MEGLIO NIENTE CHE SENZA FEDE - ANTONIO SUETTA, VESCOVO DI VENTIMIGLIA-SANREMO, DICE STOP A PADRINI E MADRINE: “LA LORO PRESENZA RISULTA SPESSO UNA SORTA DI ADEMPIMENTO FORMALE O DI CONSUETUDINE SOCIALE, IN CUI RIMANE BEN POCO VISIBILE LA DIMENSIONE DELLA FEDE…”
Il vescovo di Ventimiglia-Sanremo dice “stop” a padrini e madrine senza fede: monsignor Antonio Suetta ha pubblicato un decreto normativo che, dal 1° giugno al 1° settembre, dispone battesimi e cresime senza la loro presenza.
Si legge nel documento: «La secolare tradizione della Chiesa vuole che padrino o madrina accompagnino il battezzando o il cresimando perchè gli siano di aiuto nel cammino della fede».
E ancora: «Considerato che nell’odierno contesto socio-ecclesiale la presenza dei padrini e delle madrine risulta spesso una sorta di adempimento formale o di consuetudine sociale, in cui rimane ben poco visibile la dimensione della fede, e la situazione familiare complessa e irregolare di tante persone proposte per assolvere questo compito rende la questione ancora più delicata, viene sospesa per un periodo di tre anni, a partire dal 1° di giugno, la presenza di padrini e madrine nella celebrazione dei sacramenti del Battesimo e della Cresima».
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