(ANSA) - TRIESTE, 09 MAR - Avrebbe imbrattato la città con oltre 100 tag (firme) fatti, tra gli altri, su cassonetti, lampioni e serrande. Per questo un writer di 19 anni, originario di Napoli, è stato denunciato dalla Polizia locale di Trieste. Al procedimento penale si sono aggiunte 107 sanzioni per la violazione dei Regolamenti comunali.
Il 19enne è uno dei 18 giovani denunciati e sanzionati dalla Polizia locale nel 2021 per aver imbrattato arredi urbani e altri beni. L'imbrattamento - ricorda una nota della Polizia locale - si prefigura come reato, punito dagli articoli 639 e 635 del Codice penale, ma coincide anche con severe violazioni amministrative del Regolamento di polizia urbana (sanzione da 3000 euro) e quello per la Gestione dei rifiuti (sanzione da 300 euro).
Dei 18 giovani, 17 sono maschi; 10 sono minorenni, tra i 14 e i 17 anni. Le prove a loro carico, ricostruisce la Polizia locale, sono state raccolte attraverso una serie di indagini, coordinate dalla Procura, che hanno previsto il pattugliamento del territorio, il controllo dei luoghi di aggregazione giovanile, l'ascolto di testimonianze, la visione di immagini della videosorveglianza, la mappatura dei 'tag' rinvenuti in città e il monitoraggio dei social network.
Proprio attraverso i social, è stato possibile risalire la scorsa estate all'identità del writer 19enne, in visita da un congiunto in città. In tutti i casi - ricorda la Polizia locale - è prevista la sanzione accessoria del ripristino dei luoghi.
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