alfredo pigna

“IL SINDACO DI CORTINA” – SE NE VA A 94 ANNI ALFREDO PIGNA, CONDUSSE "LA DOMENICA SPORTIVA" E RACCONTO’ LA "VALANGA AZZURRA" DI SCI, ALBERTO TOMBA E PIETRO MENNEA. IL RICORDO DI GALEAZZI: “SCIAVA DA DIO” – L’INFANZIA DA SCARICATORE DI PORTO, LE LITI CON ENZO FERRARI (IL "DRAKE" GLI CONTESTO' L'ABITUDINE DI CHIEDERE AI CAMPIONI DELLO SCI SE ERANO FELICI DI AVER VINTO) E TITO STAGNO, L’AMICIZIA CON BUZZATI- L’OMAGGIO DI RICCARDO CUCCHI, MAURIZIO PISTOCCHI E PAOLA FERRARI

Da sport.virgilio.it

 

alfredo pigna

La scomparsa di Alfredo Pigna, morto a 94 anni, ha addolorato tutto il mondo della Rai, dei quotidiani e degli appassionati di sport che non hanno mai dimenticato la sobria eleganza di questo Signore della tv. Tutti ricordano le sue telecronache di sci, la conduzione della Domenica sportiva e la tante tappe di una carriera eccezionale ma la figura di Pigna merita ulteriori approfondimenti.

 

Pigna fu scaricatore di porto e marinaio

Nato a Napoli il 6 giugno 1926, dall’ingegner Corrado, primogenito di tre sorelle (Dora, Zora e Marò) rimase orfano di guerra a 14 anni (il padre morì a Tobruk (Libia). Per mantenersi agli studi di legge, dove si laureò, faceva lo scaricatore di porto, il marinaio e l’autista di camion nella Napoli occupata dalle truppe alleate. Nel ’50 emigrò a Milano dove iniziò a lavorare staccando biglietti alla Fiera Campionaria prima di iniziare a collaborare come cronista a Milano-Sera

 

Come nacque l’amicizia con Buzzati

alfredo pigna

Pigna fu anche sceneggiatore e amico personale di Dino Buzzati, con il quale scrisse la sceneggiatura del film Il fischio al naso di Ugo Tognazzi tratto da un racconto dello scrittore bellunese, ma come si conobbero i due? La “colpa” fu di un articolo brillante scritto dal giornalista. Il retroscena è raccontato da Massimo Emanuelli sul suo sito: ” Lei scrive in maniera garbata – gli disse laconico Buzzati – Le piacerebbe collaborare con noi?” Con quel “noi” Buzzati intendeva la Domenica del Corriere. Quando un fattorino gli comunicò che Buzzati voleva parlargli, Pigna cascò dalle nuvole. Era convinto che Buzzati ignorasse la sua esistenza.

 

Le liti con Tito Stagno ed Enzo Ferrari

alfredo pigna

Pigna era sempre gentile e garbato ma guai a pungerlo nel vivo. Alla Domenica Sportiva aveva spesso contrasti con Tito Stagno, il curatore della trasmissione perchè lui, come ha rivelato il suo collega Zuccalà a Tmw “Alfredo, partenopeo, conduceva il programma col suo spirito napoletano, quel suo atteggiarsi sulla scena che Stagno gli rinfacciava. “Parli ad un’altra platea”, gli diceva ma Pigna era così e non poteva cambiare”.

 

Poi c’è la storia della lite con Enzo Ferrari che in un libro sembrò attribuire al giornalista napoletano la consuetudine di chiedere ai campioni dello sci “se erano felici di aver vinto”, ritendendo evidentemente superflua e malposta la domanda. Pigna non la prese affatto bene e inviò al Corriere della Sera, che aveva pubblicato il brano del libro che lo riguardava, una piccata lettera accusando Ferrari di aver affermato sul suo conto cose non vere e gravemente lesive del prestigio di giornalista:

 

enzo ferrari

“L’Ing. Ferrari sostiene che una delle sue aspirazioni era (e resta) quella di fare il giornalista. A giudicare dai risultati, direi che scegliendo il mestiere di costruttore ha raggiunto vertici che gli sarebbero stati negati in una professione nella quale dote maggiore resta la scrupolosa fatica che bisogna mettere nel catturare e nel vagliare le notizie. Soprattutto quelle che possono danneggiare e gravemente diffamare chi ne è protagonista (o vittima)”. Ferrari replicò a modo suo, la cosa finì lì apparentemente.

 

Il cordoglio dei colleghi

Il mondo dei social è stato pervaso dai ricordi di colleghi e appassionati. Scrive Riccardo Cucchi “Mi auguro che in molti lo ricordino ancora. È stato telecronista di sci, conduttore sobrio e sorridente della Domenica Sportiva, giornalista colto e intelligente. Un altro di quella grande generazione di uomini del servizio pubblico eleganti e preparati”.

 

Il ricordo di Pistocchi e Paola Ferrari

Anche Maurizio Pistocchi gli ha dedicato un tweet: “È arrivato il momento dell’ultima discesa ma Alfredo Pigna rimarrà nel cuore di chi ha amato il suo stile, elegante e garbato. Ciao Alfredo, e grazie per averci raccontato gli anni più belli: la nostra giovinezza”.

alfredo pigna

Infine Paola Ferrari: “Questo anno orribile si è’ portato via anche Alfredo Pigna . Grazie Alfredo di avermi insegnato tanto con la tua sapienza e la tua Bontà . Mi ricordo quanto eri orgoglioso di me quando mi chiamarono a condurre la Tua Domenica Sportiva . Grazie Maestro“.

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...