carmine saladino giancarlo innocenzi botti guido crosetto

SERVIZI, COMMESSE E VELENI/ 2 – NELLA VICENDA DELLA SOCIETÀ DI VIDEOSORVEGLIANZA “SIND”, CONTROLLATA DALLA “MATICMIND” DI CARMINE SALADINO, CHE HA PERSO IL BANDO CON L'AISI, SI INTRECCIA IL CASO DI GIANCARLO INNOCENZI BOTTI, VICINO A GUIDO CROSETTO – GIÀ SENATORE E SOTTOSEGRETARIO DI FI, INNOCENZI BOTTI NEL 2023 HA OTTENUTO DALLA SIND UNA SUPER CONSULENZA DA 360MILA EURO. COME MAI COSI’ TANTI SOLDI? – NEL 2021 INNOCENZI BOTTI ERA ENTRATO IN SOCIETÀ (ORA LIQUIDATA) CON ALESSANDRO CROSETTO, FIGLIO DI GUIDO. E  NEL 2022 SI ERA SPOSATO A ROMA, CELEBRANTE IL MINISTRO DELLA DIFESA – IL CASO DELL’APPARTAMENTO DI SALADINO AFFITTATO A CROSETTO

Articoli correlati

L'AISI NON RINNOVA IL CONTRATTO ALLA SOCIETA' DI CARMINE SALADINO, CHE AFFITTO\' CASA A CROSETTO...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di M.L. V.P. per “il Fatto Quotidiano”

 

giancarlo innocenzi botti (3)

La società Maticmind, partecipata al 15 per cento dalla Cdp, ha affidato nel 2023 una consulenza a Giancarlo Innocenzi Botti per un importo che, secondo il presidente della società Carmine Saladino, dovrebbe aggirarsi sui 360 mila euro. Per dire il presidente della società prende 650mila euro lordi e l’amministratore delegato 478 mila euro. […]

 

Giancarlo Innocenzi Botti, classe 1945, è stato senatore e sottosegretario alle comunicazioni di FI fino al 2005. Poi membro dell’Agcom. Dopo un passaggio come presidente a Invitalia fino al 2016 si è dato di nuovo all’attività di imprenditore e consulente privato. Nel 2019 ha preso la residenza fiscale a Londra. Nel 2022 si è sposato a Roma. Celebrante Guido Crosetto. Testimone il prof. Federico Tedeschini.

 

Proprio per le sue conversazioni con il re del diritto amministrativo è finito intercettato dalla Procura di Roma nel 2022. I Carabinieri scrivevano “dall’ascolto dell’utenza in uso a Innocenzi Botti lo stesso è in strettissimo contatto con Carmine Saladino”. In quell’informativa erano riportate le conversazioni di Tedeschini e del suo coimputato Pierfrancesco Sicco (per entrambi vale la presunzione di innocenza, il processo è appena iniziato) in cui si citava Crosetto, esagerando secondo il ministro.

 

carmine saladino 1

Il disegno dei due avvocati era piazzare, con l’aiuto di Crosetto (privato cittadino allora e mai indagato) due dirigenti amiche al Ministero retto allora da Cingolani, per poi gestire i fondi del Pnrr a beneficio della Maticmind. Crosetto, Cingolani e Saladino hanno detto al Fatto di non averne saputo mai nulla.

 

Ora proprio nel periodo in cui Innocenzi Botti è intercettato dai Carabinieri, per altre vicende, succedono alcune cose, penalmente non rilevanti ma interessanti. A dicembre 2021 Innocenzi Botti e Alessandro Crosetto, classe 1997, (rappresentato dal segretario generale di Aiad Carlo Alfredo Festucci), figlio di Guido Crosetto, comprano piccole quote di una società. Il socio con la quota più grande è la giovane figlia di un ex consigliere del gruppo Saladino, di nome Carolina Maziero, classe 1993, rappresentata nell’atto dal padre di Carmine Saladino, Pasquale. La società è stata sempre inattiva, Crosetto jr. ne è uscito nel 2023 e ora è stata liquidata.

 

guido crosetto ricevimento quirinale 2 giugno 2024 foto lapresse

Nel 2022 si realizza soprattutto il grande disegno imprenditoriale di trasformare Maticmind in un colosso della cyber-security controllato dal fondo americano Cvc e dall’azionista pubblico Cdp. In quel momento Saladino matura l’idea di retribuire Innocenzi per i suoi sforzi.

 

Da sempre ha lavorato per Saladino ma la ‘consulenza delle consulenze’ arriva nel 2023: 360mila euro circa, dice Saladino, pagate nel 2023 ma per quanto fatto prima. Sempre nel 2023 i destini di Innocenzi, Crosetto e Saladino si uniscono ancora in un comprensorio di lusso a Roma. Nel novembre 2020 la futura moglie di Innocenzi compra un quarto piano con box per 1,2 milioni.

 

giancarlo innocenzi botti (2)

A maggio del 2021 compra nel comprensorio una parlamentare di FDI molto amica della famiglia Crosetto, Ylenia Lucaselli. La moglie del ministro si innamora del luogo. Saladino ha comprato lì due appartamenti intestati ai figli. Il secondo nel settembre 2022 per 2 milioni e 255mila euro. Crosetto sceglie la magione per unirsi al comprensorio degli amici.

 

Il 19 dicembre 2023 Il Fatto svela la notizia della casa e lui ci dice che aveva avuto le chiavi dell’appartamento per iniziare a spostare le sue cose a luglio del 2023. Si è trasferito a settembre 2023 ma ha iniziato a pagare a gennaio 2024. A suo dire perché i lavori non erano finiti per colpa dei ritardi della ditta scelta dal proprietario. Voleva far causa per i danni a Saladino. L’imprenditore ci ha detto che poi ha ritirato la causa e paga regolarmente.

 

carmine saladino 3

Abbiamo chiesto la versione del ministro sul punto ma non ha voluto rispondere. Sulla consulenza replica: “Conosco Innocenzi Botti dal 2001 ma non so nulla dei suoi rapporti con aziende o persone”. Quanto alla Sind precisa “è una delle pochissime aziende del settore sicurezza-difesa che non ho mai conosciuto in vita mia.

GUIDO CROSETTOgiancarlo innocenzi botti

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…