rummenigge

DAVANTI AL BAYERN VINCENTE E CON I CONTI IN ORDINE L’IDEA DELLA SUPERLEGA CROLLA – “KALLE” RUMMENIGGE, CEO DEI BAVARESI, DICE NO AL PROGETTO VOLUTO DA AGNELLI&PEREZ – NON SOLO IL MILIARDO DI DEBITI DEL BARCELLONA, "SI DICE CHE ANCHE L'INTER ABBIA GROSSI PROBLEMI FINANZIARI E MAGARI PENSA DI RISOLVERLI CON LA SUPERLEGA. LA SOLUZIONE E’  UN’ALTRA. RIDURRE I COSTI. ABBIAMO ESAGERATO CON LE SPESE, È IL MOMENTO DI PENSARE A UN..."

Paolo Tomaselli per il "Corriere della Sera"

 

rummenigge

Kalle Rummenigge, Ceo del Bayern Monaco e predecessore di Agnelli alla guida dell' Eca: perché si è arrivati a tutto questo?

«Se ne parlava da dieci anni e abbiamo sempre deciso di mantenere il modello esistente. Poi il coronavirus ha danneggiato tutto il calcio europeo, soprattutto le grandi squadre, che senza tifosi allo stadio hanno perso tanto. Alcuni club hanno pensato che fosse quindi il momento buono per fare una Superlega. Ed è nato un grande casino...».

 

Le modalità colpiscono. Il presidente Ceferin ha avuto parole molto dure contro Agnelli, che ne pensa?

rummenigge

«Mi dispiace che sia successo quel che è successo, perché hanno sempre avuto un rapporto amichevole e hanno collaborato bene. L' importante adesso è riprendere un certo dialogo. La mia speranza è quella di trovare ancora una soluzione, perché la Superlega danneggia tutto il calcio europeo. E dobbiamo evitarlo».

 

La soluzione qual è?

karl heinz rummenigge stringe la mano a detmar hopp

«La soluzione è ridurre i costi. Con la Superlega i club cercano di risolvere il problema dei debiti, peggiorati con la pandemia. Ma la strada non può essere quella di incassare sempre di più e pagare sempre di più giocatori e agenti. Dobbiamo ridurre un po' le cose, non metterne altre sul tavolo. Abbiamo esagerato con le spese: tutti, nessuno escluso. È il momento di fare un calcio meno arrogante».

rummenigge

 

Anticipare la Super Champions è una possibilità?

«No, quella del 2024 non si può anticipare, perché i diritti del marketing sono stati venduti. Le riforme sono confermate dal 2024: venerdì anche Agnelli era d' accordo».

 

Un presidente che fa gli interessi contrari dell' associazione che rappresenta non le sembra grave?

«Purtroppo volevo parlare con lui, ma non sono riuscito a trovarlo al telefono. Non so le sue motivazioni e senza saperle non voglio criticarlo.

ANCELOTTI RUMMENIGGE

Forse c' è una motivazione che non conosco: magari riesco a parlarci e a capire meglio».

 

Il fatto che oltre a Juve e Milan aderisca anche l' Inter alla Superlega la sorprende?

«Si dice che anche l' Inter abbia grossi problemi finanziari e magari pensa di risolverli così. L' incasso di cui parlano per la Superlega sembra enorme, ma non so se alla lunga i problemi saranno risolti. Io non ci credo. Non si può incassare sempre di più per compensare le spese».

RUMMENIGGE

 

rummenigge

Anche l' Uefa ha fatto i suoi errori, non trova?

«Il mercato è esploso nell' anno di Neymar, ma eravamo già sulla via sbagliata e non è colpa di Uefa e Fifa. Adesso abbiamo la grande chance di trovare soluzioni per tornare a un calcio più razionale. Tutte le aziende in Italia, Giappone, Germania o Usa pensano a ridurre i costi: solo nel calcio si pensa di risolvere tutto con l' aumento dei ricavi».

 

Lei ad agosto si aspetta di giocare la Champions senza Real, Juventus, Liverpool?

juan carlos rummenigge

«Sinceramente spero di no, fatico ad immaginarlo. È un danno, su questo non si discute: senza dodici grandi squadre la competizione è danneggiata».

 

Conferma che il Bayern non entra nella Superlega?

«Non siamo dentro perché non vogliamo farne parte. Siamo contenti di giocare in Bundesliga, un business 'pane e burro', come dicono gli inglesi. Siamo contenti di fare la Champions e non dimentichiamo la responsabilità verso i nostri tifosi, che sono generalmente contro una riforma del genere. E sentiamo anche la responsabilità verso il calcio in generale».

Karl-Heinz Rummenigge

 

Con un miliardo di debiti come il Barcellona è più difficile fare certe scelte?

GALEAZZI MARADONA RUMMENIGGE

«Noi fortunatamente non abbiamo questi debiti».

 

La scelta delle squadre inglesi è dovuta alle proprietà americane?

«Sì, perché in Europa si spende tanto e magari non si vince. Negli Usa si pensa per prima cosa a guadagnare».

 

Klopp, tecnico del Liverpool, è nemico storico della Superlega. Se venisse al Bayern sarebbe un colpo anche simbolico, non trova?

«Non abbiamo ancora deciso sull' allenatore, prima vinciamo il campionato e poi decidiamo cosa fare. Certo lui ha parlato pesantemente contro la sua società».

rummeniggerummenigge

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