"REPUBBLICA" ON SALE! - PRANZO D'AFFARI A PARIGI COL CEO DI VIVENDI ARNAUD DE PUYFONTAINE PER MONICA MONDARDINI E RODOLFO DE BENEDETTI - SECONDO LE VOCI, SIA LA FAMIGLIA DE BENEDETTI SIA JOHN ELKANN NON VOGLIONO VENDERE GEDI A CATTANEO-MONTEZEMOLO-DELLA VALLE E STANNO CERCANDO UN’ALTERNATIVA – MA VIVENDI HA UN PROBLEMA DI ANTITRUST SE NON VENDE LA SUA QUOTA MEDIASET…
Pranzo d'affari a Parigi col ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine per Monica Mondardini e Rodolfo De Benedetti. Secondo le voci, al tavolo si sarebbe discusso di Gedi, che fa capo per quasi il 46% alla Cir di cui i due commensali italiani sono rispettivamente ad e presidente. Ci sarebbe l' interesse a rilevare una quota: i francesi, del resto, non è la prima volta che si guardano in giro. Ma considerato che Vivendi è un gruppo estero e ancora impegnato nel braccio di ferro su Mediaset, l' eventuale ingresso nel capitale potrebbe avvenire semmai solo con una partecipazione di minoranza.
RODOLFO CARLO EDOARDO E MARCO DE BENEDETTI
Ovviamente le voci non sono verificabili, ma Marco De Benedetti, che è presidente Gedi, avrebbe detto in più occasioni di aver incontrato, per cortesia, più soggetti interessati, però di non aver intenzione di vendere. Gedi e Vivendi hanno avuto a che fare ultimamente, via Telecom, per la cessione di Persidera.
Cessione che all' inizio era stata avviata per rispettare l' impegno preso dai francesi con l' Antitrust Ue e mantenere direzione e coordinamento sull' incumbent telefonico pur avendo una quota importante in Mediaset. Al socio di minoranza Gedi la cessione del suo 30% è costata una minusvalenza dell' ordine di 17 milioni che ha mandato in rosso i conti del semestre (A.Ol.).