meloni contestata a cagliari

VIDEO! GIRAMENTI DI MELONI - CONTESTAZIONE PER LA "DUCETTA" A CAGLIARI. UN RAGAZZO È SALITO SUL PALCO CON LA BANDIERA ARCOBALENO, CONTESTANDO LE POSIZIONI DI FRATELLI D’ITALIA SUI DIRITTI CIVILI- LA MELONI:"NON DEVI SCAPPARE ALL'ESTERO, MA IO HO IL DIRITTO DI PENSARLA DIVERSAMENTE DA TE. HAI GIÀ LE UNIONI CIVILI, PUOI FARE QUELLO CHE VUOI" – POI DONNA GIORGIA INFILZA LETTA E COMPAGNI: “SIAMO AVANTI E GLI AVVERSARI SONO NERVOSI”

 

Da repubblica.it

 

 

MELONI CONTESTATA A CAGLIARI

Contestazioni e disordini nel lato più lontano dal palco allestito in piazza del Carmine a Cagliari per il comizio della leader di FdI Giorgia Meloni. Slogan e cori in sardo di gruppi indipendentisti: "Fuori l'Italia dalla Sardegna" e "Siamo tutti antifascisti". Due persone sono state portate in Questura.

 

Meloni: "Distinguere tra diritto d'asilo e immigrazione"

"Evasione delle tasse da parte degli extracomunitari? Fanno finta di non vederla. Intanto le aziende chiudono: noi abbiamo una proposta alternativa". Così Giorgia Meloni nel suo comizio in piazza del Carmine a Cagliari. "Immigrazione? Ritengo che immigrazione e diritto d'asilo siamo due cose diverse. La protezione va data a chi scappa dalla guerra perché altrimenti si penalizza davvero chi è scappato dalla guerra". E ancora: "Se devi fare entrare qualcuno in Italia, lo devi fare garantendogli una vita dignitosa. Altrimenti abbiamo poi le strade piene di prostituzione e spaccio".

 

Meloni: "Price cup non lo vogliono Olanda e Germania"

"Il price cap non lo vuole l'Olanda e neppure la Germania, la prima perché ha la borsa del gas in casa e l'altra perché è più ricca di tutti e può permettersi di comprare gas per prima e contrattare il prezzo. Non discuto le loro scelte. ma a sinistra non lo dice nessuno. Gli altri difendono il loro interesse nazionale, che è quello che deve fare una classe politica decente". Così, Giorgia Meloni dal palco di Cagliari dove ha riunito per un comizio elettorale circa tremila persone, secondo la Questura

MELONI CONTESTATA A CAGLIARI

 

Meloni: "Non dirò che faremo miracoli ma quello che promettiamo sì"

"Nei 15 mesi del governo Draghi il debito pubblico è aumentato, l'Italia è fanalino di coda in molte classifiche. Non verrò a dire che faremo miracoli, ma faremo quello che stiamo promettendo - ha detto Giorgia Meloni a Cagliari - Sul lavoro la soluzione non è il reddito di cittadinanza: è una misura culturalmente sbagliata, vuol dire ai ragazzi di stare a casa. E invece abbiamo bisogno dei giovani. Non avremo sempre i soldi per dare il reddito di cittadinanza. Alla fine diventa un futuro povero. Le stesse risorse vanno messe sulle assunzioni. Il lavoro non si crea per decreto. Non bisogna mettere i bastoni tra le ruote delle aziende", ha concluso la leader di FdI.

 

Meloni: "I dati ci danno al governo, avversari nervosi"

"Noi metteremo gente preparata al governo: pensate all'Istruzione, prima c'era Azzolina, noi puntiamo al merito". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni nelle prime battute del suo comizio in piazza del Carmine a Cagliari. "I dati che dicono che Fratelli d'Italia potrebbe governare stanno creando molto nervosismo. Non abbiamo vinto niente, bisogna combattere, ma i dati dicono quello che dicono".

giorgia meloni su chi PH MASSIMO SESTINI

 

 

Meloni contestata a Cagliari. Giovane sul palco con la bandiera arcobaleno

Contestazione per la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, oggi a Cagliari, in un'affollata piazza Carmine, per un comizio in vista delle elezioni del 25 settembre. Un ragazzo è salito sul palco in cui Meloni aveva appena iniziato il comizio - presentata dal sindaco del capoluogo sardo, Paolo Truzzu - con la bandiera arcobaleno, contestando evidentemente le posizioni di FdI sui diritti civili.

le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 8

 

"Non devi scappare all'estero, ma io ho il diritto di pensarla diversamente da testo. Hai già le unioni civili - le parole di Meloni al ragazzo - puoi fare quello che vuoi". Poi rivolta al pubblico: "Facciamo un applauso, perché io rispetto il coraggio delle persone che difendono quello in cui credono". Dopo l'invasione pacifica il ragazzo è stato accompagnato fuori dal palco dalle Forze dell'ordine.

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