mario draghi sergio mattarella

“SONO IL SIGNOR SERGIO WOLF, RISOLVO PROBLEMI” –DAGOREPORT: I DUE DISEGNI DI LEGGE CHE RIORDINANO LA GIUSTIZIA E IL SISTEMA DELLA CONCESSIONI BALNEARI POTEVANO ESSERE UNA BOMBA LETALE PER IL GOVERNO DRAGHI, INVECE SONO PASSATI ALL’UNANIMITÀ E SENZA POLEMICHE AL CONSIGLIO DEI MINISTRI GRAZIE ALLA “MORAL SUASION” DI SUPERSERGIO - IL MATTARELLA RINFORZATO DALLA RICONFERMA A FUROR DI PEONES HA SPENTO IL GRAN BORDELLO DEI PARTITI E DISINNESCATO LA MINACCIA DI DRAGHI DI MOLLARLI AL LORO POLLAIO FACENDO SAPERE AI LEADER VARI E AVARIATI DEI PARTITI CHE, IN CASO DI “TONFI” IN CDM, ERA PRONTISSIMO A SCIOGLIERE LE CAMERE E A INDIRE SUBITO NUOVE ELEZIONI POLITICHE - ORA LA BATTAGLIA POLITICA È RINVIATA ALL’APPROVAZIONE IN AULA PREVISTA TRA UN MESE

DAGOREPORT

mattarella meme le bimbe di sergio mattarella 8

Il Consiglio dei Ministri, convocato ieri a Palazzo Chigi, ha approvato con voto unanime il disegno di legge delega che riordina il sistema della concessioni balneari: un provvidimento contrastato violentemente da Salvini, da mezza Forza Italia e gran parte dei 5Stelle.

 

Il provvedimento sarà a brevissimo trasmesso alla Camera per l’esame. Contestualmente il governo ha approvato un decreto legge (già inviato alla firma del Capo dello Stato) che impone la scadenza di tutte le vigenti concessioni entro il 2024.

 

Insieme con le modifiche varate l’11 febbraio dal CdM su Consiglio superiore della magistratura e ordinamento giudiziario, contrastate dai 5Stelle, i due provvedimenti governativi costituivano il primo passaggio politico importante dopo l’elezione della Mummia Sicula e lo status quo di Draghi a Palazzo Chigi.

MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI

 

Due disegni di legge che potevano essere una bomba letale per il governo, sono invece passati all’unanimità al CdM e senza polemiche grazie al Mister Wolf del Quirinale. La  “moral suasion” di SperSergio ha spento il gran bordello dei partiti che aveva spinto Mariopio a minacciare di mollarli al loro pollaio.

 

L’ex governatore della Bce, infatti, non ci pensa proprio di fare un’altra figuraccia, dopo quella dell’auto-candidatura quirinalizia, con l’Unione Europea. I due disegni di legge devono passare, ha sibilato, o possiamo dire addio al Pnrr. In vista del Consiglio dei Ministri di ieri, come scritto nell’ultimo Dagoreport, Draghi ha chiesto l’intervento “sotterraneo” del Capo dello Stato.

giuseppe conte alfonso bonafede 1

 

E dall’alto di 55 applausi al momento della riconferma, Mattarella s’è impegnato, attraverso il suo segretario generale Zampetti e il consigliere Astorre, di far sapere ai leader dei vari partiti che, in caso di “tonfi”, era prontissimo a sciogliere le Camere e indire subito nuove elezioni politiche.

 

Malignamente il Colle ha sottolineato che terminare la legislatura prima di settembre vuol dire non solo addio al vitalizio per un grosso numero di matricole ma anche confezionare un bel regalo elettorale ai Fratelli d’Italia di Gigiona Meloni. Di più: si andrebbe al voto con l’attuale legge maggioritaria che comporta le famigerate coalizioni che nessun partito vuole.

 

mattarella meme le bimbe di sergio mattarella 5

Il richiamo all’ordine di SuperSergio ha avuto subito l’effetto desiderato: l’approvazione unanime nel Consiglio dei Ministri sulle modifiche del Consiglio superiore della magistratura e ordinamento giudiziario e sul sistema della concessioni balneari. Ora la battaglia politica è rinviata al momento dell’approvazione in aula del disegno di legge, dibattito previsto non prima di un mese.

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