la domanda che serpeggia al convegno del Pd a Roma sulla valutazione della ricerca in area umanistica. Il deputato Eugenio Mazzarella (Pd), già preside di Lettere e filosofia a Napoli, allarga le braccia: «Bella domanda...». Solito dilemma: è nato prima l'uovo o la gallina?

5 - «LACRIME NAPOLITANE»: QUANDO IL PRESIDENTE SI COMMUOVE
Le telecamere non c'entrano, sono sempre commozioni private. nel 2012 a Giorgio Napolitano sono venuti i lucciconi tre volte. Il 27 gennaio la voce si è rotta nel ricordare la sua visita ad Auschwitz di vent'anni prima; il 16 marzo si è commosso alla chiusura delle celebrazioni per l'unità d'Italia, a Vernazza, davanti alle vittime dell'alluvione. ma già nel 2011 il capo dello Stato si è più volte emozionato. È accaduto per i 150 anni dell'unità, la Giornata della memoria per le vittime del terrorismo e a oxford, davanti a Ferdinando Giuliano, ventiseienne partenopeo emigrato in Gran Bretagna. piangevano in due. Lacrime napoletane. (F.B.)

6 - IL PRANZO DI SCHIFANI A CASA DEL PREMIER...
Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, è stato invitato a pranzo, ma a palazzo Chigi: una colazione di lavoro, dai toni freddi e formali. Renato Schifani, presidente del Senato, è stato invece invitato a casa per un pranzo dai toni familiari. Una disparità di trattamento che nei palazzi della politica viene interpretata così: almeno a tavola, Mario Monti preferisce la destra. Del terzo polo non sa che farsene. Gli basta Pier Ferdinando Casini.

7 - TELEFONO AMICO PER COSTA CROCIERE...
La convention annuale di 3 Italia, compagnia telefonica guidata da Vincenzo Novari, si terrà su una nave da crociera Costa, in maggio: rotta mediterranea. Un segno di fiducia. E poi si sa che a bordo delle navi da crociera funzionano solo i telefonini... (J.L.)

 

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