covid in africa

MISTERY COVID - GLI SCIENZIATI NON RIESCONO SPIEGARE LO SCONCERTANTE NUMERO DI MORTI IN AFRICA: TROPPO POCHI! - PAESI IN VIA DI SVILUPPO COME IL BRASILE E L'INDIA HANNO DIMOSTRATO CHE IL VIRUS NON PUÒ ESSERE CONTENUTO UNA VOLTA CHE RAGGIUNGE I QUARTIERI DENSAMENTE POPOLATI, E SOPRATTUTTO POVERI. SOLO CHE L'IPOTESI DELLA POVERTÀ NON REGGE QUANDO SI PARLA DELL'AFRICA. LE DUE IPOTESI CHE POSSONO SPIEGARE LA DISPARITÀ TRA IL CONTINENTE NERO E GLI ALTRI…

Chris Smith - https://nypost.com/2020/09/04/scientists-cant-explain-puzzling-lack-of-coronavirus-outbreaks-in-africa/

 

covid in Africa

Il coronavirus ha infettato più di 26,35 milioni di persone , con solo quattro paesi che rappresentano oltre 15 milioni di casi. Sono America, Brasile, India e Russia. Gli Stati Uniti hanno sorpreso il mondo quando sono saliti al primo posto nelle statistiche COVID-19, sia per il numero totale di casi confermati che per il numero di decessi. Da allora, nessun altro paese ha superato l'America.

 

covid in Africa

Ma gli scienziati hanno anche identificato un'altra sorpresa della pandemia. Molti si aspettavano che il continente africano sarebbe stato più pesantemente colpito dal virus, ma non è stato così. Il Sudafrica si distingue per il numero di casi totali, con quasi 631.000 infezioni. Ma meno di 15.000 persone sono morte a causa di COVID-19. Queste cifre lasciano perplessi gli scienziati che cercano di capire come si comporta il virus e come può essere sconfitto.

 

covid in Africa

L'ipotesi che la povertà debba avere un impatto significativo sulla diffusione del virus non regge quando si parla di tutto il continente africano. Paesi in via di sviluppo come il Brasile e l'India hanno dimostrato che il virus non può essere contenuto una volta raggiunto i quartieri densamente popolati, ma poveri.

 

covid in Africa

Gli esperti si aspettavano che la stessa cosa accadesse in Africa, ma non è stato così. Semmai, l'Africa sta andando meglio di qualsiasi altro continente, sia quando si tratta di casi che di vittime. Come spiega la BBC News , anche se questi numeri sono significativamente sottostimati, l'Africa va ancora molto meglio di altri continenti in questo momento.

 

"Pensavo che stessimo andando verso un disastro, un completo crollo", ha detto il professor Shabir Madhi a BBC News, "ma la maggior parte dei paesi africani non ha un picco", il che è sorprendente. “Non capisco perché. Ma il tasso di mortalità del Sud Africa è quasi sette volte inferiore a quello del Regno Unito”

 

covid in Africa

Ha spiegato che fattori come la densità della popolazione sarebbero un fattore critico che favorirebbe la rapida diffusione della malattia all'interno del continente africano. L'affollamento nelle aree colpite dalla povertà rende le distanze sociali quasi impossibili e ciò aumenta il rischio di diffusione del COVID-19.

 

Un'ipotesi che può spiegare la disparità tra l'Africa e gli altri continenti riguarda l'età complessiva della popolazione. In generale, la popolazione dell'Africa è più giovane che nelle regioni più colpite dal COVID-19.

 

covid in Africa

Un'altra ipotesi suonerà familiare a coloro che hanno seguito da vicino gli sviluppi del coronavirus. Alcuni ricercatori hanno dimostrato che altri virus che causano raffreddori comuni possono suscitare una risposta immunitaria che potrebbe fornire protezione contro COVID-19. 

 

I ricercatori sudafricani hanno lavorato su quest'idea, tentando di analizzare campioni di sangue di cinque anni che erano stati conservati da una sperimentazione sul vaccino antinfluenzale a Soweto. Il piano era di cercare qualsiasi prova che spiegasse perché il continente africano sta andando molto meglio contro la malattia rispetto ad altri. Quei campioni sono stati compromessi da problemi tecnici che hanno messo fine alla ricerca.

covid in Africa

 

Ma l'idea resta. Gli stessi quartieri affollati che avrebbero portato alla rapida diffusione di altri coronavirus potrebbero aver protetto la popolazione dalla SARS-CoV-2.

 

“È un'ipotesi. Un certo livello di immunità di protezione incrociata preesistente ... potrebbe spiegare perché l'epidemia non si è verificata come ha fatto in altre parti del mondo", ha detto Mahdi. “La protezione potrebbe essere molto più intensa nelle aree densamente popolate, in contesti africani". “Non riesco a pensare a nient'altro che possa spiegare il numero di persone completamente asintomatiche che stiamo vedendo. I numeri sono assolutamente incredibili", ha detto.

 

covid in Africa

Ma se questa ipotesi è vera, perché il Brasile e l'India hanno visto enormi picchi di COVID-19 negli ultimi mesi? Karim ha avvertito che anche considerando l'evoluzione della pandemia nel continente fino ad ora, l'Africa non è fuori pericolo. 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)