casale monferrato assemblea di condominio cittadini truffati andrea ginepro

PRENDI I SOLDI E SCAPPA – A CASALE MONFERRATO 1600 FAMIGLIE (CIRCA 6 MILA PERSONE) SAREBBERO STATE FREGATE DA UN AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO CHE HA INCASSATO I SOLDI DELLE BOLLETTE ED È SCAPPATO SENZA PAGARE I FORNITORI DI LUCE, GAS E ACQUA – LA MAXI TRUFFA DA UN MILIONE DI EURO HA MESSO IN DIFFICOLTÀ LE FAMIGLIE (GIÀ COLPITE DAL CARO BOLLETTE) CHE ORA DOVRANNO METTERE MANO DI NUOVO AL PORTAFOGLI - LE TESTIMONIANZE: "NON MANGEREMO PER MESI" - LA MAXI RIUNIONE NELLA PIAZZA DEL PAESE...

Estratto dell'articolo di Lodovico Poletto per “la Stampa”

 

[…]

ASSEMBLEA DEI CONDOMINI TRUFFATI A CASALE MONFERRATO

Cento codomini seguiti da una vita. Il fondatore di tutto omaggiato per strada da chiunque, il figlio invidiatissimo per la fortuna economica. E adesso nessuno li ha più visti in città.

 

Il motivo? Mezzo paese - cioè gli abitanti di 85 condomini (quasi 1.600 famiglie, oltre seimila persone) - hanno scoperto di dover pagare un'altra volta le rate di gas, teleriscaldamento, acqua potabile, che avevano già saldato con l'amministratore.

 

amministratore di condominio 7

Soltanto che una parte di quei soldi già girati dai conti correnti personali non sono finiti dove dovevano andare. Ovvio che le società municipalizzate che erogano i servizi, dopo aver aspettato il dovuto, siano andate all'incasso con gli inquilini.

 

Ecco, è esploso più o meno così il bubbone che adesso avvelena la vita di Casale Monferrato, terra di cementieri e biscotti, zona ricca, certo, ma non più come un tempo. Il guaio, a poco più di un mese da quando è stato scoperto, ha interessato operai, impiegati, pensionati, commercianti.

 

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Un domino: da quando a inizio gennaio hanno iniziato a girare le prime voci, la folla s'è ingrossata. E l'altra sera 400 o 500 persone si sono ritrovate in piazza per un'assemblea pubblica sulla questione, sostenuta anche dall'amministrazione comunale.

 

Quanti soldi ci sono in ballo? Un milione si dice. O forse di più. «I conti veri li sapremo soltanto quando tutti gli amministratori che stanno subentrando ai Ginepro avranno controllato i bilanci», dice il vicesindaco Emanuele Capra. [...]

 

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La botta più grossa arriva dalla società che fornisce l'acqua potabile: ingiunzione di pagamento, spese extra e obbligo a saldare tutto nei tempi previsti. Un disastro. «Era gennaio, quando l'Am+ (l'acquedotto) è venuta all'incasso per alcune vecchie bollette. Abbiamo fatto ricerche scoprendo che il debito era ben più grosso». In città già se ne parlava. E così hanno «licenziato» lo studio Ginepro e si sono rivolti a un altro commercialista.

 

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Che ha fatto i conti. Nei 55 mila euro ci sono anche i soldi per gli elettricisti, la pulizia delle scale e un sacco di altre voci. «E abbiamo anche scoperto che l'amministratore aveva aperto un fido, a nostra insaputa, sul conto del condominio.

 

Se è andato in rosso dobbiamo pagare anche quello e con le banche sono guai seri». Avvocati. Incontri. Assemblee. Rabbia che monta. Pensionati che al citofono urlano: «Non mangeremo più per mesi». Insomma un disastro. [...] Chi manca in questa storia è il signor Andrea Ginepro, figlio del fondatore dell'illustre studio immobiliare. Il suo telefono è spento: risponde soltanto il messaggio registrato di Fastweb.  […]

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