“IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO IN RUBLI, I CONTRATTI SARANNO INTERROTTI” - PUTIN HA FIRMATO IL DECRETO SULLE NUOVE REGOLE DEL COMMERCIO DI GAS CON I COSIDDETTI PAESI OSTILI, INTIMANDO GLI STATI OCCIDENTALI DI APRIRE UN CONTO PRESSO LE BANCHE RUSSE PER PAGARE IL METANO, O CHIUDERÀ I RUBINETTI GIÀ DA DOMANI: "GLI USA CERCANO DI RISOLVERE I PROPRI PROBLEMI A SCAPITO ALTRUI. CERCANO DI SPINGERE L’EUROPA AD ACQUISTARE IL LORO GAS, CHE È PIÙ CARO…” - MA QUINDI QUELLO CHE IERI HA RASSICURATO DRAGHI CHI ERA? UN SOSIA?
Putin, occidentali aprano conto in rubli in Russia per gas
(ANSA) - I Paesi occidentali dovranno aprire un conto in rubli presso le banche russe per pagare il gas in rubli. Lo ha detto Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass, sottolineando che il pagamento del gas in rubli è un passo verso la sovranità finanziaria della Russia.
Putin,se gas non sarà pagato in rubli,contratti interrotti
(ANSA) - "Nessuno ci vende niente gratis, e noi nemmeno faremo opere di carità. Ciò significa che i contratti esistenti, in caso di mancato pagamento del gas in rubli, saranno interrotti". Così il presidente russo Vladimir Putin secondo quanto riporta la Tass.
Putin, Usa vogliono far pagare più caro il gas all'Europa
(ANSA) - "Gli Usa cercano di risolvere i propri problemi a scapito altrui. I loro errori in campo economico cercano di scaricarli su di noi. Cercano di spingere l'Europa ad acquistare il gas americano, che è più caro", rispetto a quello russo. Lo ha detto Vladimir Putin.
Putin firma il decreto sul pagamento del gas in rubli
(ANSA) - Vladimir Putin ha firmato il decreto presidenziale sulle regole del commercio di gas naturale russo con i cosiddetti Paesi ostili per il pagamento in rubli. Lo ha comunicato lo stesso leader russo, aggiungendo che entrerà in vigore da domani, primo aprile.
GASDOTTO TAP PUTIN ERDOGAN ALIYEV
Putin, sanzioni pensate da tempo per indebolirci
(ANSA) - "Le sanzioni illegittime sono state introdotte ormai da molti anni per indebolire il potenziale produttivo e finanziario del nostro paese, sono sanzioni preparate precedentemente e che sarebbero state introdotte in ogni caso, sono sanzioni che minano la nostra libertà". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin.