ruggero freddi

PORNO-SAPIENZA – A RUGGERO FREDDI, IL PROFESSORE CON UN PASSATO DA PORNO-ATTORE GAY CHE ERA STATO CACCIATO E NON PAGATO DALLA SAPIENZA, NON È BASTATA LA VITTORIA IN TRIBUNALE CONTRO L'ATENEO. ORA SI È RIVOLTO ALLA CORTE DEI CONTI E HA DENUNCIATO LA RETTRICE E LA DIRETTRICE DEL DIPARTIMENTO NEL QUALE INSEGNAVA: “SONO STATO VITTIMA DI BULLISMO UNIVERSITARIO. CHI HA SBAGLIATO NEI MIEI CONFRONTI HA UN NOME E UN COGNOME. I SOLDI PUBBLICI NON DEVONO ESSERE SPRECATI PER GLI ERRORI DI CHI COMANDA”

Estratto dell’articolo da www.open.online

 

ruggero freddi al gaypride

Ruggero Freddi, ex professore a La Sapienza ma anche attore porno in alcuni film gay, ha vinto la causa contro il suo ateneo. L’università dovrà pagargli i 2.500 euro per le ore di insegnamento e altri 1.500 per l’ingiustificata chiusura del rapporto lavorativo. Freddi è stato cacciato quando in università sono venuti a sapere del suo lavoro nel cinema porno.

 

Ora però il docente di analisi con due lauree in ingegneria e matematica ha deciso di rivolgersi alla Corte dei Conti. Chiedendo, racconta l’edizione romana di Repubblica, «di accertare le eventuali responsabilità dei soggetti coinvolti. Tra cui la rettrice Antonella Polimeni e Tiziana Catarci. Ovvero «la direttrice del dipartimento a cui afferisce il corso dal quale sono stato allontanato» […]

ruggero freddi 27

 

[…] L’esposto è stato inviato via Pec giovedì scorso. «L’università è stata multata per l’atteggiamento di ingiustificata chiusura. Sono stati buttati soldi pubblici. Per questo a pagare deve essere chi ha sbagliato e non l’Ateneo. Dove lavorano persone di grandissimo valore accademico e umano», dice.

 

ruggero freddi 3

E ancora: «La Sapienza mi aveva chiesto di rimuovere da internet le immagini che mi ritraevano all’ingresso dell’università. A loro dire avrei leso la reputazione dell’Ateneo. Per una foto mi volevano fare causa. Ora, dopo la sentenza di condanna sono usciti articoli in tutto il mondo, anche in Vietnam e in Corea. Perché comunque non è normale far lavorare un professore senza contratto e non pagarlo. La Sapienza è stata screditata da questa vicenda, ma nessuno ha preso posizione verso i responsabili».

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