aedes aegypti big

ZANZARE KILLER NON CI AVRETE - IN FLORIDA UNA SOCIETA' DI BIOTECNOLOGIE STA RILASCIANDO MIGLIAIA DI ZANZARE GENETICAMENTE MODIFICATE PER CONTRASTARE LA SPECIE CHE DIFFONDE DENGUE, ZIKA E ALTRE MALATTIE INFETTIVE - I MASCHI SONO PROGRAMMATI PER TRASMETTERE UN GENE CHE NON PERMETTE ALLA FEMMINE DI SUPERARE LO STADIO DI LARVA - QUESTI INSETTI SONO ORMAI RESISTENTI AI PRODOTTI CHIMICI E ENTRO IL 2080 SI SARANNO DIFFUSI IN 159 PAESI NEL MONDO 

Dagotraduzione dal Wall Street Journal

 

Aedes aegypti

Questa settimana, sull’arcipelago delle Florida Keys, le zanzare appena schiuse sciamano nei vasi di fiori umidi, negli pneumatici di scorta impregnati d'acqua, nei bidoni della spazzatura e nei canali di scolo. In sei quartieri, tuttavia, c’è qualcosa di nuovo che ronza nell'aria. Gli scienziati hanno modificato geneticamente migliaia di zanzare e, per la prima volta negli Stati Uniti, le hanno rese libere di riprodursi.

 

Questi insetti geneticamente modificati, conosciuti con il loro numero di modello OX5034, sono una propaggine di laboratorio della zanzara Aedes aegypti che trasmette dengue, Zika e altre malattie infettive. Dopo un decennio di dibattito pubblico e ritardi normativi, questi insetti vengono rilasciati dalla Oxitec, una società di biotecnologia britannica.

 

Florida Keys

Utilizzando tecniche di ingegneria genetica, l'azienda ha alterato le zanzare maschio in modo che tramandino un gene che costringe le femmine ad aver bisogno di tetraciclina per sopravvivere. Senza, le femmine, che diffondo le malattie, muoiono quando sono ancora larve. I maschi alterati, che non pungono, cercano femmine selvatiche per accoppiarsi e diffondere il tratto letale alle generazioni future. A poco a poco, muoiono più femmine. Gli sciami si riducono e scompaiono, senza bisogno di insetticidi chimici.

 

La sperimentazione sul campo a Florida Keys è un passo fondamentale verso l'approvazione federale dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti, che ha concesso alla società un permesso di utilizzo sperimentale per il test. «Questo è un grosso problema», dice il biologo molecolare Anthony James dell'Università della California, Irvine, che sviluppa zanzare bioingegnerizzate ma non è coinvolto nel progetto.

 

Larve di zanzara modificata

Secondo gli scienziati della Stanford University e dell'Università della Florida , nonché do molti analisti di salute pubblica statunitensi, le zanzare Aedes aegypti stanno diventando resistenti agli insetticidi chimici e l'aumento delle temperature sta creando le condizioni per la loro diffusione in nuove aree.

 

Nelle Florida Keys, questi insetti, una specie invasiva, costituiscono solo il 4% delle zanzare ma sono la principale causa della diffusione di malattie. «Abbiamo bisogno di nuovi strumenti per combattere questa zanzara», ha detto Andrea Leal, direttore esecutivo del Florida Keys Mosquito Control District, dove è in corso il test.

 

zanzare modificate

Una ricerca dell’Università di Washington ha mostrato che a livello globale, l'incidenza della dengue trasmessa dalle zanzare è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni, causando fino a 100 milioni di casi di malattia all'anno. Le cause sono l'urbanizzazione, i viaggi e l'aumento delle temperature. Il virus provoca oltre 20.000 morti all'anno. I ricercatori dell'Università di Oxford nel Regno Unito e dell'Università di Harvard prevedono che entro il 2080 la zanzara che trasmette la malattia si sarà diffusa in 159 paesi in tutto il mondo.

 

Zika, che può causare difetti alla nascita, infetta meno persone, ma circa cinque anni fa si è diffusa come un’epidemia in alcune parti delle Americhe. Finora, la febbre dengue è relativamente rara negli Stati Uniti, l’anno scorso a Key Largo ne sono stati segnalati 70 casi.

 

rischio dengue in africa

«Oxitec si sta preparando per i prossimi decenni, quando il cambiamento climatico farà aumentare il numero delle zanzare e le spingerà più a nord», ha detto il biologo Kevin Esvelt, direttore di Sculpting Evolution gruppo del Massachusetts Institute of Technology, che sta sviluppando nuove tecniche di modifica genetica per controllare la malattia di Lyme, le zanzare e altri parassiti.

 

Più in generale, il test sul campo è un momento critico nell'ingegneria genetica di intere specie di insetti portatori di malattie o di qualsiasi altro animale o pianta che si riproduce sessualmente in natura. Mentre le colture geneticamente modificate sono all'ordine del giorno, gli insetti geneticamente modificati devono ancora essere ampiamente introdotti ovunque.

 

Gray Frandsen

«È un progetto di riferimento e rappresenta per noi una grande pietra miliare aziendale», afferma Gray Frandsen, CEO di Oxitec. «Penso che sia un passo molto grande per il campo».

 

I ricercatori di Oxitec stanno sviluppando in tutto otto specie di insetti geneticamente modificati, tra cui due tipi di zanzare che trasmettono la malaria, oltre a vermi, falene e mosche che predano raccolti preziosi. L’azienda è di proprietà della società di capitali di rischio Third Security con sede a Radford, in Virginia, e i suoi progetti sono finanziati da un mix di fondazioni e finanziatori aziendali.

 

Il 20 maggio Frandsen ha fatto anche sapere che la società si sta impegnando per modificare una particolare zecca, che costa agli imprenditori miliardi di dollari in bestiame perso. Il progetto è finanziato dalla Bill e Melinda Gates Foundation e da Clinglobal, società di servizi per la salute degli animali con sede nella nazione insulare di Mauritius, nell'Oceano Indiano: per il progetto hanno messo sul piatto una sovvenzione di 1,3 milioni di dollari. Come è successo per le zanzare in Florida, la zecca del bestiame è diventata ampiamente resistente alle sostanze chimiche utilizzate per controllarla, anche se si diffonde in nuove aree.

 

zanzara aedes

Ad aprile, la britannica Wellcome Trust, una delle più grandi fondazioni sanitarie di beneficenza del mondo, ha finanziato la società con 6,8 milioni di dollari per sviluppare modi per rilasciare più ampiamente le zanzare Aedes aegypti, tra cui un grande progetto pilota in tutta l'area in Brasile della durata di due anni.

 

Ottenere l'approvazione negli Stati Uniti, tuttavia, è importante per costruire la fiducia internazionale nella nuova tecnologia, afferma il dott. Jones della UC Irvine. «Una delle critiche a Oxitec e al settore in generale in altri paesi è: se questa roba è così buona perché non la usi in casa? La cosa fondamentale era ottenere il permesso di rilasciare queste zanzare negli Stati Uniti».

 

dengue

Nella guerra biologica del controllo dei parassiti, c'è sicuramente più di un modo per attaccare una zanzara, dicono i funzionari della sanità pubblica. Nelle Florida Keys, i funzionari hanno precedentemente sperimentato una tecnica che utilizza un comune microbo parassita chiamato Wolbachia. Quando le zanzare maschio portatrici di dengue con Wolbachia si accoppiano con zanzare femmine selvatiche che non hanno Wolbachia, le uova non si schiudono, secondo l'EPA e i Centers for Disease Control and Prevention.

 

Tuttavia, per quanto riguarda la biologia e la genetica di base, la zanzara è un bersaglio sfuggente. «Hanno questa incredibile resilienza nel loro genoma», afferma Flaminia Catteruccia della Harvard TH Chan School of Public Health, che ha contribuito all'ingegneria genetica delle zanzare. «Ciò che ci hanno mostrato più e più volte è [che] se non siamo molto sottili e se cerchiamo solo di ucciderli, troveranno una via d'uscita».

 

dengue 1

A dire il vero, non è solo l'umanità ad armeggiare con la biologia molecolare delle zanzare della Florida. i ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health hanno scopert che il virus della dengue stesso le sta modificando geneticamente per soddisfare le sue esigenze, hanno scoperto.

 

Secondo la loro ricerca pubblicata sulla rivista PLOS Pathogens il virus colpisce i geni che controllano il sistema immunitario dell'insetto, il suo comportamento alimentare e la sua capacità di percepire gli odori, rendendolo più affamato e più incline a mordere. In particolare, il dengue altera due geni costringendo la zanzara ad essere più lenta nel gustare i pasti, e dando al virus il tempo necessario a entrare nel flusso sanguigno umano.

dengue virus

Ultimi Dagoreport

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)

giorgia meloni keir starmer donald trump vignetta giannelli

DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È MATERIALIZZATA IERI AL VERTICE PROMOSSO DAL PREMIER BRITANNICO STARMER - AL TERMINE, COSA HA DETTATO ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' ALLA STAMPA ITALIANA INGINOCCHIATA AI SUOI PIEDI? “NO ALL’INVIO DEI NOSTRI SOLDATI IN UCRAINA” - MA STARMER NON AVEVA MESSO ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INVIO “DI UN "DISPIEGAMENTO DI SOLDATI DELLA COALIZIONE" SUL SUOLO UCRAINO (NON TUTTI I "VOLENTEROSI" SONO D'ACCORDO): NE AVEVA PARLATO SOLO IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, NELL'EVENTUALITÀ DI UN ACCORDO CON PUTIN PER IL ‘’CESSATE IL FUOCO", IN MODO DA GARANTIRE "UNA PACE SICURA E DURATURA" - MA I NODI STANNO ARRIVANDO AL PETTINE DI GIORGIA: SULLA POSIZIONE DEL GOVERNO ITALIANO AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO DEL 20 E 21 MARZO SULL'UCRAINA, LA PREMIER CERCHIOBOTTISTA STA CONCORDANDO GLI ALLEATI DELLA MAGGIORANZA UNA RISOLUZIONE COMUNE PER IL VOTO CHE L'ATTENDE MARTEDÌ E MERCOLEDÌ IN SENATO E ALLA CAMERA, E TEME CHE AL TRUMPUTINIANO SALVINI SALTI IL GHIRIBIZZO DI NON VOTARE A FAVORE DEL GOVERNO… 

picierno bonaccini nardella decaro gori zingaretti pina stefano dario antonio giorgio nicola elly schlein

DAGOREPORT - A CONVINCERE GLI EUROPARLAMENTARI PD A NON VOTARE IN MASSA A FAVORE DEL PIANO “REARM EUROPE”, METTENDO COSI' IN MINORANZA ELLY SCHLEIN (E COSTRINGERLA ALLE DIMISSIONI) È STATO UN CALCOLO POLITICO: IL 25 MAGGIO SI VOTA IN CINQUE REGIONI CHIAVE (CAMPANIA, MARCHE, PUGLIA, TOSCANA E VENETO) E RIBALTARE IL PARTITO ORA SAREBBE STATO L'ENNESIMO SUICIDIO DEM – LA RESA DEI CONTI TRA “BELLICISTI” E “PACIFINTI”, TRA I SINISTR-ELLY E I RIFORMISTI, È SOLO RINVIATA (D'ALTRONDE CON QUESTA SEGRETERIA, IL PD E' IRRILEVANTE, DESTINATO A RESTARE ALL'OPPOSIZIONE PER MOLTI ANNI)