ZEMAN E’ VIVO E RIFILA 4 GOL ALL’INTER - IL CALCIO PAZZO DEL BOEMO NON È ANCORA DA ROTTAMARE - DOPO PIÙ DI UN ANNO DI CURA-MAZZARRI, I NERAZZURRI NON HANNO ANIMA
Stefano Chioffi per il “Corriere della Sport”
La riscoperta di Zeman è arrivata nella domenica più insidiosa, quando il suo calcio sembrava di nuovo solo un’affascinante utopia: il Cagliari ha smontato l’Inter, a San Siro, dimostrando che a volte le idee possono incidere più degli investimenti sul mercato. Il rilancio del tecnico boemo ha provocato l’improvvisa bocciatura della squadra di Mazzarri, che ha fallito un esame di maturità.
La bellezza del 4-3-3 di Zeman ha fatto emergere in modo impietoso i limiti dell’Inter, dove fatica a prendere forma un progetto tattico. Pressing, velocità, organizzazione: il Cagliari, che prima di ieri aveva raccolto soltanto un punto in quattro giornate, si è mosso con personalità. Ha avuto un’altra marcia rispetto all’Inter, che deve assimilare presto un concetto fondamentale, soprattutto con l’aiuto di Mazzarri: l’improvvisazione dei suoi pezzi pregiati non può rappresentare la base di un impianto di gioco.
E l’espulsione di Nagatomo non va usata come alibi per mascherare la disastrosa prova dell’Inter, che ha guardato forse con po’ di invidia la perfezione dei movimenti del Cagliari, trascinato dalle accelerazioni di Ibarbo, dalla regia di Crisetig (ex nerazzurro) e dagli inserimenti di Ekdal, pronto a festeggiare la prima tripletta della carriera.
Si è risvegliato il Cagliari, ma ha ripreso a funzionare anche il Napoli, protetto nel periodo più agitato dalla saggezza di De Laurentiis e dall’equilibrio di Benitez: la vittoria in trasferta contro il Sassuolo, firmata dal terzo gol di Callejon, traccia un confine con il periodo buio e deve restituire un po’ di autostima agli azzurri, che hanno pagato a livello psicologico l’eliminazione in Champions con l’Athletic Bilbao.
inter cagliari 28 settembre 2014
Continua a soffrire, invece, il Milan: l’adrenalina e il senso di appartenenza di Pippo Inzaghi non potranno compensare sempre i difetti strutturali di una difesa che non ha più fenomeni come Nesta e Thiago Silva. La quinta giornata riserverà stasera altri due appuntamenti: la Lazio ha l’obbligo di non sbagliare a Palermo, mentre l’Udinese cerca contro il Parma il quarto successo per soffiare il terzo posto alla splendida Samp di Mihajlovic.
inter cagliari 28 settembre 2014
Un campionato che prosegue, comunque, con una certezza: la Juventus e la Roma, attese in Champions League dalle sfide con l’Atletico Madrid e il Manchester City, appartengono a un altro pianeta. E domenica, a Torino, cercheranno di capire chi è la prima candidata allo scudetto.
inter cagliari 28 settembre 2014 inter cagliari 28 settembre 2014