francia gilet gialli polizia francese

LA PASSIONE DI MACRON PER IL MANGANELLO – VIDEO CHOC: LA MANO PESANTE DELLA POLIZIA FRANCESE DURANTE LO SCIOPERO GENERALE A PARIGI. GLI AGENTI MENANO UN MANIFESTANTE CON IL VOLTO INSANGUINATO MENTRE È A TERRA, ADDIRITTURA IN UN FILMATO SI VEDE UN POLIZIOTTO CHE COLPISCE UN’ANZIANA CON IL GILET GIALLO – LE SEGNALAZIONI DI VIOLENZE SONO PIÙ DI 800, MA SOLO DUE AGENTI SONO ARRIVATI DAVANTI A UN GIUDICE

FRANCIA, LA POLIZIA PICCHIA I MANIFESTANTI A PARIGI

 

 

 

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

la polizia francese mena un manifestante a parigi 2

Strattoni, spinte, ma anche manganellate. E poi, ancora, un agente che picchia un manifestante con il volto insanguinato mentre è a terra, incapace di difendersi. O, ancora, un poliziotto che colpisce una vecchia signora, anche lei in piazza con il gilet giallo. Sono le immagini choc che vengono dall’ultima giornata di scioperi in Francia, sabato 18 gennaio. I video, postati sui social, in poche ore hanno raccolto milioni di visualizzazioni, facendo il giro del mondo e indignando il web.

 

la polizia francese mena un manifestante a parigi 3

Comportamenti violenti quelli degli uomini in divisa che hanno spinto il premier Eduard Philippe a reagire, promettendo sanzioni a chi commette abusi sui manifestanti. In tutto, come riporta il quotidiano La Repubblica, sono oltre 800 le segnalazioni arrivate in questi mesi al ministro dell’Interno. Arrivare in giudizio però è difficile: dall’inizio delle manifestazioni solo due agenti sono arrivati davanti a un giudice. Le altre denunce, invece, si sono perse nei meandri della burocrazia.

la polizia francese mena un manifestante a parigi 1

 

Quest’ultimo sabato sono stati migliaia i manifestanti scesi in piazza per l’“atto 62” delle proteste dei gilet gialli e per opporsi alla riforma delle pensioni voluta da Emmanuel Macron. Diversi gli scontri con la polizia che ha fatto uso intenso di gas lacrimogeni. Trentadue le persone fermate prima della conclusione della manifestazione che era prevista alla gare de Lyon. Tra place de la Republique e la Bastiglia la polizia ha lanciato anche molte granate assordanti per disperdere la folla. Molti i giovani con i passamontagna che copriva il volto.

 

la polizia francese mena un manifestante a parigi 4

La rabbia contro il presidente Macron si è concretizzata venerdì nel raid alle Bouffes du Nord, il teatro dove il presidente e la premiere dame Brigitte erano andati per assistere alla piece “La mouche”. Intanto, dopo il faccia a faccia fra manifestanti che l’hanno bloccato e turisti furiosi per non poter entrare al museo, ha riaperto il Louvre.

agguati alla polizia in francia 8agguati alla polizia in francia 5agguati alla polizia in francia 1agguati alla polizia in francia 11agguati alla polizia in francia 10agguati alla polizia in francia 2agguati alla polizia in francia 3la polizia francese mena un manifestante a parigi 5agguati alla polizia in francia 4agguati alla polizia in francia 7agguati alla polizia in francia 6la polizia francese mena un manifestante a parigiagguati alla polizia in francia 9

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…