vettel leclerc 3

“VETTEL SI È COMPORTATO COME UN BIMBO AL QUALE VIENE TOLTO IL GIOCATTOLO” – TERRUZZI SULL’AUTOSCONTRO FERRARI: "NELL'INCIDENTE CHE HA TOLTO DI SCENA ENTRAMBE LE ROSSE C' È LA STIZZA DI SEB. GESTI DA PISTA SIMILI A STRILLI RABBIOSI. È MOLTO DIFFICILE GESTIRE UN FENOMENO CHE TALVOLTA VA IN TILT. MA I LIMITI CARATTERIALI DI VETTEL INDURRANNO A LIMITARNE LA LIBERTÀ QUANDO IN PALIO CI SARÀ BEN PIÙ DI UN PIAZZAMENTO"

 

Giorgio Terruzzi per il Corriere della Sera

 

vettel leclerc 10

Nell' incidente che ha tolto di scena entrambe le Ferrari c' è qualcosa che purtroppo abbiamo già visto. C' è la stizza di Sebastian Vettel che innesca una reazione immediatamente dopo uno smacco subito. Nello specifico il sorpasso portato da Leclerc alla «esse» dedicata a Senna.

La conseguenza: una deviazione nella retta successiva, inutile e nefasta visto che Seb aveva davanti spazio a sufficienza per tentare una replica di ben altra natura.

 

Sono i fotogrammi dell' urto a raccontarci una dinamica psicologica reiterata che porta Sebastian a trasformare un piccolo smacco o un danno discreto in un affronto insopportabile.

vettel leclerc 3

Accade così da molto tempo ed è ormai facile osservare un procedimento che ha prodotto una quantità rilevante di gioie perdute.

 

Vettel, per qualche verso, si comporta all' improvviso come un bimbo al quale viene tolto il giocattolo e come un bimbo reagisce.

 

Gesti da pista simili a strilli rabbiosi. Niente che abbia a che fare con una padronanza che peraltro manifesta quando ciò che sta tra le sue mani e attorno a lui non comporta un disordine improvviso. Il tutto, nello specifico, dopo una ripartenza infelice dietro una safety car che aveva danneggiato, involontariamente, soprattutto Leclerc. Forse il problema in queste fasi è dovuto alla difficoltà di scaldare al meglio le gomme da parte di chi guida una Ferrari ma qui importa relativamente.

vettel leclerc 1

 

Piuttosto, Leclerc aveva appena montato gomme morbide nuove ed era evidente che fosse carico, pronto e più attrezzato per tentare di recuperare una piazza migliore, magari addirittura un podio, visto che secondo ci è finito Gasly con la Toro Rosso, per un compendio preziosissimo offerto all' Italia motoristica. È molto facile pretendere da Mattia Binotto una gestione totale dei piloti in rosso. È molto difficile gestire un fenomeno che talvolta va in tilt. Anche perché Seb resta un campione di prim' ordine.

Ma proprio i limiti caratteriali di Vettel indurranno, crediamo, a limitarne la libertà quando in palio ci sarà ben più di un piazzamento.

vettelleclerc vettel 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...