"ESISTONO GAY FORNAI, ADINOLFI MAGARI TU HAI MANGIATO UNA BAGUETTE FATTA DALLE MANI DI UN GAY! FATTENE UNA RAGIONE" - VLADIMIR LUXURIA SFOTTE IL CATTO-MARIONE CON UN DOPPIO DILEGGIO: IL RIFERIMENTO AL CIBO (AIUTO, E' BODYSHAMING!) E GESTO DELL'OMBRELLO CON RIFERIMENTO SESSUALE ALLA BAGUETTE-PISELLONE - SE L'AVESSE FATTO UN ETERO PARLANDO DI UN TRANS-GAY-BI-TRIPLOGENDER LA "GESTAPO ARCOBALENO" CHE AVREBBE FATTO? - LA RISPOSTA DI ADINOLFI - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

mario adinolfi mario adinolfi

Dall'account facebook di Mario Adinolfi

 

Se avessi mai osato coniare analoghi gesti e battute nei confronti di Luxuria, oggi i carabinieri sarebbero venuti ad arrestarmi. La volgarità si commenta da sola, fa capire chi sono i veri potenti, ormai inclini alla prepotenza.

 

Il servizio integrale de "Le Iene"

https://www.iene.mediaset.it/2021/news/luxuria-legge-zan-parlamento_1044947.shtml

 

VLADIMIR LUXURIA PRO DDL ZAN VLADIMIR LUXURIA PRO DDL ZAN

LUXURIA A LE IENE: “LA LEGGE ZAN? SE IL PROBLEMA È IL TEMPO, ANDASSERO UN GIORNO IN PIÙ IN PARLAMENTO”

Da https://www.iene.mediaset.it

 

“Ho conosciuto il significato di omofobia quel giorno in cui sentì una brusca frenata. Da una macchina uscirono quattro ragazzi con delle spranghe di ferro. Mi davano del ricchione picchiando con odio e cattiveria”. Luxuria ci racconta la prima aggressione omofoba ricevuta e insieme parliamo anche del disegno di legge Zan dopo le polemiche di questa settimana. “Ai tempi non si denunciava perché non ne parlavano né giornali né televisioni. Sembravano botte che quasi ci meritavamo…”.

 

mario adinolfi mario adinolfi

Oggi però i tempi sono cambiati. “Oggi è possibile mettere delle aggravanti per reati legati a motivi etnici, nazionalità o religiosi. Chiediamo di fare altrettanto per orientamento sessuale e identità di genere”. Ma parte della politica sembra aver tirato il freno a mano sul suo percorso di approvazione: “Se manca il tempo andate un giorno in più in Parlamento a lavorare”, dice Luxuria. Dopo il discorso di Fedez sul palco del Concertone del Primo Maggio l’attenzione si è accesa ulteriormente: “È come se alla parola omofobia ha fatto una traccia con un evidenziatore”.

 

Con Luxuria commentiamo anche lo sketch di Pio e Amedeo per cui ci sono state polemiche. “Li conosco da tanto tempo. Con loro siamo andati in Russia da Putin a urlare ‘Gay is ok’ in russo. Hanno provato con me che cos’è l’omofobia, quando ci hanno acciuffati portandoci via a folle velocità in macchina. Li ricordo piangere, si sono cagati sotto. Ora li vediamo ridere”, racconta ricordando quel viaggio.

 

VLADIMIR LUXURIA 4 VLADIMIR LUXURIA 4

“Lo so che non sono omofobi, nello sketch che hanno fatto sembra che alla parola ‘frocio o ricchione’ ci si possa ridere sopra. Posso farlo io che sono autoironica: un adolescente non ci ride, piange. Si sentirebbe ferito”, commenta Luxuria. “Loro non volevano giustificare la parte violenta, ma non basta una risata. Ci siamo sentiti anche dopo lo sketch, ci siamo sentiti ma non riesco a non volergli bene”. Insieme sfatiamo anche qualche luogo comune, ma soprattutto ci ribadisce l’importanza di una legge contro l’omontransfobia: “Una legge non estingue ma farebbe sentire più punito chi commette azioni e più protette le vittime”.

vladimir luxuria franca valeri vladimir luxuria franca valeri vladimir luxuria in bikini vladimir luxuria in bikini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...