jeffrey epstein jean luc brunel

EPSTEIN AVEVA UN PUSHER DI GNOCCA - LE INDAGINI SI STANNO CONCENTRANDO SUL RUOLO DI JEAN-LUC BRUNEL, CAPO DI UN'AGENZIA DI MODELLE - È ACCUSATO DI AVER PROCURATO AL MILIARDARIO ALMENO MILLE RAGAZZE, SCELTE TRA LE PIÙ POVERE E DISAGIATE - UNA DONNA HA RACCONTATO ALL'FBI CHE BRUNEL AVEVA ASSUNTO PERSONE CON IL COMPITO DI INDIVIDUARE BELLE RAGAZZE IN SUD AMERICA, EUROPA E NELL'EX UNIONE SOVIETICA…

jeffrey epstein 2

Massimo Basile per www.agi.it

 

Avido di sesso, presunto stupratore, disposto a concedere centinaia di sue modelle all'amico Jeffrey Epstein, con il quale si era creato un rapporto così forte da sancirlo con la formula della relatività di Einstein, E=MC2. La prima lettera indicava l'iniziale del cognome del finanziere newyorkese, le altre due il nome della sua agenzia di modelle fondata a Miami grazie al finanziamento di Epstein. E poi orge a base di champagne, e ragazze concesse a miliardari che pagavano anche centomila dollari per una notte di sesso.

 

jean luc brunel

Sono i dettagli emersi sulla figura di Jean-Luc Brunel, 72 anni, francese, ex capo delle agenzie di modelle Karin Models e Mc2, uno dei presunti appartenenti al "cerchio magico" di Epstein, il finanziere morto suicida sabato in cella, nel carcere federale di Manhattan, dove era rinchiuso da luglio con l'accusa di traffico sessuale di minorenni. Brunel avrebbe recitato un ruolo di primo piano nell'organizzazione, un sistema su cui gli investigatori stanno cercando di fare luce.

 

L'agente delle modelle è stata una delle persone che più ha frequentato Epstein per dieci anni: volò nel suo jet privato almeno quindici volte, era una presenza fissa a Palm Beach ed era andato a trovare il finanziere in carcere quasi settanta volte, quando era finito in carcere, una prima volta, nel 2008.

jean luc brunel

 

Dai documenti desecretati sono emersi appunti confidenziali di Brunel per Epstein, tra cui uno, del 2005, con scritto: "Ho una maestra per insegnarti a parlare russo. Ha 28 anni, bionda. Le lezioni sono gratuite, puoi chiamarla già oggi". Una delle principali accusatrici di Epstein, Virginia Roberts Giuffre, ha detto di essere stata forzata ad avere rapporti sessuali con lo stesso Brunel, e lo ha accusato di avere usato, negli anni, la sua agenzia per procurare ragazze per Epstein, scelte soprattutto tra quelle più povere e disagiate, soprattutto nell'est Europa, occupandosi di tutto: dal reclutamento all'ottenimento del visto.

 

jean luc brunel 1

Secondo Giuffre, Brunel avrebbe fornito a Epstein più di mille ragazze. Il racconto coinciderebbe con quello fatto da un'ex dipendente dell'agenzia MC2, Martiza Vazquez: la donna ha raccontato all'Fbi che Brunel aveva assunto persone con il compito di individuare belle ragazze in Sud America, Europa e nell'ex Unione Sovietica. Le più belle venivano mandate nell'appartamento di Epstein nell'Upper East Side e messe a disposizione di clienti che arrivavano a pagare fino a centomila dollari a notte. Se le ragazze non si fossero rese disponibili a "essere molestate", non sarebbero state pagate.

 

LA VILLA DI EPSTEIN ALLE ISOLE VERGINI

Brunel ha respinto con decisione ogni accusa, dicendo che la sua ex dipendente voleva vendicarsi per essere stata licenziata. Dopo lo scoppio del primo scandalo, che aveva portato all'incriminazione e alla condanna del finanziere nel 2008, tra Brunel ed Epstein era calato il gelo. Il francese gli aveva chiesto addirittura i danni a Epstein, sostenendo che il suo scandalo aveva danneggiato il suo "buon nome" nel mondo della moda, facendogli perdere milioni di dollari.

bill clinton e jeffrey epstein 1

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?