SINISTRATI NEI CASINI (E MONTI GODE) - PIERFURBY, VICINO ALL’INTESA COL PDL SULLA LEGGE ELETTORALE, ATTACCA BERSANI: “NON ACCETTIAMO ULTIMATUM DA NESSUNO, SULLE PREFERENZE NON SI TRATTA, IL PD NON PUÒ PENSARE DI SEDERSI AL TAVOLO DICENDO NO SU TUTTO” - IKEA FINOCCHIARO AZZANNA L’UDC: “CASINI FU FAVOREVOLE ANCHE AL PORCELLUM, TEMO IL BLITZ DA TRE MESI” - GASPARRI ANNUNCIA UNO “SPRINT” AL SENATO: IL VOTO SI AVVICINA…

Da Ansa.it

"L'Udc non 'deve' nulla al Pd né ha fatto alcun accordo col Pdl. Sulla legge elettorale si può però trovare un'intesa sul premio, non sulle preferenze". Lo dice il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini.

"Non accettiamo ultimatum da nessuno", prosegue Casini, che non ha gradito le parole del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sulla posizione del suo partito nella trattativa per la riforma elettorale. "L'Udc non 'deve' niente a nessuno e non 'deve' fare nulla. Di sicuro non possiamo rinnegare quello che abbiamo sempre sostenuto a proposito delle preferenze". Il Pd, quindi "non ci può chiedere proprio nulla. E non può pensare di sedersi al tavolo della trattativa dicendo no su tutto".

Intanto, "già nella prossima riunione dei capigruppo del Senato Schifani potrebbe decidere il da farsi sulla legge elettorale". A renderlo noto è il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. "Nella riunione dei capigruppo di oggi - riferisce il parlamentare - Schifani ha detto che parlerà a breve con il presidente della Commissione Affari Costituzionali, Carlo Vizzini, che gli deve riferire su quanto avvenuto nell'organismo parlamentare da lui presieduto, a proposito della legge elettorale. Dopodiché ha detto che nella prossima riunione dei capigruppo convocata per martedì indicherà il da farsi". Al momento, comunque, non si è accennato ad un possibile calendario dei lavori parlamentari per la riforma elettorale.

FINOCCHIARO, BLITZ? LO TEMO DA TRE MESI - "Il blitz sulla legge elettorale? Lo temo da tre mesi". Il presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, risponde così ai giornalisti che le chiedono un commento sulla dichiarazione di Casini a favore delle preferenze. "Comunque vorrei ricordare che Casini fu favorevole anche al porcellum".

GASPARRI, PRESA POSIZIONE CASINI ACCELERA TUTTO - "E' chiaro che la dichiarazione di Casini a favore delle preferenze accelera di molto il dibattito politico sulla legge elettorale. Ciò che dice Casini, infatti, é utile perché va nella stessa direzione di quanto indicato dal Pdl". Così il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. Che fa capire, parlando con i cronisti al termine della capigruppo, che potrebbe essere imminente la 'parlamentarizzazione' della riforma.

 

 

PIERFERDINANDO CASINI E PIERLUIGI BERSANI BERSANI E MONTI A CERNOBBIOANNA FINOCCHIARO Silvio Berlusconi

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