papa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi filippo di giacomo

SINODO ALLA GOLA – FILIPPO DI GIACOMO E I “MUGUGNI” PER IL SINODO SULLA SINODALITÀ: IL NOCCIOLO DEI MALUMORI RISIEDE NEL TRUCCO, MOLTO VATICANO, DI SOTTRARRE ALL'AGENDA E ALLA DISCUSSIONE I TEMI PIÙ IMPORTANTI E DI AVERLI AFFIDATI A "DIECI COMMISSIONI" CHE NON SFUGGIRANNO AI MECCANISMI BUROCRATICI DEL DICASTERO DELLA DOTTRINA DELLA FEDE, PORTO DELLE NEBBIE PER OGNI SLANCIO PASTORALE INNOVATIVO" – "LE QUESTIONI  SOSTANZIALI (COME LA DOTTRINA SU OMOSESSUALITA', MATRIMONIO E CONTRACCEZIONE) SONO STATE RIMANDATE ALLE CALENDE GRECHE"

papa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi foto lapresse

Estratto dell’articolo di Filippo Di Giacomo per “Il Venerdì di Repubblica”

 

Il Sinodo sulla sinodalità si è concluso com'era iniziato: tra mugugni. Il nocciolo dei malumori risiede nel molto vaticano trucco di sottrarre all'agenda e alla discussione i temi più importanti e di averli affidati a "dieci commissioni" che non sfuggiranno certo ai meccanismi burocratici del dicastero della dottrina della fede, porto delle nebbie per ogni slancio pastorale innovativo.

 

papa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi foto lapresse

Oltre ad alcune questioni accademiche […] le più sostanziali sono state rimandate alle calende greche.  Riguardano "specifiche forme ministeriali" […], "il ministero del vescovo" […] come affrontare "questioni dottrinali, pastorali ed etiche controverse" (cioè la dottrina su omosessualità, matrimonio e contraccezione), la formazione dei futuri preti, la revisione del ruolo dei nunzi (con buona pace della diplomazia), i frutti del cammino ecumenico […]

 

papa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi foto lapresse

Le altre "novità" sono già presenti nelle leggi e nella dottrina della Chiesa, ma vengono rese obbligatorie dopo decenni di finta dimenticanza da parte di vescovi, preti e laici. E che il Papa abbia rinunciato a redigere una lettera apostolica ad hoc, promulgando subito il testo finale del sinodo come legge per tutta la Chiesa non è una novità: Pio IX, nel Vaticano primo, a metà Ottocento, basandosi sull'infallibilità "in credendo" del popolo cristiano promulgò il dogma dell'Immacolata Concezione. Ammesso che il popolo rappresentato al sinodo sia infallibile per le cose decise, perché non lo è per quelle che ci si rifiuta di decidere?

don filippo di giacomo foto di baccopapa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi foto lapresse papa francesco alla conclusione della assemblea generale del sinodo dei vescovi foto lapresse sinodo 1sinodo 3sinodo 2

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO