VI È MAI CAPITATO DI VEDERE SUI VOSTRI CELLULARI LE PUBBLICITÀ DI COSE DI CUI AVEVATE APPENA PARLATO? - I NOSTRI CELLULARI CI SPIANO ANCHE QUANDO SONO SPENTI UTILIZZANDO I SISTEMI DI CONTROLLI VOCALI PER REGISTRARE PARTI DELLE CONVERSAZIONI E ANNOTANO LE PAROLE CHIAVE, MENTRE ALTRE VOLTE SIAMO NOI STESSI A “FARCI SPIARE” TRAMITE I POST SUI SOCIAL – MA C’È UN MODO PER EVITARLO…

-

Condividi questo articolo


CELLULARE TI ASCOLTA CELLULARE TI ASCOLTA

Andrea Cappelli per “Libero quotidiano”

 

Grande Fratello, Grande Fratello, Grande Fratello! Non si tratta di un'invocazione, ma l'effetto è più o meno quello. Dopo aver ripetuto varie volte e ad alta voce questa formula, ho preso in mano il mio smartphone, e la prima notizia suggeritami da Google è stata la seguente: «Perché Tommaso Zorzi porterà sulle spalle anche il Grande Fratello Vip 6». 

 

spiare nello smartphone spiare nello smartphone

Poco importa che il rituale avesse lo scopo di evocare il Grande Fratello di George Orwell: il fatto che al posto del dittatore del celebre romanzo "1984" si sia materializzato il giovane influencer milanese uscito vincitore dall'ultima edizione del GF Vip non è che un bizzarro segno dei tempi. L'esperimento è comunque riuscito, e convalida un'ipotesi già confermata da diverse fonti: i nostri telefoni cellulari ascoltano ciò che diciamo. 

 

E questo accade anche quando i dispositivi sembrano spenti, ovvero quando sono in modalità stand by, con tanto di blocco inserito e schermata nera. Nessun complotto: è solo uno dei tanti volti del capitalismo, moderna divinità di cui fatichiamo a comprendere i disegni. 

 

SPIARE SMARTPHONE INTERCETTAZIONI SPIARE SMARTPHONE INTERCETTAZIONI

L'ESPERIMENTO

Ma torniamo al punto: i nostri smartphone ci spiano? Sono in grado di ascoltare ciò che confidiamo ai nostri amici al bar, trasformando quelle informazioni in pubblicità? La risposta è sì. L'ultimo a confermare questo fatto è stato Alessandro Curioni, esperto di cybersecurity intervistato ieri da Stefano Lorenzetto sul Corriere. 

 

Alla domanda secca («È vero che i cellulari ci ascoltano?») è seguita una risposta immediata: «Ho fatto un esperimento. In un corso aziendale ho ripetuto trenta volte la frase "Avengers Endgame". Più tardi, tra i risultati di Google mi è apparsa la data di uscita del film Avengers: Endgame». A dirlo non è uno qualsiasi, ma un docente di Sicurezza dell'informazione alla Cattolica di Milano. Sul lato tecnico, la cosa è spiegabile in maniera chiara. 

 

spiati dal cellulare 7 spiati dal cellulare 7

Prima una premessa: non stiamo parlando di attività di spionaggio propriamente dette o similari. Per queste operazioni esistono programmi appositi, ma sono molto costosi e il loro utilizzo è regolato da rigide norme legali. Come ben spiegato da svariate riviste tra cui Wired o ilPost, è però possibile che il telefono ascolti una nostra chiacchierata, registrando parole chiave come "Grande Fratello" o "Napoleone Bonaparte". 

 

RICONOSCIMENTO VOCALE RICONOSCIMENTO VOCALE

Questo processo, accertato più volte (si legga un articolo apparso nel 2018 sull'edizione americana di Vice) viene disciplinato dalle policy legali ma può sempre capitare che, utilizzando sistemi di controllo vocale come Siri (Apple), Alexa (Amazon) o Google Assistant, lo smartphone registri e conservi una parte delle conversazioni (circa lo 0,2%) per "migliorare il servizio", cosa che oggi accade non tanto con le registrazioni vere e proprie ma con le trascrizioni generate dal sistema. 

 

RICONOSCIMENTO VOCALE RICONOSCIMENTO VOCALE

Per evitare questo inconveniente è possibile disattivare il sistema di controllo vocale: il procedimento può sembrare ostico, ma in realtà è semplice. In un sistema Android basta cliccare sull'icona Google e accedere alle impostazioni: tra le varie opzioni occorre digitare su "Voce", poi "Voice Match" e infine disattivare il comando "Accedi con Voice Match". In questo modo, anche pronunciando la parolina magica "Ok Google" funzionale alla sua attivazione, il sistema resterà in sonno. 

 

siri 1 siri 1

Nel caso di un sistema iOS (quello utilizzato dagli iPhone, e quindi dalla Apple), basta accedere alle impostazioni del telefono e cliccare sulla scritta "Siri e Cerca". Nella nuova schermata si dovranno quindi spostare le levette accanto alle scritte "Premi il tasto laterale per Siri" e "Abilita Ehi Siri" da On a Off per disattivare il sistema. 

 

Questo tipo di procedure varia nei modelli di smartphone più vecchi o in dispositivi che usano sistemi diversi dai due principali (Android e iOS), ma la trafila è simile e attuabile sempre a partire dalle Impostazioni. 

SOCIAL MEDIA SPIA SOCIAL MEDIA SPIA

 

AUTO SPIONAGGIO

Infine, è bene specificare che il più delle volte non sono i sistemi di registrazione dei telefoni a "intercettarci": a fornire le informazioni siamo noi stessi ogni volta che scriviamo un post su Facebook o digitiamo qualcosa sulla barra di ricerca. Social network e motori di ricerca, infatti, non si fanno alcuno scrupolo: il loro business si basa proprio su queste informazioni. 

spiati dal cellulare 4 spiati dal cellulare 4

 

Molto spesso non ci rendiamo conto di avere già dato in pasto al web i nostri interessi ben prima di condividerli a voce alta con i nostri familiari, amici o con quel terribile ficcanaso del nostro smartphone.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

IL PAPA SARÀ INFALLIBILE SOLO PER I CRISTIANI, MA TUTTI GLI DEVONO PORTARE RISPETTO – IN VATICANO NON SONO PIACIUTE LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI?