CAMORRISTA A CHI? AL VIA IL PROCESSO A VITTORIO PISANI, L’EX CAPO DELLA SQUADRA MOBILE DI NAPOLI ACCUSATO DI AVER FAVORITO I CLAN - IL SUPERPOLIZIOTTO, PUR ESSENDO STATO TRASFERITO AD ALTRO INCARICO, ERA A CASAPESENNA AD ARRESTARE IL SUPERBOSS DEI CASALESI ZAGARIA. COME HA FATTO? - PER IL DOPO-COSENTINO, ALLA GUIDA DEL PDL CAMPANO, È CORSA A DUE TRA LUIGI COMPAGNA E NITTO PALMA - IL TRIO ANTI-NICK CALDORO-CARFAGNA-DE GIROLAMO, CHE PUNTAVA SU RAFFAELE FITTO, INCASSA UN’ALTRA SBERLA…
Carlo Tarallo per Dagospia
1 - Dalle manette strette ai polsi di Michele Zagarìa al banco degli imputati: inizia oggi a Napoli il processo per il presunto riciclaggio di soldi della camorra che vede tra gli imputati Vittorio Pisani, l'ex capo della squadra mobile di Napoli protagonista dell'arresto del boss dei boss dei casalesi lo scorso 7 dicembre a Casapesenna. Il processo si è aperto stamattina davanti alla VII sezione del Tribunale, collegio A: 17 in tutto gli imputati. Vittorio Pisani, presente in aula, deve rispondere dell'accusa rivelazione di segreto, favoreggiamento, falso e abuso d'ufficio.
E' il boss di Secondigliano Salvatore Lo Russo a tirare in ballo il superpoliziotto, già trasferito al Servizio Centrale Operativo di Roma al momento dell'avvio dell'inchiesta. Secondo l'accusa della Procura di Napoli (pm Sergio Amato e Enrica Parascandolo) Pisani avrebbe rivelato l'esistenza di indagini a carico di alcuni degli altri indagati: per lui è stato deciso il divieto di dimora nella sua città .
Quello che ancora viene considerato "Il capo" della Squadra Mobile ha dalla sua parte moltissimi dei suoi ex sottoposti: le "voci di dentro" della Questura, infatti, raccontano di un legame che non si è mai spezzato con i suoi uomini. Si spiegherebbe così anche la presenza di Pisani al momento della cattura di Zagaria, nonostante di fatto il superpoliziotto fosse stato destinato ad altro incarico.
2 - Più Compagna che Nitto Palma per il post-Cosentino: entro venerdì il Patonza nominerà il nuovo coordinatore regionale del Pdl in Campania, dopo le dimissioni di Nick âo Mericano. In pole position il senatore Luigi Compagna, sul quale c'è l'ok dei cosentiniani ma ci sarebbe anche il via libera del senatore Enzo Nespoli, avversario interno di Nick. E Caldoro?
Avrebbe voluto Raffaele Fitto, l'ex ministro considerato molto vicino sia a lui che a Mara Carfagna, per il quale si è spesa pubblicamente anche Nunzia De Girolamo. La nomina di Fitto, secondo i bene informati, sarebbe stata considerata dalle parti del Terzo Pollo un segnale positivo verso l'Udc.
L'ultimo dei pensieri di Berlusconi però è quello di fare favori a Casini: ecco dunque che Compagna si avvia a ricevere la nomina al vertice dei Bananas campani. Ultimo outsider realmente ancora in corsa è l'ex Ministro della Giustizia Francesco Nitto Palma: il suo nome resta in campo in caso di una "nomina esterna" al territorio.
ZAGARIA E PISANILUIGI COMPAGNAnitto palmaRAFFAELE FITTO