RIMONTA REAL, ZIDANE FA IL COLPACCIO A MONACO – MARCELO E ASENSIO RIBALTANO IL GOL INIZIALE DI KIMMICH (SU ERRORE DI NAVAS) – HEYNCKES PERDE PER INFORTUNIO ROBBEN E BOATENG E NON SI DA' PACE: "SE REGALI DUE RETI AL REAL..." - ZIDANE (VICINO ALLA TERZA FINALE CONSECUTIVA): "ABBIAMO OTTENUTO IL RISULTATO IN MANIERA CINICA". E POI ELOGIA... - VIDEO
Filippo Maria Ricci per gazzetta.it
No, Ronaldo non ha segnato. Però ci hanno pensato Marcelo e Asensio e il Madrid ha vinto lo stesso guadagnando una grande vantaggio sulla strada che porta a Kiev. A Monaco il Madrid ha battuto il Bayern 2-1 in rimonta, sesto successo consecutivo (e terzo in trasferta) in quella che è la sfida più ripetuta della Champions: 25 incontri con gli spagnoli che si portano sul 12-11 nelle vittorie e martedì prossimo al Bernabeu potranno difendere il vantaggio. Il Bayern è stato sfortunato, tre cambi dettati da infortuni (due nel primo tempo), sprecone in area e impreciso in costruzione. Solo Ribery ha lottato per tre. Il Madrid freddo e cinico, capace di produrre il suo letale uno-due quando i tedeschi esercitavano maggior pressione.
INFORTUNI PRECOCI — Heynckes, senza Neuer, Vidal e Alaba, come previsto ha schierato una formazione decisamente aggressiva con l’ex madridista James Rodriguez oltre a Robben e Ribery, Müller e Lewandowski. Zidane ha scelto Lucas Vazquez e Isco per far compagnia a Ronaldo lasciando fuori Bale e Benzema (la BBC non trasmette ormai da tempo) oltre ad Asensio. I piani di Heynckes però sono saltati rapidamente: Robben è durato 6 minuti e ha lasciato il posto a Thiago, poco dopo la mezz’ora s'è rotto anche Boateng, sostituito da Sule. E il ritorno è tra 6 giorni.
BOTTA E RISPOSTA — Il Bayern a lungo ha fatto fatica a far girare la palla, tra errori non forzati e inutili lanci lunghi, ma quando il Madrid sembrava controllare la gara è stato infilato sul fianco sinistro: Marcelo assente, gran taglio verticale di James per Kimmich che ha guardato in mezzo e ha tirato in porta ingannando Keylor Navas. Da lì all’intervallo i tedeschi hanno creato altre 4 occasioni, sprecandole in maniera più o meno grave con Ribery, Hummels, Lewandowski e Müller. Tra la seconda e la terza, col Madrid "groggy", ecco l’invenzione di Marcelo, già in gol con Psg e Juventus: su un cross senza pretese di Sergio Ramos il brasiliano dal limite ha mandato la palla all’angolo lontano, con Ulreich senza chance.
CAMBIO DECISIVO — Nell’intervallo Zidane ha sostituito Isco (mai in partita) con Asensio e il ragazzo come di consueto ha ripagato la fiducia portando in vantaggio il Madrid chiudendo con freddezza un contropiede da manuale: angolo del Bayern, errore di Rafinha, doppio scambio Lucas-Asensio e finalizzazione perfetta. Asensio in Champions ha fatto 4 gol, 3 al Bayern.
RONALDO A SECCO — In una notte piena d’incertezze Keylor Navas ha fatto due belle parate sull’indomito Ribery, poi è stato Carvajal a infortunarsi e Zidane l’ha cambiato con Benzema arretrando Lucas Vazquez, autentico "utility man". Il Bayern ha perso il terzo giocatore: Javi Martinez ha lasciato il posto a Tolisso dopo aver rimediato un fortuito colpo in testa. Ronaldo, a segno nelle ultime 12 uscite col Madrid, nelle ultime 11 di Champions e sempre contro il Bayern, un gol l’ha fatto, ma dopo aver controllato con la mano. A secco anche Lewandowski, che nel finale ha sprecato un grande assist di Thiago.
2. ZIDANE
Da gazzetta.it
Zinedine Zidane è molto onesto nell'analizzare la partita di Monaco, vinta dal Real Madrid per 2-1 sul Bayern nell'andata della semifinale di Champions League: "Abbiamo ottenuto il risultato in maniera cinica, loro hanno avuto le loro occasioni e noi le nostre, ma questo è il calcio - spiega a fine gara a Mediaset Premium -. Abbiamo cominciato con qualche difficoltà, ma col passare del tempo siamo migliorati. Siamo molto contenti, perché vincere qui non è mai facile. All’inizio abbiamo sofferto, avevamo difficoltà a far uscire la palla, ma non abbiamo mai smesso di lottare e alla fine l’abbiamo portata a casa. Il cambio Carvajal-Benzema sul 2 a 1? A me piace giocare a calcio e cercare sempre di attaccare".
CHE ASENSIO — Poi Zidane parla dei giocatori usciti malconci dalla sfida dell'Allianz Arena. A cominciare da Isco: "Non si sentiva benissimo fin dall'inizio, speriamo che sia una cosa da poco". Preoccupa Carvajal: "S'è fatto male, ma è convinto che non sia grave. Aspettiamo la risonanza". Infine l'elogio degli uomini decisivi a Monaco: "Asensio è incredibile, ha fatto la differenza e non è novità, va in verticale come pochi altri. Anche Lucas Vazquez ha fatto una gran partita, lavorando moltissimo anche come esterno difensivo. Con l'aiuto di Modric, ha controllato Ribery".