UN SACCO BULLONAIRE: “MAI VISTO UN POVERO CREARE POSTI DI LAVORO. E I GIOVANI PREFERISCONO IL REDDITO DI CITTADINANZA” – FLAVIO BRIATORE SCATENA UN PANDEMONIO E CI FA SAPERE CHE DA RAGAZZO D’ESTATE RACCOGLIEVA MELE E FRAGOLE - VOLEVAMO LAVORARE. MA PERCHÉ CI PIACEVA. OGGI MOLTI RAGAZZI CERCANO LAVORO E POI SPERANO QUASI DI NON TROVARLO – LA TIRATA CONTRO LA PRESSIONE FISCALE: “IL GOVERNO PRENDE TROPPE TASSE DAGLI STIPENDI. INVECE DI COMPRARE I BANCHI CON LE ROTELLE... QUESTO È UN PAESE COMUNISTA”
«Vorrei sapere cosa ne pensate nei commenti». E se andate a dare un'occhiata il pensiero è, parecchio, polemico. Flavio Briatore torna a far parlare attraverso i social. Sul suo profilo Instagram l'imprenditore ha pubblicato un'intervista al portale mediawebchannel.it dicendo: «Quando eravamo ragazzi volevamo lavorare. Ma perché ci piaceva. Per esempio io d'estate raccoglievo le mele, le fragole. Su mille persone, il nostro staff ne ha assunte penso 8.
Tutti chiedevano di non lavorare nel week end, gli orari li fanno loro e non li fai più tu, la gente vuole avere più tempo libero. Molti ragazzi cercano lavoro e poi sperano quasi di non trovarlo. Lo vedo chiaramente: preferiscono il reddito di cittadinanza a un percorso di carriera». E ancora: «Da noi i camerieri sono collaboratori, sono parte integrante dell'azienda»
«Davanti ai nostri locali sono arrivate tante sigle per protestare, come al Twiga. Non hanno capito che chi crea ricchezza sono le aziende, gli investimenti. Non ho mai visto un povero creare un posto di lavoro». Cappellino e occhiali da sole, Briatore parla anche di stipendi: «Il governo prende troppe tasse dagli stipendi. Invece di comprare i banchi con le rotelle... Questo è un paese comunista che vuole vivere con le sovvenzioni»
la risposta di flavio briatore per le polemiche sui prezzi della pizza