massimo ferrero sampdoria

AIUTO! VIPERETTA & CANARO UNITI PER LA LOTTA: MISSIONE GENOVA! - IL RE DEI CINEMA ROMANI FERRERO SI PORTA L’EX EPURATOR DE LA7, GIOVANNI STELLA, A GESTIRE LA SUA NUOVA SAMPDORIA - FERRERO: “CON STELLA CE DIVERTEMO” (POVERI GIOCATORI…)

Carlo Tecce per “Il Fatto Quotidiano

 

massimo ferrero 143022135 8ab37cdb c3f8 4002 a098 6c1e3b89f297massimo ferrero 143022135 8ab37cdb c3f8 4002 a098 6c1e3b89f297

  Quando racconta se stesso, er  Viperetta non fa meline. E rievoca il passato improvvisato: “Mi presentavo e dicevo: buongiorno, sono Massimo Ferrero, me pija a lavorà? Nun so fa un cazzo”. E di cose, ne ha fatte.

 

   Quando Franco Bernabè, che per vent'anni l’ha mandato a spicciare faccende roventi e delicate (Eni, due volte Telecom), l'ha spedito a La7, Gianni Stella er Canaro ha preso un foglio, ha tirato una riga, c’ha pensato cinque minuti: chi stava fuori, addio. Viperetta ha comprato la Sampdoria, o meglio l'ha acchiappata mentre Edoardo Garrone, erede di una dinastia fra petrolio e pallone, se ne voleva disfare. E poi ha convocato in Cda il Canaro con una richiesta precisa e quasi impossibile: non buttare denaro con il calcio.

massimo ferrero 143021529 1a2fcbec 76d4 4e57 876e cac18c45fe10massimo ferrero 143021529 1a2fcbec 76d4 4e57 876e cac18c45fe10

 

   Un sacco di capelli bianchi e un sacco di barba bianca, Ferrero fa cinema, produzioni e multisale, 63 anni, romano di Testaccio, un carattere spigoloso, un accento marcato, da ragazzo faceva il bagno nel fontanone di piazza Navona: “I vigili mi sequestravano i vestiti”.

 

   Stella è umbro di Orvieto, 65 anni, va a letto presto, non sapeva nulla di televisione, poi s'è messo a fare campagna acquisti in Rai, adesso fa il consulente: “Se parlo troppo, mi’ moglie me caccia de casa”. Questa coppia farà impazzire le televisioni che ingurgitano il pallone da mane a sera. Questa coppia è satira non distillata: è satira pura. E ne sono consapevoli. Stella non è mai loquace: “Vuole sapere il mio incontro con Ferrero, cosa ci siamo detti con forza?”. Sì, cosa? “Ci siamo detti vaffanculo”. Stella non è convinto.

massimo ferrero 143021456 7e46ac20 5ac4 459c acbe c0fd826eded2massimo ferrero 143021456 7e46ac20 5ac4 459c acbe c0fd826eded2

 

   Manolo Gabbiadini non è Enrico Mentana: “Gabbia, chi? Ah, quello che voleva giocare con la Juventus”. L’ex capo di La7 non è neanche entrato in Cda che già medita rifiuti: “Vediamo che succede. Ho preso l’autobus 64 che va a San Pietro, ma posso scendere pure prima, chi me lo vieta?”. Ferrero lo vuole direttore generale, e quando Stella fa così sta per pronunciare il sì.

 

MASSIMO FERRERO MASSIMO FERRERO

Ferrero lo intriga: “Ma tra di noi non c'è partita: io sono quello che morde, quello più duro, il Canaro vince, Viperetta non fa male”. E Ferrero, che fa su e giù in treno, emana una grossa risata e assicura: “Con Stella ce divertemo”. Esordio non fortunato. Appena il mese scorso, Viperetta ha raggiunto un accordo con i magistrati di Busto Arsizio per patteggiare una condanna a un anno e dieci mesi per il fallimento di Livingston (compagnia aerea). Adesso, però, Ferrero caccia difensori: non per sé, ma per il tecnico Mihajlovic.

 

MAURO CRIPPA MARIA LATELLA LUIGI GUBITOSI ANDREA ZAPPIA GIOVANNI STELLA AL CONVEGNO DI A MAURO CRIPPA MARIA LATELLA LUIGI GUBITOSI ANDREA ZAPPIA GIOVANNI STELLA AL CONVEGNO DI A

La Sampdoria è in ritiro a Bogliasco, l’ex milanista Ariedo Braida, già spalla composta di Adriano Galliani, se n’è andato in fretta. Non aveva un contratto con i Garrone, c’era un patto tra uomini che si stimano. Ferrero non lo voleva licenziare, ma gli ha proposto una riduzione di stipendio: almeno la metà. Per i dipendenti dei blucerchiati, s’è fermato al 20%. Ferrero ha annusato il pericolo: se non risparmi, il calcio ti rovina. Tra società che affogano nei bilanci e magnati che smantellano patrimoni, la Samp non è un cattivo affare. Edoardo Garrone, presidente di Erg (fattura miliardi e non milioni), ha venduto per questioni di famiglia: il calcio assorbe, non rende. Passione o interessi, nulla di più.

Giovanni StellaGiovanni Stella

 

   Il cognato di Edoardo conosceva un avvocato romano e l’avvocato romano assiste Viperetta. Questo è il collegamento. Prima di consegnare a Ferrero una squadra gestita per dodici anni fra buone annate e retrocessioni, fra Cassano-Pazzini e Serie B dopo la Champions League, Garrone ha iniettato 14 milioni di euro nel capitale, se n’è accollati 30 su 60 di debiti, ha convocato una conferenza stampa e ha salutato un po’ commosso. Il conto di Viperetta, il prezzo, sono quei 30 milioni da smaltire e il sollievo sono quei 14 che ha versato Edoardo.

 

Massimo Ferrero in dolce compagnia Massimo Ferrero in dolce compagnia

E poi ci sono i diritti tv, 37 milioni per quest’anno. Ma il calcio non è soltanto denari. E i tifosi doriani sono curiosi di conoscere Ferrero , ci sono già le magliette con il simbolo di Viperetta: un serpente che avvolge un pallone. Per il momento, Stella non compare. Ci vuole ironia. Ci vorrebbe Toninho Cerezo, che portava i suoi due cani al centro sportivo di Bogliasco. Chiese Raimondo Vianello, cosa fanno? E il brasiliano: “Io mi alleno, loro corrono per il campo, giocano assieme e cagano”.

VIPERETTA MASSIMO FERRERO VIPERETTA MASSIMO FERRERO StellaStellaGiovanni StellaGiovanni StellaMassimo Ferrero Massimo Ferrero

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO