volandri

"SCELTE SBAGLIATE? SAREI STATO UN COGLIONE” – FILIPPO VOLANDRI, CAPITANO DELL’ITALTENNIS, PARLA DA FAZIO DEL TRIONFO IN COPPA DAVIS: "CI STIAMO AVVICINANDO UN PO' AL CALCIO. ENTRI NEI TRENI E SUGLI AEREI E TUTTI QUANTI HANNO VISTO LE NOSTRE SFIDE, ABBIAMO RAGGIUNTO UN RISULTATO STRAORDINARIO DOPO BEN 47 ANNI” – LA SQUADRA: “SONO ARRIVATO CHE BERRETTINI GIÀ ERA PROTAGONISTA MENTRE MUSETTI E SINNER STAVANO CRESCENDO. ORA C'È ANCHE ARNALDI…”

Da corrieredellosport.it

 

filippo volandri

Tra gli artefici dello storico trionfo dell'Italia, che ha vinto la sua seconda Coppa Davis 47 anni dopo l'ultimo successo, c'è anche il capitano Filippo Volandri. L'allenatore ed ex tennista ha guidato Sinner e i suoi ragazzi alla vittoria. Alla trasmissione Che Tempo che fa Volandri ha ripercorso i momenti prima della finale: "Sono stati giorni davvero duri, questi ragazzi si sono resi disponibili sempre, per giocare sia nel singolare che nel doppio. Quando ho accettato questo incarico ho detto che lo avrei voluto per almeno cinque anni per costruire una squadra, le cose sono andate anche meglio".

 

Poi ancora sulla sua squadra: "Sono arrivato che Berrettini già era protagonista mentre Musetti e Sinner stavano crescendo. Ora c'è anche Arnaldi che ha fatto un gran lavoro alle Finali ed è in crescita. Scelte? È complicato farle, siamo dinanzi a scelte molto complicate. Il lavoro però è stato fatto prima, ho lavorato in primis sulle disponibilità: a ognuno di loro a prescindere dal ruolo nel singolare oppure nel doppio.

filippo volandri sinner

 

Poi ormai ci stiamo avvicinando un po' al calcio: se metti uno e vinci hai ragione, se metti l'altro e perdi sei un co******". Infine sullo storico trionfo: "Ci siamo resi conto di quello che abbiamo fatto quando siamo rientrati in Italia, abbiamo raggiunto un risultato straordinario dopo ben 47 anni. Entri nei treni e sugli aerei e ti ricordi che tutti quanti hanno visto le nostre sfide, l'hanno vista ovunque".

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