elizaveta peskova - 13 dmitry peskov

LA GUERRA TI FA RICCA – ELIZAVETA PESKOVA, FIGLIA DEL PORTAVOCE DI PUTIN, DMITRY PESKOV, NEL 2022 HA GUADAGNATO 1 MILIONE E 650MILA EURO. MENTRE LA RUSSIA BOMBARDAVA L’UCRAINA, LA SUA SOCIETÀ, CHE SI OCCUPA DI GRANDI EVENTI E LAVORA QUASI ESCLUSIVAMENTE CON APPALTI PUBBLICI, HA SEGNATO PER LA PRIMA VOLTA UN PROFITTO – IL PADRE DICE DI GUADAGNARE “SOLO” 173MILA DOLLARI PER IL SUO INCARICO, MA FA UNA VITA ULTRA-LUSSO, TRA MEGA APPARTAMENTI A PARIGI E OROLOGI CHE COSTANO UNA MEZZA MILIONATA: DA DOVE ARRIVA TUTTA QUESTA RICCHEZZA?

Estratto dell’articolo di Jacopo Iacoboni per www.lastampa.it

 

elizaveta peskova e il padre dmitry peskov 1

Povera Elizaveta. Quando, il 24 febbraio del 2022, Vladimir Vladimirovich Putin invase l’Ucraina […], la figlia del portavoce di Putin Dmitry Peskov, Elizaveta Peskova, capì che tutto sarebbe cambiato. In peggio, disse. Fece un post anti-guerra su Instagram (poi cancellato). Non bastò.

 

Nell’aprile 2022 anche la ventiquattrenne fu inserita nell’elenco delle sanzioni – blocco degli asset e divieto di viaggio in Europa e America – e il padre disse che quella era la conferma dell’ostilità russofobica dell’Occidente. Elizaveta definì «ingiuste» le misure restrittive imposte nei suoi confronti perché «non ho nulla a che fare con l’invasione russa dell’Ucraina. Sono arrabbiata perché voglio viaggiare e amo culture diverse», disse. Povera Elizaveta, cresciuta tra il jet set di Parigi, Biarritz, la Costa Azzurra, l’Italia.

 

Tuttavia il 2022 non ha portato solo dolori […]. Secondo i bilanci del 2022 della sua società “Centrum Moscow”, […] nell’anno della guerra, […] Peskova ha visto crescere le sue entrate di 70 volte. La società si occupa di allestire grandi eventi, scenografie, e lavora in effetti quasi esclusivamente con appalti pubblici: il comune di Mosca (retto dall’amico di Putin Sobyanin), il Ministero dell'Industria e del Commercio, anche i servizi russi.

elizaveta peskova 5

 

Elizaveta ha guadagnato nel 2022 un somma ragguardevole, addirittura enorme per gli standard del pil pro capite russo: 137 milioni di rubli (equivalenti a un milione 650mila euro circa). Nel 2021, senza guerra, aveva guadagnato solo 1,9 milioni di rubli (22mila euro, lo stipendio di un dipendente pubblico intermedio, nei paesi europei).

 

elizaveta peskova 8

La sua società nel 2022 ha segnato per la prima volta un profitto: 24 milioni di rubli (circa 290mila euro). Negli anni precedenti i risultati erano intorno allo zero, o poco sopra, benché la società forse stata creata nel 2004. Era una scatola. Poi Elisaveta è cresciuta e la scatola è stata messa in mano a lei. Peskova possiede il 30% della società, un altro 70% appartiene a tale Evgeny Litvinov, che è anche amministratore delegato. Uno sconosciuto.

 

elizaveta peskova 6

La guerra conviene. Almeno se si è figli di Peskov. […] Peskov, che da circa dieci anni guadagna come portavoce di Putin una cifra intorno ai 173mila dollari (nel 2020), fu poi fotografato con un orologio da 600mila dollari e, rivelò la Fondazione Navalny, fece una luna di miele con yacht che costava 430mila dollari a settimana, veleggiando per la Sardegna. Anche Elizaveta ama l’Italia. Un po’ meno stare in Russia. Dichiarò lei stessa a una tv russa di sentirsi «meglio nell'ambiente europeo».

 

elizaveta peskova e il padre dmitry peskov 2

Ha frequentato l’Ecole des Roches, a Parigi (che in un anno costa un quarto dello stipendio annuale del padre). Ha fatto uno stage a Louis Vuitton e un altro al Parlamento europeo. Secondo il team Navalny, la madre (che è la seconda moglie di Peskov) e Elizaveta nel 2016 hanno comprato un comodo appartamento di 180 metri quadrati (2 milioni di dollari)  tra la Tour Eifffel e l’Arc de Triomphe. Bisogna pur avere un tetto, mentre piovono bombe.

elizaveta peskova 7elizaveta peskova 4ELIZAVETA PESKOVAelizaveta peskova e il padre dmitry peskov 4elizaveta peskova 3elizaveta peskovaelizaveta peskova 2elizaveta peskova 1elizaveta peskova copiaelizaveta peskova e il padre dmitry peskov 3

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…