toghe giudice toga magistrato toghe01gxf2

VOLETE SAPERE CHI SONO I DIPENDENTI PUBBLICI PIU’ PAGATI? I MAGISTRATI, ULTIMI I PROFESSORI - RICCO STIPENDIO PER PREFETTI E DIPLOMATICI, SE LA PASSANO MALE ANCHE I VIGILI DEL FUOCO - IL BLOCCO DELLA CONTRATTAZIONE ALLE RETRIBUZIONI HA FATTO SCENDERE IL CONTO DELLA PA DI 12 MILIARDI IN SEI ANNI

magistratimagistrati

Matteo Basile per “il Giornale”

 

I lavoratori del pubblico impiego sono dei privilegiati? È un luogo comune. Per alcuni assolutamente confermato, per altri per nulla. I magistrati sono i più pagati, i professori quelli che percepiscono gli stipendi più bassi. Ma a passarsela poco bene sono in molti, tra cui spiccano anche i vigili del fuoco.

 

SIT IN INSEGNANTISIT IN INSEGNANTI

È quanto emerge dai dati contenuti nell' annuario statistico della Ragioneria generale dello Stato che ha calcolato il valore medio delle retribuzioni del pubblico impiego. In totale nel 2014 ammontava a 34.146 euro, ma con profonde differenze tra le diverse occupazioni. Nella scuola, per esempio, lo stipendio medio annuale è stato di 28.343 euro, mentre i magistrati sono in assoluto i Paperoni del pubblico impiego con la bellezza di 138.481 euro di stipendio annuale. Ma gli squilibri sono notevolissimi. Oltre al personale scolastico, restano sotto i 30mila euro nel 2014 le retribuzioni del personale dei ministeri (29.788) e delle Regioni e autonomie locali (29.057).

 

IMPIEGATI 
PUBBLICI
IMPIEGATI PUBBLICI

Non può certo lamentarsi il personale di carriera prefettizia con un reddito di 94.117 euro, e quello diplomatica con 93.183. I dati della Ragioneria di Stato diventano caldissimi perché arrivano proprio alla vigilia di una stagione che sarà molto delicata per la contrattazione dei rinnovi contrattuali. La Ragioneria ha infatti calcolato che le misure di contenimento del costo del lavoro e il blocco della contrattazione hanno fatto dimagrire il conto della Pubblica Amministrazione di oltre 12 miliardi di euro nel giro di sei anni, vale a dire più di due miliardi l' anno in media.

 

lavoro statali ufficio lavoro statali ufficio

Tagli importanti quindi che, evidentemente, non hanno avuto gli stessi effetti sulle tasche di tutti i dipendenti pubblici. Come detto, se i magistrati vedono certificato il loro status di benestanti, c' è chi invece lamenta pesantemente l' assenza di interventi sugli stipendi. Insorgono infatti i vigili del fuoco che lamentano «7.139 euro in meno di un poliziotto che appartiene allo stesso ministero dell' interno e 1.895 euro in meno della media delle retribuzioni degli statali che comprende anche chi lavora in ufficio e non rischia la vita. È vergognoso» dice Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei vigili del fuoco.

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...