mohamed al fayed al-fayed

LA MALEDIZIONE DI LADY D E DODI COLPISCE ANCORA – MOHAMMED AL-FAYED, IL MILIARDARIO EGIZIANO PADRE DELL’AMANTE DI DIANA SPENCER, È MORTO IL GIORNO PRIMA DEL VENTISEIESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL FIGLIO E DELLA PRINCIPESSA IN UN INCIDENTE STRADALE A PARIGI – DISTRUTTO DAL DOLORE, CERCO' SENZA SUCCESSO DI DIMOSTRARE CHE I DUE FURONO UCCISI PER VOLERE DELLA ROYAL FAMILY, PERCHE’ DIANA ERA INCINTA, AVREBBE SPOSATO DODI E I REALI BRITANNICI NON VOLEVANO CHE...

Estratto dell’articolo di Enrico Franceschini per la Repubblica

 

mohamed al fayed con il figlio dodi

Se n’è andato il giorno prima del ventiseiesimo anniversario della scomparsa del suo amatissimo figlio e della principessa Diana nel tragico incidente a Parigi. Il destino li ha legati fino all’ultimo: Mohammed Al Fayed, il miliardario egiziano a lungo proprietario dei grandi magazzini Harrods di Londra, e Dodi al Fayed, il playboy che avrebbe potuto diventare il patrigno musulmano del principe William, l’attuale erede al trono britannico.

lady diana dodi fayed SBARCANO DALLO YACHT CUJO

 

A differenza del figlio, la cui prematura fine è stata un giallo che ha fatto palpitare il mondo, il padre è deceduto di vecchiaia, 94enne, […] Per moltissimo tempo, Al Fayed si era battuto per dimostrare che il figlio Dodi e Lady D morirono per un complotto, ordinato dal principe Filippo in persona, dunque dai vertici della famiglia reale, allo scopo di impedire che la monarchia si imparentasse con una famiglia araba di fede islamica.

 

 Una teoria della cospirazione a cui hanno creduto in tanti, sebbene smentita da tutte le indagini, oltre che da un semplice dettaglio: se quella notte nel tunnel parigino la principessa avesse messo la cintura di sicurezza, si sarebbe salvata. […] alla fine Al Fayed dovette riconoscere in un’aula di tribunale che le sue accuse erano prive di fondamento, […]

 

mohamed al fayed con la statua di diana e dodi da harrrods

Nel 1996, dopo il divorzio di Diana dal principe Carlo, la principessa comincia una relazione con Dodi Al Fayed. L’estate seguente sono sullo yacht di Dodi a Montecarlo insieme ai figli di lei, William e Harry. Poi la coppia vola a Parigi, soggiorna al Ritz e la sera del 31 agosto ‘97 la loro auto, guidata da un’autista fornito dall’hotel e inseguita dai paparazzi, sbatte contro il pilastro di un tunnel, uccidendo Dodi, Diana e l’autista: si salva solo la guardia del corpo, l’unico che aveva allacciato la cintura.

 

Distrutto dal dolore, Al Fayed sostenne che Diana era incinta, avrebbe sposato Dodi ed era stata uccisa per volere dei Windsor. Al processo i giudici stabilirono che Dodi e Diana erano morti per l’ubriachezza dell’autista e l’alta velocità della macchina. Una perizia rivelò che lei, al momento della morte, non stava aspettando un bambino. La perizia fa parte del complotto, obiettò al Fayed. Più tardi fu lui a ricevere accuse, per molestie sessuali. Fece costruire un memoriale assai kitsch per Dodi e Diana dentro ad Harrods. […]

Articoli correlati

E MORTO MERCOLEDI, A LONDRA, MOHAMED AL FAYED, L'ULTIMO \'SUOCERO\' DI LADY D: EX PROPRIETARIO

lady diana con william nel 1988 (sullo sfondo dodi e mohamed al fayed)lady diana dodi al fayed 2Lady D e Dodi Fayeddodi e mohamed al fayed lady diana e dodi al fayedmohamed al fayed con lady dla tomba di mohamed al fayed mohamed al fayed con carlo e diana a una gara di polo nel 1988mohamed al fayed con la regina elisabetta nel 1997mohamed al fayed lady diana principe carlo 1988 dodi al fayed la bara di mohamed al fayed 2mausoleo famiglia al fayed mohamed al fayed con pavarotti la bara di mohamed al fayed mohamed al fayed mohamed al fayed 2mohamed al fayed mohamed al fayed 4mohamed al fayed 3mohamed al fayed 1

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA