pietro labriola salvatore rossi tim telecom

L’OPA DELLA VERITÀ - TIM, COSTRETTA DAL MERCATO, APRE AL DIALOGO CON KKR: È PARTITA LA LETTERA PER STABILIRE IL PRIMO CONTATTO UFFICIALE CON IL FONDO AMERICANO, DOPO QUATTRO MESI DALLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, E ESPLORARE L’OFFERTA E VERIFICARNE “ATTRATTIVITÀ” E “CONCRETEZZA” - NONOSTANTE LE RESISTENZE DI VIVENDI, SALVATORE ROSSI E IL NUMERO UNO DI CDP, GORNO TEMPINI, SONO RIUSCITI A TROVARE UN COMPROMESSO PER LANCIARE LA PALLA IN AVANTI E GUADAGNARE TEMPO…

Francesco Spini per www.lastampa.it

 

PIETRO LABRIOLA

È partita martedì la lettera con cui Tim, affiancata dai suoi advisor, stabilisce il primo contatto ufficiale con Kkr. L’ad Pietro Labriola stringe i tempi dopo che il cda, domenica, ha dato il via libera per esplorare la manifestazione di interesse che il fondo americano ha inoltrato all’ex monopolista il 21 novembre.

 

Dopo quasi quattro mesi inizia il tavolo. Nella missiva sarebbe già contenuta una serie di domande e di richieste di informazione.

SALVATORE ROSSI - TIM

 

Il mandato dato dal cda all’ad e al presidente Salvatore Rossi mira infatti a verificare «attrattività» e «concretezza» della proposta, per verificare ad esempio fonti di finanziamento e ricadute sul debito dell’operazione che, dopo un’Opa prospettata a un prezzo indicativo di 50,5 centesimi, prevede la separazione della rete dai servizi, uno schema poi segito anche dal piano interno di Tim.

 

Con una differenza: gli americani puntano a velocizzare il tutto col titolo fuori da Piazza Affari. Questo metterebbe in secondo piano la rete unica, ossia la fusione tra rete di Telecom e Open Fiber, un progetto rilanciato nero su bianco dal cda di Tim, nonostante la cautele del governo.

kkr henry kravis 1salvatore rossi foto di bacco (2)salvatore rossihenry kravis

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