zelensky israele hamas palestina

ZELENSKY HA PAURA DI FINIRE NELL’OMBRA E SI PREPARA AD ANDARE IN ISRAELE – IERI, PER RESTARE SOTTO I RIFLETTORI, È VOLATO A BRUXELLES PER PARTECIPARE ALLA RIUNIONE DEI MINISTRI DELLA DIFESA (INUSUALE PER UN CAPO DI STATO) NELLA SEDE NATO – L’INCUBO DI ZELENSKY È CHE LA NUOVA GUERRA IN ISRAELE FACCIA FINIRE IN UN CONO D'OMBRA IL CONFLITTO IN UCRAINA“CONTIAMO SUL SUPPORTO DI BIDEN E DEI PARTNER UE, MA NESSUNO SA E NESSUNO PUÒ SAPERE COME SARÀ IL FUTURO…”

joe biden - volodymir zelensky le armi e la guerra israele hamas - vignetta by osho

ZELENSKY VUOLE RECARSI IN ISRAELE IN SEGNO DI SOLIDARIETÀ

(ANSA) - ROMA, 11 OTT - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky vuole recarsi in visita in Israele in segno di solidarietà con il Paese. Lo riferisce il sito americano Axios citando fonti ucraine e israeliane.

 

ZELENSKY A SORPRESA NELLA SEDE NATO "ORA NON ABBANDONATE L'UCRAINA"

Estratto dell’articolo di Marco Bresolin per “la Stampa”

 

Un capo di Stato che vola in un altro Paese per partecipare a una riunione dei ministri della Difesa. Basterebbe questa immagine per rendersi conto di quanto sia forte per l'Ucraina il timore di finire in fondo alla lista delle priorità degli alleati occidentali, scavalcata dalla nuova crisi che sta infiammando il Medio Oriente. Volodymyr Zelensky ieri mattina è arrivato a sorpresa a Bruxelles e, per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa, ha varcato la sede della Nato dove appunto era in programma la riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza.

volodymyr zelensky al vertice nato di vilnius

 

«Al momento contiamo sul supporto di Biden e su quello dei partner Ue, ma nessuno sa e nessuno può sapere come sarà il futuro» ha detto il leader ucraino in una conferenza con il premier belga Alexander De Croo, che lo ha ricevuto per annunciare la consegna dei caccia F-16. Gli aerei, però, non arriveranno prima del 2025 e la partita è ancora avvolta da una grande incertezza sul piano politico visto che in primavera ci saranno le elezioni.

 

Zelensky ha ringraziato, ma all'Ucraina servono armi nell'immediato perché la Russia si sta riorganizzando per il prossimo inverno. «Abbiamo bisogno di difesa aerea» ha ripetuto durante la riunione con il Gruppo di Contatto per la difesa di Kiev guidato dal segretario di Stato Usa alla Difesa, Lloyd Austin. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha riconosciuto che diversi alleati hanno annunciato nuove forniture militari […]

 

JOE BIDEN E VOLODYMYR ZELENSKY AL VERTICE NATO DI VILNIUS

Secondo una fonte Nato, la controffensiva ucraina ha fatto progressi nei mesi estivi, nonostante le difficoltà anche a causa delle mine disseminate dalla Russia. L'esercito di Kiev «ha recuperato il 50% del terreno occupato dai russi dall'anno scorso», ma Putin è convinto che il tempo giocherà a suo favore e per questo «la Russia non va sottovalutata perché ha dimostrato di essere pronta a sopportare molte perdite». Inoltre sul terreno sono stati dispiegati centinaia di uomini che facevano parte della Wagner, soprattutto attorno a Bakhmut, anche se non sarebbero alle dirette dipendenze dell'esercito. […]

bombardamenti israeliani a gaza foto di motaz azaiza 4bombardamenti israeliani a gaza foto di motaz azaiza 5HAMASHAMASVOLODYMYR ZELENSKY E JOE BIDEN A KIEV

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…