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ASPETTA E SPERA – SALVINI, MELONI E TAJANI VOGLIONO MAGGIORI RESTRIZIONI MA "GIUSEPPI" E CONFINDUSTRIA SONO CONTRARI: LA LINEA È DI ASPETTARE QUALCHE GIORNO  (L'IDEALE SAREBBE UNA SETTIMANA) PER VEDERE L'EFFETTO CHE FA L'ITALIA ZONA PROTETTA –  SCHIARITA INVECE SUL SUPER COMMISSARIO: IN QUESTE ULTIME ORE AVANZA IL NOME DI RICCIARDI…

 

 

Marco Antonellis per Dagospia

 

ANTONIO TAJANI, MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI

Salvini, Meloni e Tajani possono mettersi l'anima in pace: il premier Giuseppe Conte non ha  alcuna intenzione, almeno nell'immediato, di inasprire le misure prese ieri. A quanto spiegano fonti di primo piano di Palazzo Chigi non c'è un no pregiudiziale alle loro richieste però il premier vuole prima vedere se le misure prese ieri sortiranno l'effetto sperato. Insomma, prima di dare un'ulteriore giro di vite a Palazzo Chigi vogliono aspettare ancora qualche giorno, magari una settimana. Insomma, aspettiamo qualche giorno per capire se le ultime misure avranno avuto l'effetto sperato e poi si vedrà.

 

conte speranzawalter ricciardi

Ma c'è di più perché non è soltanto Conte fautore della strategia "wait and see": anche Confindustria è sulla stessa lunghezza d'onda. "Chiudere le fabbriche come chiede la Lega? Non se ne parla. Certamente non prima di vedere se le ultime misure prese dal governo avranno avuto effetto", questo rivelano fonti vicinissime al dossier che fanno notare come "oggi ci sono meno contagiati degli ultimi giorni. Quindi le misure stanno dando effetti". Possibile schiarita in arrivo invece per il "commissario" straordinario all'emergenza: in queste ultime ore avanza prepotente il nome di Ricciardi, consigliere del ministro della Salute e membro del consiglio esecutivo dell'Oms.

GIUSEPPE CONTE ROBERTO SPERANZAgiuseppe conte e rocco casalinoWALTER RICCIARDI WALTER RICCIARDIANTONIO TAJANI, MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI

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