adriano celentano teo teocoli don backy

MA CHE RAZZA DI AMICI AVEVA TEOCOLI? – DOPO LA QUERELLE CON ADRIANO CELENTANO, L'ATTORE RICORDA UN ALTRO PERSONAGGIO DEL “CLAN” CON CUI È FINITA A STRACCI: “DON BACKY HA DETTO CHE MI PAGAVA LE CENE E CHE ORA VUOLE INDIETRO QUEI SOLDI, QUANDO SONO PASSATI 60 ANNI…” – SULLA FINE DELL’AMICIZIA CON IL MOLLE-AGIATO: “PURTROPPO DA ‘ADRIAN’, PROGRAMMA CHE NON È ANDATO BENE, NON L’HO PIÙ SENTITO. LUI VOLEVA LO SOSTITUISSI IN SCENA MA…”

Da “Un giorno da pecora”

 

teo teocoli adriano celentano

Le parole di Saviano sulla rottura tra me e Celentano? “Sono d'accordissimo con lui, purtroppo da ‘Adrian’, programma che non è andato bene, non l’ho più sentito. Sono passati quattro anni ormai che non ci sentiamo, prima lo chiamavo una volta a settimana, poi ho capito che non voleva dare spiegazioni”. A Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Teo Teocoli torna sulla fine dei rapporti tra lui ed il ‘Molleggiato’, rivelando nuovi particolari.

 

“La causa della mia rottura con Celentano è stato proprio il programma 'Adrian'. Dopo l’abbandono del disegnatore lui si trovo’ da solo e chiese a me di fare Celentano". In che senso? "Veramente, col trucco perfetto, la gobbetta sul naso e tutto il resto, in modo che lui, così, non sarebbe apparso”.

 

don backy 2

Lei come gli rispose? “Gli dissi: ‘prima cosa sarà difficilissimo che la gente non se ne accorga, e poi mi sembra una bufala che dai alla gente. Le persone aspettano te e ad andare fuori sono io?’” In passato aveva dato delle colpe alla moglie del cantante, Claudia Mori. “Claudia ha il suo perché in tutto questo, lei non è cattiva ma è una donna dura. Ma non è solo colpa sua”.

 

A Un Giorno da Pecora, poi, Teocoli ha raccontato di un altro personaggio del celebre ‘clan’ con cui ci sarebbe qualche attrito. “Si tratta di Don Backy, il quale recentemente ha detto che mi pagava le cene e che ora vuole indietro quei soldi, quando sono passati 60 anni…”

 

teo teocoli adriano celentano

Si spieghi meglio. “Ai tempi lui viveva a Milano da solo, alla sera andavo in trattoria e pagava lui, perché non avevo soldi. All’epoca ero giovane e poi io potevo anche mangiare a casa, visto che vivevo in città. Oggi, dopo più di 60 anni, sui social mi ha rinfacciato queste cene e l’avermi prestato 100mila lire per una macchina, che peraltro mi si ruppe a Parigi tanti anni fa. Ci sono rimasto male”, ha chiosato a Radio1 il comico.

claudia mori adriano celentanodon backy TEO TEOCOLIdon backy teo teocoli a tintoria

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…