renzi conte

"IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, CHE SIA CONTE O UN ALTRO, LO VEDREMO..." - RENZI SCALCIA "GIUSEPPI": "I MINISTRI CHE CI SONO ORA NON SONO I MIGLIORI DEL MONDO. SE CONTE HA I NUMERI PER GOVERNARE SENZA DI NOI, EVVIVA. LA CONTA IN PARLAMENTO? FACCIAMOLA - CONTE DOVEVA VENIRE IN PARLAMENTO QUANDO SI PARLAVA DI BILANCIO, INVECE DI FARE CONFERENZE STAMPA CON CASALINO - CHI È ARCURI, SUPERMAN? GESTISCE LE MASCHERINE, I VACCINI, GLI FACCIAMO CONDURRE ANCHE UN TRASMISSIONE TV?" - SEGNATEVI QUESTA: "DOPO TUTTO QUESTO CASINO VI PARE CHE MI METTO D'ACCORDO CON CONTE PER FARE IL MINISTRO?"

Da www.ansa.it

 

GIUSEPPE CONTE - MATTEO RENZI

Continua la tensione all'interno del governo con Italia Viva. E in tarda serata Renzi torna a bacchettare il governo. "Noi in Italia abbiamo qualche problema in più, la maglia nera del rapporto fra morti e popolazione, con un livello di decessi inaccettabile, non andiamo benissimo con i vaccini.

 

In termini tecnici la situazione è un disastro". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, a Quarta Repubblica, su Rete 4.  "Ma certo che non faccio ministro, si rende conto se dopo tutto questo casino mi metto d'accordo con Conte per fare il ministro?" ha precisato Renzi. "Se Conte ha i numeri per governare senza di noi, evviva. Non sarò complice di uno spreco di denaro pubblico" ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, a Quarta Repubblica, su Rete 4.

 

conte renzi

"Contarsi in Parlamento? Facciamolo. Quand'è la data del Parlamento, quando è la riunione? L'ho letto anche io che ha detto ci vediamo in Parlamento. Ci vediamo. Per me non è una minaccia, è democrazia. Conte doveva venire in Paramento quando si parlava di Bilancio, invece di fare conferenze stampa con Casalino. E in ultimo un attacco al commissario Arcuri. "Chi è Arcuri Superman? Le mascherine le gestisce Arcuri, i vaccini Arcuri, gli facciamo condurre anche questa trasmissione?".

domenico arcuri

 

Sul Recovery, dice il leader di Iv, "Il governo non ci ha risposto. La narrazione è che dico una cosa e tutti mi attaccano perché dicono: è Renzi che lo dice. Stavolta l'ho messo nero su bianco". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, a Quarta Repubblica, su Rete 4. "Perché l'Italia funzioni ho messo una serie di puntini. Quello che dico è vero o no? La questione non è Renzi o non Renzi. Questi punti sono veri o no? Non sto facendo una battaglia personale. Per ora non ho ottenuto nulla".

 

RENZI CONTE

"Possiamo stare sui contenuti? Vaccini: si può fare meglio sì o no? Quando siamo d'accordo sui contenuti poi scegliamo le persone. Secondo me i ministri che ci sono ora non sono i migliori del mondo, secondo il presidente del consiglio sì. Però sarà il presidente del consiglio, che sia Conte o sia un altro, lo vedremo...". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, a Quarta Repubblica, su Rete 4.

 

A difendere il premier l'assemblea dei deputati M5S. Al direttivo del gruppo, infatti, era stato chiesta una riunione per un punto sulla situazione di crisi. E l' assemblea del M5S si è espressa, a quanto si apprende, tutta a favore di Giuseppe Conte. Diversi deputati - si apprende ancora - intervenuti hanno espresso il loro sostegno al premier definito da qualcuno "imprescindibile" o "non sostituibile" in quanto "scelta nell'interesse del Paese". "Non si tocca" è stata la richiesta giunta in altri interventi. Nel dibattito, sottolinea una fonte di primo piano dei 5S, "c'è un punto fermo ed è rappresentato da Conte premier".

domenico arcuri

"Nel periodo della pandemia e della campagna vaccinale, nel pieno della discussione sul Recovery, devono prevalere l'innovazione ma insieme ad uno spirito unitario. Siamo convinti che affrontare con efficienza la pandemia, aprire una stagione di rinascita e investimenti per il lavoro e l'economia sia doveroso e possibile con un impegno collegiale e senza rotture all'interno della maggioranza. Contribuiremo a questo sforzo e sosteniamo in tutte le sedi queste posizioni, convinti che al Paese vada evitata una crisi dagli sviluppi davvero imprevedibili".

MARIO DRAGHI E GIUSEPPE CONTE

 

Così Nicola Zingaretti in una nota approvata dalla segreteria del partito. "Sono mesi che il Pd chiede apertamente e lavora per un rilancio dell'azione di governo, in sintonia con tutti gli alleati. La parola d'ordine è costruire, contribuire ad aprire una fase nuova insieme. Rimaniamo contrari a posizioni politiche che risultano incomprensibili ai cittadini e che nel nome del rilancio rischiano di destabilizzare la maggioranza di governo" precisa Zingaretti.

 

"Serve un nuovo accordo perché bisogna programmare il futuro, non solo mettere toppe". Lo ha dichiarato Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole, alimentari in diretta nel programma di Raiuno 'Oggi è un altro giorno'. Alla domanda se un rimpasto di governo potrebbe soddisfare le richieste di Italia Viva, la ministra ha replicato: "Il problema non è cambiare qualche ministro, ora Conte ha l'onere di presentare un programma che sia la sintesi della maggioranza"

 

NICOLA ZINGARETTI E GIUSEPPE CONTE

"A palazzo Chigi c'è un presidente del Consiglio alla volta e si chiama Conte. Draghi è una persona straordinaria per questo Paese, e devo dire che ha dato suggerimenti molto giusti". Lo ha detto il leader di Iv Renzi, al Tg5. Draghi, ha continuato, "ha detto fate debito, ma fate debito buono per i giovani, per il futuro". Invece, "qui abbiamo messo piu' soldi per il cashback in un anno che non per i giovani e l'occupazione nei prossimi sei anni. Siamo di fronte a un piano, quello del Recovery, che pensa più al presente che al futuro. Speriamo che lo cambino seguendo i suggerimenti di Draghi", ha concluso il leader di Italia Viva.

MATTEO RENZI TERESA BELLANOVA

 

"Questo è il momento per dare risposte concrete ai cittadini su vaccini, economia e scuola". Lo ha detto Matteo Renzi intervistato dal Tg5 alla domanda se questo è il momento giusto per aprire una crisi. "Nei palazzi romani - afferma Renzi - si smetta di chiacchierare e si diano più soldi per la sanità con il Mes. L'Europa ci da un sacco di soldi, li vogliamo spendere bene?".

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...