tevez

L’APACHE FUGGE VIA - ADÌOS TEVEZ, LA JUVE CAMBIA TUTTO L’ATTACCO: CON DYBALA E MANDZUKIC ARRIVA ANCHE CAVANI? - ENIGMA POGBA: IL CITY E IL BARCELLONA PRONTI A FARE FOLLIE MA IL PROBLEMA E’ VENDERE VIDAL

Maurizio Crosetti per “la Repubblica”

tevez2tevez2

 

È un adios atteso ma non meno doloroso. Se ne va il pezzo di Juve più importante degli ultimi due anni, se ne vanno 39 gol per due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa e una finale di Champions. Se ne va Carlitos Tevez. Va, cioè torna: a casa, al Boca Juniors. Ieri l’ha detto a Marotta che se l’aspettava, nessuno può essere trattenuto a forza in nessun posto. Non è una faccenda di soldi ma di cuore e nostalgia, dunque va rispettata.

 

Il calcio non è un gioco d’incastri e il carisma di Carlitos non si compra al mercato, non si sostituisce in automatico. Qui però si tratta di cambiare la Juve, una squadra quasi perfetta. Già è stato preso Paulo Dybala, argentino come Tevez: la maglia numero 10 potrebbe diventare sua.

 

teveztevez

Nella struttura dell’attacco bianconero si cerca ora d’inserire il croato Mario Mandzukic, primo obiettivo anche se il sogno è Cavani: l’Atletico Madrid chiede una quindicina di milioni, si può fare. Già tornato Zaza, e Berardi potrebbe arrivare: costa tanto, almeno 25 milioni. Un posto lo lascerà certamente libero Llorente, già quasi passato al Monaco da cui la Juve vorrebbe prelevare il terzino Fabinho e farne un’alternativa a Lichtsteiner.

 

Per la difesa, rinnovato il contratto a Bonucci fino al 2019 e ripreso Daniele Rugani dall’Empoli, prodotto del vivaio: vedrete che tra qualche mese il ragazzo sarà titolare.

 

EDINSON CAVANIEDINSON CAVANI

Per il quinto scudetto consecutivo e la replica di ogni vertigine di Champions non cambierà solo l’attacco. Allegri adotterà ancora il 4-3-1-2 e ha chiesto un trequartista classico, anche se Pirlo a questo punto potrebbe pure rimanere. Piacciono i talentuosi belgi De Bruyne (Wolfsburg) e Witzel (Zenit), soprattutto il primo, mentre il brasiliano Oscar sembra irraggiungibile.

 

Lì nel mezzo c’è l’enorme interrogativo Pogba, lo vuole mezzo mondo, specialmente Manchester City e Barcellona. Quest’ultima sarebbe la soluzione migliore anche per la Juve, perché il Barça ha il mercato bloccato dalla Fifa sino al gennaio 2016, dunque potrebbe lasciare il polpo a Torino per un’altra stagione, anche dopo averlo comprato.

 

A centrocampo è arrivato un campione del mondo, Sami Khedira, indizio che porta a immaginare la cessione di almeno una pedina in quel reparto-chiave. Non è un mistero che si cercherà di vendere Vidal (all’Arsenal?), protagonista l’altra notte dell’ennesima prodezza alcolica. I comportamenti pressoché incontrollabili fuori dal campo, e i problemi fisici risolti solo nell’ultima parte di stagione, confermano una situazione assai complessa e difficile da gestire.

vidal arrestovidal arresto

 

All’inizio, e per lunghi tratti della sua avventura torinese, Vidal è stato un campione fondamentale per la Juventus, ma dal mondiale giocato con un ginocchio a pezzi è cambiato tutto. Ora, il vizio dell’alcol fa apparire ogni cosa forse irrecuperabile. Tenendo conto del rendimento di Vidal nell’ultimo anno, finale di Champions compresa, è il momento perfetto per un altro adios. Assai meno doloroso.

 

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...