creed ii creed 3 sceream vi l'ultima notte di amore

CIAK, MI GIRA - NIENTE DA FARE. GHOSTFACE NE ESCE DISTRUTTO. “CREED III” COI SUOI PUGILI METTE K.O., ALMENO IN ITALIA, PURE IL POTENTE “SCREAM VI”, 302 MILA EURO CONTRO 151. PRATICAMENTE IL DOPPIO - INOLTRE, TROVIAMO AL TERZO POSTO, CON UNO SCARTO MININO, IL NUOVO CAMPIONE ITALIANO, “L’ULTIMA NOTTE DI AMORE”, 144 MILA EURO - MAGARI CI SONO ANDATI I PENSIONATI CHE, PRIMA DELLE 20, PAGANO 5 EURO AL POSTO DI 8. E’ UN’IPOTESI… - VIDEO

Scream VI

Marco Giusti per Dagospia

 

Niente da fare. “Creed III” coi suoi pugili Michael B. Jordan e Jonathan Majors mettono K.O., almeno in Italia, pure il potente “Scream VI” con Melissa Barrera e Jena Ortega. 302 mila euro, 40 mila spettatori e un totale di 4, 4 milioni contro i 151 mila euro e 20 mila spettatori del sesto capitolo di “Scream”. Praticamente il doppio. Ghostface ne esce distrutto.

pierfrancesco favino l ultima notte di amore

Inoltre, troviamo al terzo posto, con uno scarto minino, il nuovo campione italiano, “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano con Pierfrancesco Favino, 144 mila euro e ben 22 mila spettatori, cioè 2 mila spettatori in più. Magari ci sono andati i pensionati che, prima delle 20, pagano 5 euro al posto di 8. E’ un’ipotesi. Ma il film, malgrado il brutto titolo italiano, sta funzionicchiando.

MIXED BY ERRY

Quarto posto per “The Whale” con Brendan Fraser spiaggiato sul divano di casa, 69 mila eurom 10 mila spettatori e un totale di 1, 8 milioni. Solo quinto il campione napoletano, “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia, 37 mila euro, 5 mila spettatori, un totale di 421 mila euro. Pochino. Tra le new entries della settimana ritroviamo nella top ten di ieri solo “Missing”, nono con 13.971 euro, e “Un uomo felice” con Fabrice Luchini e Catherine Frot, decimo con 13.961 euro. Dieci euro in meno. Due spettatori pensionati. Insomma.

CREED III

In Francia, però, vedo che “Scream VI” ha esordito al primo giorno con 76 mila spettatori. Tutta un’altra storia, insomma. Non solo. Supera la comedy crime di François Ozon “Mon crime”, che fa un esordio importante con 50 mila spettatori. Segnale che, come ben sanno esercenti e distributori esperti, il successo di un film, come è stato quello di “Asterix e Obelix” o  di “Alibi.com2” riporta il pubblico al cinema anche per altri film. Segna una strada.

Scream VI CREED IIICREED IIIMIXED BY ERRY MIXED BY ERRY MIXED BY ERRY MIXED BY ERRYthe whale locandinaScream VI the whale brendan fraser 2Scream VI pierfrancesco favino l ultima notte di amore the whale brendan fraserpierfrancesco favino l ultima notte di amore pierfrancesco favino l ultima notte di amore pierfrancesco favino l ultima notte di amore Scream VI

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO