matteo bernini

ANDIAMO A DAMA! CHI E’ MATTEO BERNINI, IL NUOVO CAMPIONE DEL MONDO DI DAMA AD APERTURA LIBERA DOPO AVER BATTUTO IN FINALE IL SUDAFRICANO LUBABALO KONDLO. UN DIPLOMA DI PERITO ELETTRONICO, IL 33ENNE LIVORNESE HA LAVORATO IN PASSATO COME POSTINO SEMPRE PREFERENDO L’ITALIANO E LE MATERIE UMANISTICHE ALLA MATEMATICA: “QUALCUNO PENSA CHE UN GIOCATORE SIA UN COMPUTER, UN MOSTRO NELLA MATEMATICA. NON È VERO. PERÒ LE MOSSE SONO INFINITE, SERVONO ADATTAMENTO, MEMORIA E...”. L’INSEGUIMENTO AI 4 TITOLI IRIDATI DEL CONCITTADINO BORGHETTI

Lorenzo Nicolao per corriere.it

 

MATTEO BERNINI

Aveva detto che sarebbe servita un’impresa. Dopo 22 delle 24 partite che andavano giocate in finale, Matteo Bernini l’ha compiuta davvero. Il 33enne livornese è il nuovo campione mondiale di dama nella categoria Gayp (Go As You Please), ovvero ad apertura libera.

 

Dopo essersi qualificato al grande incontro contro l’ex detentore del titolo, il sudafricano Lubabalo Kondlo, addirittura nel 2019, Bernini ha potuto solo in questi giorni sfidare il rivale, dal momento che ogni attività agonistica nel mondo della dama è stata sospesa per via della pandemia.

 

Nello stato americano dell’Oklahoma, a Tusla, i damisti si sono sfidati al meglio di 24 incontri, con la sfida chiusa già al 22esimo, dal momento che l’italiano aveva già conseguito tre vittorie prima che si disputassero le ultime due partite. Nella dama è infatti molto facile pareggiare, tanto che le partite vengono spesso decise a favore di un giocatore quando l’avversario commette un errore o anche una banale svista, motivo per il quale la disciplina richiede grandissima concentrazione.

 

Chi è

MATTEO BERNINI

Con grande modestia Bernini aveva confidato solo qualche mese fa che battere l’attuale campione in carica sarebbe stato molto difficile. «Mi alleno due ore al giorno, ma Kondlo è bravissimo, dovrò dare il massimo». Diplomato perito elettronico all’Istituto tecnico industriale e dopo aver lavorato in passato come postino in una società privata, vincere il massimo titolo della dama era però il suo sogno.

 

Tutto questo sempre preferendo l’italiano e le materie umanistiche alla matematica, a differenza del preconcetto diffuso: «Qualcuno pensa che un giocatore sia come un computer, un mostro nella matematica. Non è vero — spiegava Matteo —. Però le mosse sono infinite, servono adattamento, memoria, scaltrezza e capacità di prevedere le intenzioni dell’avversario».

 

 

Matteo ha iniziato a giocare a 19 anni nel 2008, perché sua mamma, collega di lavoro dell’arbitro internazionale e Maestro di dama Gianfranco Borghetti, confidò a quest’ultimo che al figlio piaceva la dama. Qualcuno pensa che. Da quel giorno in poi una costante ascesa, anche perché è cresciuto a Livorno, in quella che può essere ritenuta per titoli vinti la città italiana della dama. «Sono nato in una città di grandi maestri, per questo ho sempre avuto buone sensazioni sul poter far bene. Spero poi che in futuro questo gioco diventi una disciplina per professionisti, proprio come gli scacchi».

MATTEO BERNINI

 

Livorno, capitale della dama italiana

Come ha ammesso il nuovo campione del mondo, il successo viene da lontano ed è frutto di una tradizione, dal momento che il suo primo tifoso a Tusla è stato il Gran Maestro Michele Borghetti, altro livornese, figlio dell’arbitro Gianfranco, e già quattro volte campione del mondo, con all’attivo 13 titoli nazionali e 54 trofei a squadre vinti.

 

Prima di essere sconfitto, si era laureato campione del mondo battendo proprio Kondlo nel 2015, tanto che si può dire che in questo modo il titolo sia tornato a casa, riconquistato da un damista livornese. La disciplina non si tinge però d’azzurro solo nella città toscana, perché l’attuale campione del mondo nella variante delle tre mosse è l’ingegnere foggiano 45enne Sergio Scarpetta. Dopo il recente successo, è lui che Bernini vorrebbe affrontare per unificare simbolicamente i titoli internazionali.

 

Come funziona la dama agonistica

La Federazione internazionale di Dama (Fmjd) riconosce tre differenti categorie. Quella dove ha trionfato Matteo Bernini è la Gayp, non vincolata in fase d’apertura, mentre quella che vede attualmente campione Scarpetta è la 3-move, ovvero con le prime due mosse del bianco obbligate e sorteggiate di volta in volta. Il terzo titolo mondiale riconosciuto dalla Federdama mondiale è quello sulla damiera a 100 caselle, invece di 64, detta anche dama internazionale.

MATTEO BERNINI

 

L’Italia è in questo modo detentrice di due dei tre titoli ufficialmente riconosciuti, nelle categorie anche dette «inglesi». Per arrivare in finale occorre superare le qualificazioni, vinte da Bernini nel 2019 alle Barbados con il successo al World Qualifying Tournament. Sulla base dei risultati e dei punteggi ottenuti nei tornei in patria sono le singole federazioni nazionali a selezionare i propri atleti e il neo-campione si era guadagnando questo diritto battendo proprio l’iridato Borghetti, di 15 anni più grande.

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...