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“UNO SCONTRO DIRETTO CON L’IRAN NON PUO’ ESSERE ESCLUSO” - IL POLITOLOGO CHARLES KUPCHAN: “I COMBATTIMENTI POTREBBERO ALLARGARSI AGLI HEZBOLLAH, SIA QUELLI AL POTERE IN LIBANO, SIA QUELLE MILIZIE DISLOCATE IN SIRIA, AL CONFINE CON ISRAELE. COME SAPPIAMO SONO FORMAZIONI APPOGGIATE DALL’IRAN. QUINDI SE GLI HEZBOLLAH DOVESSERO LANCIARE UN’OFFENSIVA CONTRO GLI ISRAELIANI, BIDEN DAREBBE L’ORDINE ALLE PORTAEREI DI INTERVENIRE PER COLPIRE LE BASI DA CUI SONO PARTITI I RAZZI. MA CI SONO ANCHE ALTRE INSIDIE…”

CHARLES KUPCHAN.

Estratto dell’articolo di Giuseppe Sarcina per il “Corriere della Sera”

 

Uno scontro diretto con l’Iran «è remoto», ma «non può essere escluso». Joe Biden «non vuole la guerra con l’Iran», ma la crisi di Gaza «sarà piena di insidie politiche per il presidente americano». Charles Kupchan, 65 anni, già consigliere di Barack Obama alla Casa Bianca e docente di relazioni internazionali alla Georgetown University di Washington, prevede scenari complicati un po’ su tutti i fronti. […]

 

JOE BIDEN CON LA NIPOTE

Biden è sempre più sotto pressione...

«Sì, è chiamato a gestire il secondo grave conflitto nel corso del suo mandato. […] L’anno scorso si rimproverava a Biden di aver disposto un ritiro convulso dall’Afghanistan, mandando un segnale di debolezza a Vladimir Putin. Ora sentiamo dire che gli Stati Uniti hanno trascurato il Medio Oriente, che non hanno prestato sufficiente attenzione alla crescita di Hamas. […] Mi sembrano polemiche troppo facili […] Le responsabilità sono altre: di Putin e di Hamas. […]. Biden dovrà confrontarsi con il mantra trumpiano “prima gli americani”».

 

nuova esplosione di un deposito di hezbollah in libano 1

Il sostegno dell’opinione pubblica alla causa ucraina sta diminuendo. Succederà anche per Israele?

«È possibile. Mi aspetto che possa vacillare se, come purtroppo sembra probabile, gli americani vedranno in tv le immagini di bambini uccisi dai bombardamenti […] penso che Biden continuerà ad appoggiare Israele fino in fondo».

 

Quanto è forte il rischio che il conflitto si allarghi all’Iran?

«Biden non vuole la guerra con l’Iran. E Teheran non cerca lo scontro diretto […] Ma la situazione potrebbe sfuggire di mano».

 

In che modo?

scontri hezbollah israele colpi di mortaio

«I combattimenti potrebbero allargarsi agli Hezbollah, sia quelli al potere in Libano, sia quelle milizie dislocate in Siria, al confine con Israele. Come sappiamo sono formazioni appoggiate dall’Iran. Ebbene Biden ha inviato due portaerei nella regione con un messaggio molto chiaro per Teheran: “non provate neanche a pensare di attaccare”».

 

Quindi se gli Hezbollah dovessero lanciare un’offensiva contro gli israeliani, Biden darebbe l’ordine alle portaerei di intervenire, anche correndo il rischio di coinvolgere gli iraniani?

scontri hezbollah israele colpi di mortaio

«Penso che Biden ordinerebbe di colpire le basi degli Hezbollah da cui sono partiti i razzi. Nel caso ci sarebbe un intervento dell’aviazione americana o un bombardamento con missili lanciati dalle portaerei. Mi sento di escludere, invece, una missione via terra.

[…] Ma ci sono anche altre insidie».

 

Quali?

«Almeno due. La violenza potrebbe sconvolgere anche la Cisgiordania, dove le proteste dei palestinesi potrebbero rapidamente trasformarsi in scontri con l’esercito di Netanyahu. Inoltre potrà salire la tensione tra arabi e israeliani che convivono in diverse città».

SOLDATI DI HEZBOLLAH PATTUGLIANO BEIRUT SCIITI HEZBOLLAH

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