vladimir putin nucleare atomica armi bomba

GUIDA PER SOPRAVVIVERE A UNA GUERRA MONDIALE – GERMANIA E PAESI NORDICI PREPARANO I CITTADINI A UN ATTACCO RUSSO CON BROCHURE, MAPPATURA DI POSSIBILI BUNKER E CONSIGLI UTILI – BERLINO PUNTA SULL’IDRATAZIONE: “PREPARA ALMENO TRE LITRI D'ACQUA AL GIORNO PER BERE E CUCINARE” – I NORVEGESI SONO PIÙ DETTAGLIATI: “FAI SCORTA DI CRACKER, CIBO IN SCATOLA, SANDWICH GIÀ PRONTI, BARRETTE ENERGETICHE, FRUTTA SECCA, CIOCCOLATA, BISCOTTI E NOCCIOLINE” -

Estratto dell’articolo di Uski Audino per “La Stampa”

 

guerra nucleare

Il Nord Europa si prepara alla guerra. E non è solo una questione di capacità militare. Essere pronti al conflitto significa anche rendere consapevole la popolazione del pericolo e di come gestirlo. La protezione civile di Germania, Svezia, Finlandia e Norvegia dispongono o stanno per disporre […] una serie indicazioni per la cittadinanza su come comportarsi in caso di attacco.

 

In Svezia per esempio una brochure dalla copertina gialla di 32 pagine mette in guardia che «viviamo in tempi incerti» perché i conflitti si trovano «nel nostro angolo di mondo». «In caso il Paese venga attaccato ogni cittadino deve fare la sua parte per difendere l'indipendenza della Svezia e la nostra democrazia» e «in questa guida puoi imparare come prepararti in caso di crisi o guerra», si legge nella premessa del documento che aggiorna la versione del 2018.

 

vladimir putin

Tra le diverse indicazioni è scritto che «nell'eventualità di un bombardamento aereo, devi immediatamente rifugiarti in un rifugio o in un altro luogo protetto» ed è meglio scegliere quello più vicino. Ma sono previste anche indicazioni dettagliate su cosa tenere a disposizione in caso di attacco: « Almeno tre litri d'acqua al giorno per bere e cucinare» e se la si è già raccolta, è necessario controllarne l'odore almeno una volta ogni sei mesi e se necessario cambiarla.

 

Anche in Germania la Bkk, la protezione civile tedesca, sta lavorando alla ricognizione dei luoghi pubblici che possono essere destinati come bunker in caso di attacco aereo. Il secondo passo sarà poi quello di creare un'app di geolocalizzazione per mostrare agli utenti il rifugio più vicino, riporta Bild.

 

opuscolo per preparare i cittadini svedesi alla guerra

Tra le strutture considerate adeguate a svolgere il ruolo di bunker si elencano le stazioni della metropolitana, le cantine e i parcheggi sotterranei. Secondo il ministero degli Interni tedesco ci sono attualmente soltanto 579 rifugi pubblici, con circa 480.000 posti disponibili, rispetto alle 2.000 strutture di una volta. Un numero in ogni caso del tutto insufficiente.

 

[…]Tra i più preoccupati c'è la Finlandia, che condivide 1.340 chilometri di confine con la Russia. «Sopravviveresti 72 ore in caso di attacco?» chiede, scrive il Guardian, il sito web finlandese 72tuntia.fi a chi consulta la sua pagina. «Per migliorare la capacità di gestire situazioni difficili» il sito offre una serie di consigli su come rafforzare la resilienza psicologica dei finlandesi e invita a mettere alla prova le proprie capacità di resistere alle difficoltà con una serie di test.

 

opuscolo per preparare i cittadini svedesi alla guerra

«Sigilla porte e finestre, accendi la radio e aspetta con calma le istruzioni». Anche la Norvegia ha distribuito un libricino simile a quello svedese per due milioni e seicentomila famiglie. I norvegesi danno indicazioni su come reggere una settimana senza rifornimento di provviste e indicano meticolosamente di quali prodotti fare scorta: «Crakers, cibo in scatola, sandwich già pronti, barrette energetiche, frutta secca, cioccolata, biscotti e noccioline», insieme ad una scorta dei medicinali essenziali. […]

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO