i migranti della sea watch 3

LUTERO È MIO MA I SOLDI SONO DELLA SEA WATCH - LA NAVE CHE FU DELLA CAPITANA RACKETE, TORNATA A SOLCARE IL MEDITERRANEO, HA APPENA SBARCATO 211 MIGRANTI A PORTO EMPEDOCLE, CHE DOPO I TAMPONI (NEGATIVI) FARANNO LA QUARANTENA - MA OLTRE ALLA SEA WATCH 3 È IN ARRIVO ANCHE LA 4, FINANZIATA CON 1,5 MILIONI DELLA CHIESA EVANGELICA TEDESCA

 

 

1. MIGRANTI. SEA WATCH 3 A PORTO EMPEDOCLE: DISIMBARCO PER LE 211 PERSONE SOCCORSE

Da www.avvenire.it

 

Esito negativo del tampone Covid e via alle operazioni di disimbarco per le 211 persone soccorse dalla nave Sea Watch 3 attraccata a Porto Empedocle.

 

 

Sea-Watch Italy

@SeaWatchItaly

sea watch a porto empedocle

 

Dopo una notte di viaggio verso Porto Empedocle nel mare agitato, #SeaWatch è finalmente in porto.

Sono ora in corso le procedure sanitarie per il trasbordo di 211 persone sulla nave Moby Zazá, dove effettueranno la quarantena.

L'operazione avverrà via terra.

 

 

Già nella giornata di sabato erano salite a bordo della Sea Watch 3 le autorità sanitarie e le forze dell'ordine e soltanto domenica è arrivato l'atteso esito, negativo, di un tampone per "un caso sintomatico che era stato individuato al momento dell'imbarco", come aveva spiegato Giorgia Linardi, portavoce in Italia della Ong "Sea Watch" riguardo ai ritardi del trasferimento sulla nave "Moby Zazà" dei 211 migranti giunti in mattinata a Porto Empedocle a bordo di "Sea Watch 3".

 

Linardi aveva aggiunto che "l'uomo era stato isolato, come prevedono le norme di prevenzione della diffusione del contagio, e segnalato dal nostro personale medico alle autorità, nei rapporti giornalieri forniti da bordo".

 

sea watch a porto empedocle

Nel frattempo altre 67 persone soccorse dalla nave Mare Jonio di Mediterranea sono potute approdare direttamente a terra, a Pozzallo sabato. Mentre ha ripreso il mare anche la nave umanitaria Ocean Viking dopo tre mesi di stop a causa dell'emergenza coronavirus. L'imbarcazione della Ong Sos Mediterranee si sta dirigendo verso le acque della Libia, secondo quanto constatato da un giornalista della France Presse a bordo. Sulla nave, che è salpata stamani dal porto di Marsiglia, è in atto uno stretto protocollo sanitario per evitare la diffusione del Covid-19 a bordo. L'arrivo nelle acque libiche è previsto per giovedì.

 

Invece, restano sotto fermo amministrativo a Palermo dal 5 maggio scorso Alan Kurdi, della tedesca Sea-Eye, che aveva continuato il soccorso in mare durante il periodo del contenimento da Covid e la Aita Mari, la nave della ong spagnola Proyecto Maydayterraneo. Gli equipaggi di entrambi le navi erano stati sottoposti a

ocean viking ripartita

quarantena dopo il rientro dalle operazioni di soccorso.

 

 

 

2. LA CIURMA DELLA RACKETE SI FA UN'ALTRA NAVE COI SOLDI DEI LUTERANI DI GERMANIA

Patrizia Floder Reitter per ''La Verità''

 

«Sotto un cielo grigio, in acque Sar, il nostro equipaggio si prepara a intervenire in caso di necessità», annunciava su Twitter Sea watch 3, partita lo scorso 6 giugno da Messina con un lenzuolo bianco appeso alla fiancata che chiedeva «giustizia per George Floyd». Ha ripreso a pattugliare il Mediterraneo anche il velivolo Moonbird, utilizzato per avvistare i barconi che continua a segnalare: «Finalmente torniamo a essere presenti sia in mare che nel cielo», esultavano i volontari della Ong tedesca fondata nel 2015.

 

i migranti della sea watch 3

Sea watch 3, dissequestrata lo scorso dicembre dal Tribunale di Palermo dopo le note vicende legate alla capitana Carola Rackete che aveva speronato una motovedetta delle Guardia di finanza, durante l'emergenza Covid-19 era rimasta ferma al pari delle altre imbarcazioni che trasportano stranieri irregolari. Sui social è tornata a chiedere donazioni per le sue missioni, a breve sarà operativa anche Sea watch 4 che partirà dalla Spagna, dal cantiere navale di Burriana, Comune Valenciano dove da marzo la stanno sistemando come nave da soccorso: «La migliore del Mediterraneo», assicurava la Ong in un tweet lo scorso 30 aprile.

i migranti della sea watch a porto empedocle

 

Oliver Kulikowski, portavoce di Sea watch, ha spiegato che prevedono di essere pronti a metà luglio. L'ex Poseidon, impiegato per ricerche in mare e oggi Sea watch 4, è costato 1,5 milioni di euro ed è stato finanziato da United4rescue, alleanza tedesca di organizzazioni sostenuta economicamente dalla Chiesa evangelica di Germania, che è riuscita a raccogliere fondi anche attraverso la piattaforma online change.org. All'alleanza aveva aderito pure il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che lo scorso 4 ottobre ha conferito la cittadinanza onoraria al vescovo luterano Heinrich Bedford-Strohm, presidente del Consiglio della Chiesa evangelica tedesca.

 

 

 

CAROLA RACKETEsea watch

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…