roberto baggio villa altavilla vicentina

SONO SEMPRE LORO! PER LA RAPINA NELLA VILLA DI ROBERTO BAGGIO CI SONO NEL MIRINO DUE AUTO CON TARGA STRANIERA: LE INDAGINI PUNTANO SU MOLDAVIA, ROMANIA E GERMANIA - DA IDENTIFICARE I SEI COMPONENTI DEL GRUPPO CHE È ENTRATO IN AZIONE: L'EX "DIVIN CODINO" ERA STATO FERITO E SEQUESTRATO PER 40 MINUTI - I MALVIVENTI NON SOLO ERANO VESTITI DALLA TESTA AI PIEDI CON DELLE DIVISE TECNICHE MA HANNO…

Rebecca Luisetto per corrieredelveneto.corriere.it

roberto baggio con moglie e figli

 

A quasi cinque mesi dalla rapina nella villa di Roberto Baggio (era il 20 giugno scorso) le indagini dei carabinieri di Vicenza si sono indirizzate oltre i confini italiani. Alcune tra le targhe sospette che sono state catturate dai targa system (i sistemi di lettura) della zona di Altavilla Vicentina la sera del colpo appartengono ad auto straniere che provengono dalla Germania ma anche da paesi dell’Est Europa, tra cui Moldavia e Romania. Gli investigatori si starebbero concentrando su non più di due veicoli per trasportare i sei componenti del gruppo che è entrato in azione.

 

Sei rapinatori

Come da prassi la procura ha richiesto un supporto nelle indagini alle forze dell’ordine europee tramite Eurojust, l’agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale, con cui tutte le autorità giudiziarie nazionali collaborano per i reati che possono coinvolgere la criminalità organizzata transnazionale. Una cosa ormai appare certa: i 6 rapinatori che hanno fatto irruzione nella casa dell’ex numero 10 della Nazionale facevano parte di una banda di professionisti specializzati nelle rapine in villa. I malviventi non solo erano vestiti dalla testa ai piedi con delle divise tecniche che non lasciavano scoperto alcun tratto distintivo, come una cicatrice o un tatuaggio, ma hanno agito in modo rapido ed efficace.

roberto baggio con moglie e figli

 

 

(...)

Il Divin Codino, trovatosi di fronte i rapinatori, ha tentato di difendere la sua famiglia sferrando un pugno al viso di uno di loro, e quest’ultimo ha ricambiato con un colpo sulla fronte dato con il calcio della pistola, ferendolo. Tutta la famiglia è stata sequestrata in una stanzetta che è stata chiusa a chiave, mentre i rapinatori hanno rovistato in casa per 40 minuti portando via orologi, gioielli e denaro. Non sono stati toccati i trofei tra cui il Pallone d’Oro custodito in una teca. Quando al campione è sembrato che la banda se ne fosse andata ha sfondato la porta e chiamato i soccorsi

RAPINA NELLA VILLA DI ROBERTO BAGGIORAPINA NELLA VILLA DI ROBERTO BAGGIORAPINA NELLA VILLA DI ROBERTO BAGGIORAPINA NELLA VILLA DI ROBERTO BAGGIOROBERTO BAGGIO TORNA NELLA SUA VILLA DOPO LA RAPINA SUBITA ROBERTO BAGGIO TORNA NELLA SUA VILLA DOPO LA RAPINA SUBITAROBERTO BAGGIO TORNA NELLA SUA VILLA DOPO LA RAPINA SUBITA ROBERTO BAGGIO TORNA NELLA SUA VILLA DOPO LA RAPINA SUBITA roberto baggio

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO