LE SPESE PAZZE DEL POVERO YANU! - UFFICIALMENTE IL PRESIDENTE UCRAINO GUADAGNAVA 73.000 EURO L’ANNO MA LE FATTURE RIPESCATE NEL LAGO SONO ASTRONOMICHE: 30 MILIONI DI EURO SPESI PER I CANDELABRI, MILLE DOLLARI PER CURARE I PESCIOLINI, 7000 EURO PER SCRIVERE I NOMI SULLE TARGHE DEL SUO ZOO E UN PAGAMENTO DI 8 MILIONI DI EURO IN CONTANTI
da www.lemonde.fr
Mentre Yanukovich se la dava a gambe, il popolo ucraino visitava la sua magione nei pressi di Kiev e ripescava documenti finiti nel lago. I fogli sono stati fatti asciugare nella sauna presidenziale e in una settimana le cose sono progredite. E' nato il sito YanukovychLeaks.org, dove vengono postati i documenti confidenziali man mano ritrovati, in modo che siano pubblici e che i giornalisti li possano studiare.
Pare che i dossier più compromettenti siano stati fatti sparire, ma i giornalisti ucraini hanno recuperato documenti altrettanto scottanti, che contengono anche liste di nomi non graditi da sorvegliare (giornalisti e Femen), e libri contabili che dimostrano come Yanu vivesse molto al di sopra delle sue possibilità ufficiali. Una ventina di reporter di dodici diversi mezzi stampa si sono chiusi nella impenetrabile residenza di Mezhyhirya per analizzare il tutto.
Si scoprono fatture astronomiche: milioni di dollari per l'acquisto di mobili, 30 milioni di euro per i candelabri, quasi due milioni di euro per la ristrutturazione di una sala da tè, mille dollari di cure veterinarie per i pesci, 7.000 euro per le targhe su cui incidere i nomi degli animali dello zoo dell'ex Presidente, eppure, dalle carte, risulta che il suo salario annuo fosse di solo 73.000 euro. Esiste un pagamento di 8,7 milioni di euro in contanti, trasferimenti di soldi su altri conti. E finora sono arrivati a consultare solo 1.500 dei 20.000 documenti recuperati.
Un altro controverso documento è stato reso pubblico dal deputato Guennadi Moskal, del partito Timochenko, e capo della commissione parlamentare che indaga sulla morte delle 80 persone uccise la scorsa settimana a Kiev. Secondo il documento, i servizi di Yanukovich avevano messo appunto l'operazione anti-terroristica "Vague", che intendeva spazzare via i manifestanti di Kiev.
Prevedeva l'intervento di 22.000 tra poliziotti e membri delle forze speciali del Ministero per "neutralizzare" il partito paramilitare di estrema destra Praviy Sektor (Secteur droite) e altri dissidenti presenti a Independence Square. Molte delle misure previste sono state messe in opera: blocco delle strade e della metropolitana, taglio delle trasmissioni televisive che sostenevano l'opposizione. Se il piano fosse stato applicato fino alla fine, avrebbe provocato milioni di morti.
Ventimila documenti ritrovati nella residenza di Yanukovich Giornalisti ucraini e attivisti studiano le fatture di Yanukovich Le carte di Yanukovich recuperate nel lago Le carte Yanukovich asciugate nella sauna presidenziale