calenda damilano michetti de luca

SINDACO DELLE MIE TRAME - A ROMA, AL TRAGUARDO DEL BALLOTTAGGIO, POSSONO ARRIVARE TUTTI I QUATTRO CANDIDATI, CON UN SORPRENDENTE CARLO CALENDA (20/22%) IN RIMONTA SIA SUL MALDESTRO MICHETTI (24/26%), SIA SUL SINISTRORSO GUALTIERI (25%), SIA SULLA SQUINTERNATA VIRGINIK (20%) - A TORINO È DETERMINANTE LA LISTA DI GIACOMO PORTAS - A NAPOLI IL CANDIDATO PD-5S, GAETANO MANFREDI, È IN VANTAGGIO DI 12 PUNTI SU MARESCA MA C’È L’INCOGNITA DE LUCA...

DAGOREPORT

 

virginia raggi carlo calenda roberto gualtieri enrico michetti foto di bacco

Al momento, a Roma, quello che è certo è che nessuno vincerà al primo turno. Al traguardo del ballottaggio possono arrivare tutti i quattro candidati, con un sorprendente Carlo Calenda (20/22%) in rimonta sia sul maldestro Michetti (24/26%), sia sul sinistrorso Gualtieri (25%), sia sulla squinternata Virginik Raggi (20%). 

 

enrico michetti e matteo salvini in spiaggia 1PAOLO DAMILANO

Settembre sarà il mese decisivo non solo per la Capitale ma anche per Torino, dove è determinante per il candidato del centrodestra Damilano, il voto di Giacomo Portas, deputato indipendente eletto nel Pd e ora in Italia Viva, leader dei Moderati, la lista civica nel centrosinistra dal 2006 che negli anni si è ritagliata un certo peso nella coalizione.

 

gateano manfredi 9

A Napoli il candidato PD-5s, Gaetano Manfredi, è in vantaggio di 12 punti su Maresca. Il problema nascerà al ballottaggio quando sarà decisivo il supporto di Vincenzo De Luca che vuole dal Pd il via libera al suo terzo mandato alla Regione Campania. Per Milano e Bologna, vittoria tranquilla per il PD.  

de luca

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